Coronavirus Covid-19: evoluzione della strategia e pianificazione nella fase di transizione per il periodo autunno-invernale

La struttura del documento segue quella degli 8 pilastri strategici chiave identificati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per la risposta alla pandemia

di Redazione tecnica - 13/10/2020

Il Ministero della Salute ha diffuso la Circolare 12 ottobre 2020, prot. n. 32732 avente ad oggetto il documento, predisposto dal Ministero stesso, dall’Istituto Superiore di Sanità, dal Coordinamento delle Regioni e Province Autonome ed altri recante “Prevenzione e risposta a Covid-19: evoluzione della strategia e pianificazione nella fase di transizione per il periodo autunno-invernale”.

Struttura del documento con 8 pilastri strategici

La struttura del documento segue quella degli 8 pilastri strategici chiave identificati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per la risposta alla pandemia COVID-19:

  • Coordinamento nazionale, pianificazione, e monitoraggio;
  • Comunicazione del rischio e coinvolgimento della popolazione;
  • Sorveglianza, team di risposta rapida, indagine sui casi;
  • Punti di ingresso/sanità transfrontaliera;
  • Laboratori nazionali;
  • Infection Prevention and Control (IPC);
  • Gestione clinica dei casi;
  • Supporto operativo e logistica.

Elementi trasversali a questi pilastri, come la formazione e la ricerca scientifica, vengono trattati quando rilevanti per la risposta operativa a breve termine, all’interno degli 8 pilastri elencati.

La cassetta degli attrezzi

In sintesi, il documento costituisce una “cassetta degli attrezzi” per le autorità di sanità pubblica impegnate nella risposta all’epidemia da SARS-CoV-2 nel nostro Paese. Dopo aver ricostruito le attività svolte dall’inizio di questo evento pandemico, il documento fa il punto per ciascun pilastro strategico declinando le iniziative nazionali messe in campo e operative durante la fase di transizione e le attività di preparedness realizzate in previsione della stagione autunno-invernale. Il documento propone un approccio condiviso alla ri-modulazione delle misure di contenimento/mitigazione, coerente con quanto definito nel DPCM n.108 del 27 aprile 2020, in base allo scenario ipotizzato e al livello di classificazione del rischio in ciascuna Regione/PA ai sensi del DM Salute del 30 aprile 2020.

Scalabilità delle misure sulla base degli scenari

Il Capito 5 del documento rubricato “Approccio alla ri-modulazione delle misure di contenimento/mitigazione a livello regionale/PA in ambito di ipotetici scenari di trasmissione del virus SARS-CoV-2 sul territorio nazionale nel periodo autunno-invernale” propone un approccio comune alla scalabilità delle misure sulla base degli scenari di trasmissione descritti nel documento ipotizzati a livello nazionale nella consapevolezza che in ciascuna Regione/PA si possano verificare condizioni epidemiologiche molto diverse tali da prevedere misure di controllo/mitigazione specifiche e non uniformi sul territorio nazionale.

I 4 scenari

Vengono trattati i seguenti 4 scenari:

  • SCENARIO 1. Situazione di trasmissione localizzata (focolai) sostanzialmente invariata rispetto al periodo luglio-agosto 2020.
  • SCENARIO 2. Situazione di trasmissibilità sostenuta e diffusa ma gestibile dal sistema sanitario nel breve-medio periodo.
  • SCENARIO 3. Situazione di trasmissibilità sostenuta e diffusa con rischi di tenuta del sistema sanitario nel medio periodo.
  • SCENARIO 4. Situazione di trasmissibilità non controllata con criticità nella tenuta del sistema sanitario nel breve periodo.

Il documento cotiene, per ultimo, una sintesi degli scenari ed un’appendice con gli “Strumenti e provvedimenti per la risposta a COVID-19 in Italia nella stagione autunno-invernale 2020”

In allegato la Circolare del Ministero della Salute con il documento allegato.

A cura di Redazione LavoriPubblici.it

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