Legge di stabilità: Il Senato approva la fiducia

Con 171 voti favorevoli, 135 contrari e nessun astenuto, il Senato ha accordato la fiducia al Governo, approvando il maxiemendamento 1.900 interamente sostit...

27/11/2013
Con 171 voti favorevoli, 135 contrari e nessun astenuto, il Senato ha accordato la fiducia al Governo, approvando il maxiemendamento 1.900 interamente sostitutivo del disegno di legge di stabilità. Con il voto contrario di Forza Italia si è configurata una diversa maggioranza parlamentare.
Reddito minimo garantito, interventi sulle pensioni d’oro, sconti per l’Imu sui beni strumentali per le imprese, detrazioni sulla prima casa, cartelle esattoriali di Equitalia senza interessi: sono alcune delle misure inserite nel maxiemendamento che riscrive la legge di Stabilità. Il Senato non ha, ancora reso disponibile il maxiemendamento approvato ma, probabilmente si tratta ancora una volta di una legge che distribuisce finanziamenti a pioggia per le iniziative più disparate.
Il viceministro dell’Economia Stefano Fassina, ha precisato che la Legge di stabilità approvata “riduce la pressione fiscale su famiglie e imprese” e che le modifiche inserite nel maxiemendamento consentono di “irrobustire le due assi portanti”, che sostengono la legge di Stabilità. “Da una parte viene dato ossigeno alla ripresa economica e dall’altra si sostengono i redditi delle famiglie e l’equitá, che oggi sono le principali variabili macroeconomica per la ripresa”.

Tassa sulla casa: Imposta unica comunale - Addio allImu sulla prima casa ma le abitazioni principali, quelle nelle quali i proprietari vivono, non riusciranno ad evitare l’Imposta unica comunale (Iuc). Almeno per la parte che riguarda la cosiddetta Tasi, cioè la tassa sui servizi comunali.
L’Imposta unica comunale unifica, di fatto, tre tributi comunali sulla casa: rimane l'Imu su seconde case e prime di lusso, arriva la Tasi (che di fatto sostituisce la parte di Tares sui servizi indivisibili), c'è la Tari che sostituisce la vecchia tassa sui rifiuti.
L'aliquota base sarà dell'1 per mille ma per il 2014 - solo per questo primo anno - l'aliquota non potrà superare il 2,5 per mille.

Efficienza energetica – Ecobonus La detrazione del 65% per il risparmio energetico relativa alle opere realizzate nelle abitazioni sarà prorogata sino al 31 dicembre 2014, mentre passa al 50% per le spese sostenute dal 1° gennaio 2015 al 31 dicembre 2015.

Ristrutturazione ediliziaLa detrazione del 50 % per ristrutturazioni edilizie viene confermata sino al 31 dicembre 2014 per passare dall’1 gennaio 2015 al 31 dicembre 2015 al 40% e sempre fino ad un ammontare complessivo non superiore a 96.000 euro per unità immobiliare e sino al 31 dicembre 2015. A coloro che fruiscono della detrazione per ristrutturazioni edilizie è riconosciuta, anche, una detrazione dall’imposta lorda per le ulteriori spese documentate sostenute per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici.

Messa in sicurezza statica - La detrazione 65% per interventi di messa in sicurezza statica viene confermata sino al 31 dicembre 2014 per passare dall’1 gennaio 2015 al 31 dicembre 2015 al 50% e sempre fino ad un ammontare complessivo non superiore a 96.000 euro per unità immobiliare e sino al 31 dicembre 2015.

Adeguamento antisismico ed efficienza energeticaViene prorogata al 31 dicembre 2015 l’applicabilità delle detrazioni potenziate (65% per il risparmio energetico e 50% per le ristrutturazioni edilizie) anche agli interventi di miglioramento, adeguamento antisismico e messa in sicurezza degli edifici esistenti, di incremento dell’efficienza idrica e del rendimento energetico degli stessi.

Spiagge - Non ci sarà alcuna misura le spiagge: non è prevista la sanatoria sulle pendenze nè la norma sulla sdemanializzazione delle aree marine.

Cuneo Fiscale - Nel maxiemendamento dovrebbe essere prevista una detrazione massima di 225 euro per i redditi tra i 15mila e i 18mila euro, e benefici a degradare fino ai 32mila euro di reddito. Lo sconto verrà effettuato mensilmente e non con un ‘bonus’ una volta l’anno.

Stadi - Stop alla possibilitá di costruire ‘insediamenti edilizì insieme agli stadi, da parte di privati, mentre è previsto l’incremento del fondo di garanzia per le strutture giá esistenti.

Fondo povertà con prelievo pensioni oro - Arriva in via sperimentale il reddito d'inserimento nelle grandi aree metropolitane con uno stanziamento di 120 i milioni. Nel maxiemendamento la copertura arriva con il contributo di solidarietà proveniente dalle “pensioni ‘oro”. Dovranno versare il 6% le pensioni 14 volte sopra il minimo (a partire da circa 90mila euro); il 12% le pensioni tra 14 e 20 volte il minimo (a partire da circa 128mila euro); il 18% tra 20 e 30 volte il minimo (circa 193mila euro). La misura varrà per tre anni, dal 2014 al 2016. Il Fondo per la lotta alla povertà verrà incrementato di 40 milioni per ciascuno dei tre anni. Il Fondo riguarda la carta acquisti, ma le risorse verranno anche dirette alla “sperimentazione di misure di sostegno alla inclusione minima”.

Fondi per aree colpite da calamità - I risparmi ottenuti dalla riduzione del finanziamento pubblico ai partiti andranno alle Regioni colpite da calamità naturali. Le risorse ammontano a 68 milioni di euro.

Cartelle Equitalia senza interessi - Sul fronte della riscossione, le cartelle Equitalia saranno pagate senza interessi.

Trasferibilità conti correnti - Si potranno trasferire senza spese aggiuntive i servizi di pagamento.

Beni strumentali: la deducibilità Imu dei capannoni sale al 30% - Lo sconto Imu sui beni strumentali d’impresa sarà del 30% per le deducibilità relative al periodo d’imposta del 2013 (da utilizzare nel 2014), mentre scenderà al 20% nei due anni successivi.

A cura di Gabriele Bivona
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