Architetti e Sisma: Soddisfatti per nuovo Protocollo professionisti

A seguito dell’entrata in vigore dell’Ordinanza n. 12 del 9 gennaio 2017 del Commissario del Governo per la ricostruzione nei territori interessati dal sisma...

16/01/2017

A seguito dell’entrata in vigore dell’Ordinanza n. 12 del 9 gennaio 2017 del Commissario del Governo per la ricostruzione nei territori interessati dal sisma del 24 agosto 2016 (leggi news) che contiene le disposizioni finalizzate ad assicurare la massima trasparenza nel conferimento degli incarichi di progettazione e direzione dei lavori attraverso l’istituzione di un elenco speciale dei professionisti abilitati, denominato “elenco speciale”, con la definizione dei criteri finalizzati ad evitare concentrazioni di incarichi che non trovano giustificazione in ragioni di organizzazione tecnico-professionale, arriva un comunicato stampa del Consiglio nazionale degli Architetti PPC in cui il Presidente Giuseppe Cappochin dichiara “Siamo soddisfatti che il nuovo Protocollo d’intesa per la definizione dei criteri generali e dei requisiti minimi di accesso per l’iscrizione nell’elenco speciale dei professionisti abilitati - sottoscritto dai Presidenti dei Consigli Nazionali aderenti alla Rete delle Professioni Tecniche con il Commissario Straordinario del Governo per la ricostruzione - introduca norme significative contro l'accaparramento di incarichi, fissando un tetto e relativi importi, vietando il subappalto ed accogliendo così le richieste degli architetti italiani” aggiungendo, anche che “Nonostante il rammarico perché esso non preveda, come da noi auspicato, la possibilità  di cassare la discrezionale possibilità del Commissario di elevare il tetto degli incarichi è indubbio che con questa riscrittura vengono meno le cause che avevano portato il Consiglio Nazionale degli Architetti a non sottoscrivere il Protocollo nella sua precedente versione”.

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 Il Presidente Capocchin ha concluso precisando che “Gli architetti italiani hanno, infatti, sin da subito assunto la responsabilità etica e professionale a contribuire alla ricostruzione post sisma  e fatto propri scopi e finalità dell’apposito Decreto legge teso a risanare le zone dell’Italia Centrale colpite dal terremoto”.

Nel comunicato stampa è, anche, sottolineato l’impegno assunto dal Consiglio Nazionale unitamente agli Ordini Provinciali per sensibilizzare gli iscritti - come richiesto dallo stesso Commissario Straordinario, Vasco Errani - ad offrire il proprio concreto e fattivo contributo per la redazione in tempi brevi delle schede FAST, indispensabili all' avvio del processo di ricostruzione.

A cura di Redazione LavoriPubblici.it

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