Covid-19: La ripartizione delle Regioni nelle tre aree

Dall’8 febbraio 17 regioni in area gialla, 4 in area arancione. Alcune province e alcuni comuni in area rossa

di Redazione tecnica - 08/02/2021

Nel Report settimanale n. 38 relativo al monitoraggio con i dati relativi alla settimana 25/1/2021-31/1/2021, aggiornati al 3/2/2021, l’indice Rt nazionale resta confermato a 0,84 senza alcuna variazione rispetto alla settimana precedente.

I dati del Report

Nessuna Ordinanza del Ministero della Salute questa settimana anche se nel report si osserva un lieve generale peggioramento della epidemia con un aumento nel numero di regioni classificate a rischio alto (3 vs 1) e con la riduzione delle regioni a rischio basso in questa settimana (7 vs 10) in un contesto preoccupante per il riscontro di varianti virali di interesse per la sanità pubblica in molteplici regioni italiane che possono portare ad un rapido incremento dell’incidenza.

In questa fase delicata dell’epidemia questi iniziali segnali di contro-tendenza potrebbero preludere ad un nuovo rapido aumento diffuso nel numero di casi nelle prossime settimane, qualora non venissero rigorosamente messe in atto adeguate misure di mitigazione sia a livello nazionale che regionale. L’attuale quadro a livello nazionale sottende forti variazioni inter-regionali. In alcuni contesti, un nuovo rapido aumento nel numero di casi potrebbe rapidamente portare ad un sovraccarico dei servizi sanitari in quanto si inserirebbe in un contesto in cui l’incidenza di base è ancora molto elevata e sono ancora numerose le persone ricoverate per COVID-19 in area critica.

Ripartizione delle Regioni nelle tre aree

In atto, quindi, con la cessazione oggi dell’area arancione per la regione Sardegna, la ripartizione delle Regioni e Province Autonome nelle aree gialla, arancione e rossa è la seguente, a partire dall’8 febbraio:

  • area gialla: Regioni Abruzzo, Calabria, Campania, Basilicata, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Sardegna, Toscana, Valle d’Aosta, Veneto e  Provincia autonoma di Trento,
  • area arancione: Regioni Puglia, Sicilia, Umbria e Provincia Autonoma di Bolzano.
  • area rossa: nessuna Regione.

Nuove aree rosse

In verità:

  • con Ordinanza 6 febbraio 2021, n. 14 la regione Umbria ha definito dall’8 e fino al 21 febbraio 2021il passaggio in area rossa dei territori di tutti i comuni della Provincia di Perugia, nonché nei comuni di Amelia, Attigliano, Calvi dell’Umbria, Lugnano in Taverna, Montegabbione, San Venanzio della Provincia di Terni e negli stessi a partire da oggi si applicano le disposizioni relative all’articolo 3 comma 4 del dPCM 14 gennaio 2021 e dei sui allegati integrate dalle previsioni di cui all’articolo 2 dell’ordinanza stessa (leggi articolo);
  • con Ordinanza 3 febbraio 2021, n.12 la regione Sicilia ha definito dal 5 al 15 febbraio il passaggio in area rossa del territorio del comune di Tortorici e nello stesso a partire dal 5 febbraio devono essere applicate le disposizioni di cui all’articolo 1 dell’Ordinanza del tutto simili a quelle definite dìnelle aree rosse di cui all’articolo 3 del dPCM 14 gennaio 2021;
  • con Ordinanza 5 febbraio 2021, n.3 la regione Abruzzo ha definito dal 6 al 13 febbraio il passaggio in area rossa del territorio dei comuni di Tocco da Casauria (PE), San Giovanni Teatino (CH) ed Atessa (CH) e negli stessi a partire dal 6 febbraio devono essere applicate le disposizioni relative alle aree rosse contenute nell’articolo 3 del dPCM 14 gennaio 2021;
  • con Ordinanza 5 febbraio 2021, n.4 la regione Toscana ha definito dal 6 al 13 febbraio il passaggio in area rossa del territorio del comune di Chiusi (SI) e nello stesso a partire dal 6 febbraio devono essere applicate le disposizioni relative alle aree rosse contenute nell’articolo 3 del dPCM 14 gennaio 2021;
  • con Ordinanza 6 febbraio 2021, n. 6 la Provincia di Bolzano ha definito dall'8 al 28 febbraio 2021 il passaggio in area che può definirsi rossa di tutto il territorio provinciale e per lo stesso nell'articolo 1 del provvedimento sono previste limitazioni agli spostamenti, al commerco ed ai servizi, alla ristorazione ed alberghi, all'istruzione e formazione, allo sport di natura analoga alle limitazioni contenute dell'articolo 3 del dCM 14 gennaio 2021.

Scadenza  Ordinanze regionali

Segnaliamo che l’Ordinanza 29 gennaio 2021 del Ministro della salute il 15 febbraio 2021 arriverà a scadenza l’area arancione per le regioni Puglia, Umbria, Sicilia e Provincia Autonoma Bolzano e che, quindi, dopo il 15 gennaio 2021, se non verrano emanate ulteriori ordinanze, tutte le regioni italiane saranno in area gialla.

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A cura di Redazione LavoriPubblici.it

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