Autorizzazione paesaggistica: il quaderno Anci con tutti i casi in cui non è necessaria

Con l'entrata in vigore del Decreto del Presidente della Repubblica 13 febbraio 2017, n. 31 (Gazzetta ufficiale n. 68 del 23 marzo 2017) sono cambiate le pro...

14/04/2017

Con l'entrata in vigore del Decreto del Presidente della Repubblica 13 febbraio 2017, n. 31 (Gazzetta ufficiale n. 68 del 23 marzo 2017) sono cambiate le procedure per l'individuazione degli interventi esclusi dall'autorizzazione paesaggistica o sottoposti a procedura autorizzatoria semplificata.

Nel dettaglio, il DPR n. 31/2017 contiene il nuovo Regolamento che definisce in 2 allegati la novità di 42 piccoli interventi esonerati dall’autorizzazione paesaggistica (allegato A) ed amplia gli interventi di lieve entità per i quali si può ricorrere all’autorizzazione paesaggistica semplificata (allegato B) così come già precedentemente definito con il decreto n. 139/2010. Nell’allegato A sono riportatiti gli interventi di lieve entità, soggetti a vincolo paesaggistico e per i quali non sarà necessaria alcuna autorizzazione mentre, nell’allegato B sono individuati gli interventi a procedura semplificata che, di fatto, sostituiscono quelli di cui all’allegato al previgente decreto n. 139/2010.

Molto interessante è l'ultimo quaderno (il settimo) messo a punto dall'Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) che definisce nel dettaglio i casi in cui l’autorizzazione paesaggistica non è più necessaria, quelli per i quali si può procedere avvalendosi della procedura semplificata, il tutto coordinato, fatte salve le leggi regionali, con le nuove norme che disciplinano l’autorizzazione degli interventi edilizi.

Il quaderno, a cura del vicesegretario generale Stefania Dota, fornisce alle amministrazioni locali gli strumenti utili a rendere realmente efficaci le principali novità in materia introdotte dal DPR n. 31/2017. Accanto alla descrizione dei procedimenti richiesti per le singole fattispecie di intervento, il volume contiene infatti anche tutta la modulistica necessaria come strumento di supporto per i Comuni e utile per la realizzazione di linee guida per operatori e cittadini, da pubblicare eventualmente sui siti istituzionali delle amministrazioni locali.

Dopo un’analisi approfondita dell’attuale quadro normativo sulla materia, il quaderno entra nel dettaglio individuando i casi, 31 per l’esattezza, in cui l'autorizzazione paesaggistica non è necessaria: gli interventi interni agli edifici, o quelli che comunque non comportano importanti modificazioni dell’aspetto esteriore degli edifici stessi. Successivamente vengono analizzati i casi per i quali è possibile avvalersi del procedimento semplificato (soprattutto opere di adeguamento antisismico ed efficientamento energetico), Completa il quadro l’operazione di raccordo tra le procedure per il rilascio delle autorizzazioni edilizie e le disposizioni per la tutela del paesaggio.

Il quaderno è suddiviso il 3 capitoli e una proposta di modulistica:

1. Il nuovo regolamento inerente gli interventi esclusi dall’autorizzazione paesaggistica o sottoposti a procedura autorizzato ria semplificata
a) Interventi ed opere non soggetti ad autorizzazione paesaggistica
b) Interventi ed opere soggetti a procedimento autorizzatorio semplificato
b) 1. Semplificazione documentale. Compilazione dell’istanza di autorizzazione paesaggistica semplificata
b) 2. Presentazione dell’istanza di autorizzazione paesaggistica semplificata
b) 3. Semplificazioni procedimentali
b) 3.1. La verifica preliminare dell’istanza
b) 3.2. Svolgimento della conferenza di servizi
b) 3.3. Valutazione da parte della sola amministrazione procedente
b) 3.4. Valutazione positiva o negativa del Soprintendente sulla proposta di accoglimento formulata dall’amministrazione procedente - procedure
c) Interventi ed opere esonerati dall’obbligo di autorizzazione paesaggistica

2. Procedimento autorizzatorio ordinario

3. Il raccordo con i provvedimenti edilizi - Tavole di ricognizione e raccordo
Tabella 1 - Allegato A: ricognizione degli interventi in aree vincolate esclusi dall’autorizzazione paesaggistica e raccordo con i corrispondenti regimi amministrativi edilizi
Tabella 2 - Allegato B: ricognizione degli interventi di lieve entità soggetti ad autorizzazione paesaggistica semplificata e raccordo con i corrispondenti regimi amministrativi edilizi

Proposte di Modulistica
Valutazione sulla conformità e/o compatibilità dell’intervento o dell’opera contenuti nell’istanza di autorizzazione paesaggistica
1. Determinazione di conclusione positiva
2. Richiesta ulteriori documenti e chiarimenti
3. Determinazione di conclusione negativa

A cura di Redazione LavoriPubblici.it

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