Aggregazioni e Centralizzazione delle committenze: un Comune su tre utilizza la Stazione Unica Appaltante
Su 3.507 comuni di 46 province di Regioni a Statuto ordinario, 1.035 aderisce ad una stazione unica appaltante. È questo il dato che emerge da un'indagine...
Su 3.507 comuni di 46 province di Regioni a Statuto ordinario, 1.035 aderisce ad una stazione unica appaltante.
È questo il dato che emerge da un'indagine condotta da UPI (Unione delle Province Italiane) sullo stato di attuazione delle SUA – Stazione Unica Appaltante, aggiornata a maggio 2016 con i dati della seconda fase di analisi delle risposte ricevute da 76 Province alle quali è stato inviato il questionario sullo stato di attuazione delle SUA (che in questa fase sono 47, ovvero il 62% delle province coinvolte).
Entrando nel dettaglio, 7 Province la cui SUA collabora con la Regione di appartenenza ha dichiarato nel modo seguente la modalità di collaborazione:
- Utilizzo piattaforma regionale (Sintel) - Brescia, Lodi, Monza e Brianza
- Invio informativa pubblicazione della gara all'Osservatorio regionale per la pubblicazione su sito della Regione - Cosenza
- Protocollo di intesa in fase di elaborazione - Imperia
- Provvedendo direttamente alla gestione delle procedure di gara con i comuni aderenti - La Spezia
- Tavolo tecnico con la Regione e altre Province della Regione e la Consip S.p.A. - Macerata
Dati in pillole
- 21 Province hanno indicato solo il numero di dipendenti che lavorano nella SUA.
- 7 Province hanno fornito per lo più una indicazione della collocazione della SUA nella struttura organizzativa dell’Ente senza fornire il numero di persone.
- 12 Province hanno fornito entrambe le informazioni.
- Il 64% delle 47 Province con SUA hanno dichiarato di fornire assistenza giuridico/amministrativa limitata alla fase di gara, il 68% assistenza giuridico/amministrativa estesa anche alle fasi preparatorie antecedenti alla gara (predisposizione dei capitolati ecc.) e il 45% assistenza tecnico e/o redazione dei documenti tecnici necessari alla gara. Le 10 Province che offrono tutte e tre le tipologie di servizi sono: Brescia, Fermo, Foggia, Frosinone, Macerata, Perugia, Rovigo, Salerno, Teramo, Varese.
- Delle 45 Province che hanno risposto alla domanda sulla forma di erogazione dei servizi (gratuiti o a pagamento), 6 Province erogano servizi gratuitamente: Imperia, Macerata, Novara, Perugia, Treviso e Verbano-Cusio-Ossola. Le restanti 39 erogano i servizi citati totalmente o parzialmente a pagamento. Di queste 36 ne hanno descritto la tipologia di calcolo. Il contributo dovuto in 16 Province viene calcolato esclusivamente in proporzione all’importo a base di gara, in 5 sia in base al numero degli abitanti che in proporzione all’importo a base di gara, in 3 solo in base al numero degli abitanti, in 3 in funzione dell’importo a base di gara ma con un minimo garantito ecc.
Il numero complessivo dei Comuni aderenti è 1035 su un totale di 3507 (30%) e in particolare:
Le 4 Province che hanno un livello pari a zero sono quelle che hanno attivato la SUA e che hanno in corso le procedure di adesione dei Comuni o di altri soggetti. Le Province che hanno coinvolto tutti i Comuni sono Crotone e Vibo Valentia. Segue Lecco con il 70% dei Comuni, Terni con il 67% e via dicendo.
Professionalità di supporto ai Comuni per la progettazione
12 Province la SUA si avvale di professionalità di supporto per la progettazione di cui 10 solo internamente all’Ente e 2 sia interne che esterne. Delle 12 SUA però solo 3 hanno indicato i profili professionali, per lo più ingegneri e architetti. Delle professionalità interne all’Ente 1 è interna alla SUA, 6 esterne alla SUA e 2 di entrambe le tipologie. Solo 2 sono state le indicazioni sul metodo adottato per attivare la collaborazioni con professionalità di altri servizi dell’Ente, vale a dire un gruppo intersettoriale e specifiche convenzioni.
Modulistica adottata
31 Province hanno affermato di utilizzare una modulistica tipo, n. 24 delle quali ne hanno descritto la tipologia (bando/lettera di invito, disciplinare di gara, schemi di capitolato, schemi di contratto, verbali di gara,...).
Dematerializzazione del procedimento e tecnologie
20 Province hanno dichiarato che sono state adottate metodologie
e strumenti per la governance del processo. Quindi hanno descritto
la procedura impiegata ad hoc e le relative tecnologie.
In particolare emerge che 5 delle Province lombarde, Brescia, Como,
Lodi, Monza e Brianza e Varese, adottano la piattaforma regionale
Sintel di ARCA. Altre 4 Province utilizzano altre piattaforme
o sistemi gestionali: MEBAT in Provincia di Barletta-Andria-Trani,
Civilia Open di Dedagroup Spa a Biella, piattaforma E-Procurement
di Studio Amica Srl a Brindisi, ALICE GARE WEB a Cosenza. Delle 9
(5+4) Province citate 4 gestiscono, con le su dette tecnologie,
l’intero processo (Barletta-Andria-Trani, Biella, Como e Lodi).
A cura di Redazione LavoriPubblici.it
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