NELLA PARTE IV I CONTRATTI PUBBLICI RELATIVI A FORNITURE E ALTRI SERVIZI NEI SETTORI ORDINARI

Nella quarta delle sette parti che compongono lo schema di Regolamento del Codice dei Contratti aggiornato al rilievo n. 51/I del 26 maggio 2008 della Corte ...

25/11/2008
Nella quarta delle sette parti che compongono lo schema di Regolamento del Codice dei Contratti aggiornato al rilievo n. 51/I del 26 maggio 2008 della Corte dei Conti che aveva formulato le proprie osservazioni sul provvedimento, trasmesso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti la Consiglio superiore dei Lavori Pubblici, sono riportate le norme che devono essere utilizzate per i contratti pubblici relativi a forniture e altri servizi nei settori ordinari

Nella parte IV sono regolamentati i restanti servizi e le forniture. Il regolamento segue l’orientamento generale del codice volto a garantire i maggiori vincoli che caratterizzano tradizionalmente la normativa sui lavori, nel rispetto delle differenze di questi settori e, nell’attuare i rinvii operati allo stesso dal codice, introduce alcuni profili di rilevante innovatività nella disciplina del settore dei servizi e delle forniture in ordine alle varie fasi in cui si articola la procedura di affidamento, oltre a chiarire e dettagliare le modalità applicative di alcuni istituti.

Tra gli elementi di maggiore innovatività segnaliamo che:
  • viene introdotta una disciplina della programmazione degli appalti di forniture e di servizi (articolo 271);
  • viene introdotta, anche, una disciplina di dettaglio dei compiti e delle attività del responsabile del procedimento (articolo 273);
  • viene introdotto il profilo della finanza di progetto (articolo 278) per la quale si è previsto un adattamento della disciplina della finanza di progetto prevista per i lavori;
  • viene disciplinato il sistema dinamico di acquisizione ed i presupposti, lecondizioni e le modalità di svolgimento dell’asta elettronica.
Infine, tra gli elementi maggiormente innovativi, si segnala l’introduzione di un’articolata disciplina in tema di esecuzione del contratto e contabilità (titolo III) nonché in tema di collaudo e verifica di conformità delle prestazioni contrattuali (titolo IV).

In particolare la Parte IV per un totale di 68 articoli è suddivisa nei seguenti cinque titoli:
  • Titolo I - Programmazione e organi del procedimento (n. 4 articoli)
  • Titolo II - Requisiti di partecipazione, sistemi di realizzazione e selezione delle offerte (n. 24 articoli)
  • Titolo III - Esecuzione del contratto e contabilità delle forniture e dei servizi (n. 13 articoli).
  • Titolo IV - Collaudo e verifica di conformità (n. 14 articoli).
  • Titolo V - Acquisizione di servizi e forniture sotto soglia e in economia (n. 13 articoli).
Il titolo I (artt. 271 – 274) contenente le disposizioni relative alla programmazione ed agli organi del procedimento ed è formulato tenendo conto dell’esigenza di fornire alle stazioni appaltanti criteri utili per l’elaborazione di una efficiente programmazione degli appalti di servizi e forniture.
Il titolo II (artt. 275- 298) contenente i requisiiti di partecipazione, i sistemi di realizzazione e la selezione delle offerte è suddiviso in 3 Capi che contengono i requisiti di partecipazione e la selezione delle offerte, i criteri di selezione delle offerte e, per ultimo, le procedure di sceltra del contraente e le aste elettroniche.
Il titolo III (artt. 299 – 311) contenente l’esecuzione del contratto e la contabilità delle forniture e dei servizi è suddiviso in due Capi che contengono rispettivamente l’esecuzione del contratto e le modifiche in corso di esecuzione del contratto.

Il titolo IV (artt. 312 - 325) disciplina il collaudo nei settori delle forniture e dei servizi. Più precisamente si parla di collaudo per le forniture e di verifica di conformità delle prestazione per i servizi.
L'obiettivo è quello di dettare una regolamentazione generale per una procedura che, fino ad oggi, nei settori delle forniture e dei servizi era disciplinata a livello di singolo affidamento. La fase della verifica finale della prestazione espletata e quindi della collaudabilità della fornitura e del servizio era infatti rimessa alla disciplina degli atti contrattuali. La regolamentazione introdotta ricalca la disciplina del collaudo dei lavori, con i dovuti adattamenti connessi alla particolarità dei settori delle forniture e servizi, e tenendo conto di una forte esigenza di semplificazione.
Il titolo V (artt. 326 – 338) contenente l’acquisizione di servizi e forniture sotto soglia e in economia è suddiviso in due Capi che contengono rispettivamente le acquisizioni sotto soglia e le acquisizioni di servizi e forniture in economia.

Ricordiano, per ultimo, che lo schema dovrà essere approvato, definitivamente, dal Consiglio dei Ministri successivamente ai prescritti pareri della Conferenza unificata Stato-Regioni, delle competenti commissioni parlamentari e del Consiglio di Stato.

A cura di Paolo Oreto
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