Emergenza Coronavirus COVID-19: istruzioni dell’INPS su CIG in deroga, CIGO e assegno ordinario

L'INPS fornisce chiarimenti sulle misure previste, in caso di sospensione o riduzione dell'attività lavorativa, dagli artt. 19,20,21,22 del Decreto Curaitalia

di Redazione tecnica - 31/03/2020

Con la Circolare n. 47 del 28 marzo 2020, l'INPS illustra e fornisce chiarimenti sulle misure previste, in caso di sospensione o riduzione dell'attività lavorativa, dagli articoli 19, 20, 21 e 22 del Decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 cosiddetto "Decreto #CuraItalia".

Contenuti della Circolare

La circolare contiene le seguenti misure a sostegno del reddito previste dal decreto-legge n. 18/2020, per la sospensione o la riduzione dell'attività lavorativa per eventi riconducibili all'emergenza epidemiologica da COVID-19:

  • A) Cassa integrazione salariale ordinaria e assegno ordinario ai sensi dell’art. 19 del decreto-legge n.18/2020;
  • B) Cassa integrazione ordinaria per le aziende che si trovano in Cassa integrazione straordinaria ai sensi dell’art. 20 del decreto-legge n.18/2020;
  • C) Disciplina dell’assegno ordinario del Fondo di integrazione salariale (FIS);
  • D) Assegno ordinario dei Fondi bilaterali di cui all'articolo 26 del D.lgs n. 148/2015 e Fondi Trentino e Bolzano-Alto Adige;
  • E) Cassa integrazione speciale per gli operai e impiegati a tempo indeterminato dipendenti da imprese agricole;
  • F) Cassa integrazione in deroga.

Completano la circolare:

G) Istruzioni operative e modalità di pagamento;

H) Disciplina sulla cassa integrazione in deroga per le aziende plurilocalizzate;

I) Adempimenti contributivi;

L) Rinvio istruzioni contabili.

Unitamente ai tre seguenti allegati:

Allegato 1 - Tabella Fondo integrazione salariale da 1° gennaio 2016

Allegato 2 - File excel con la rimodulazione del periodo e delle ore precedentemente autorizzate;

Allegato 3 - Decreto del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle finanze, del 24 marzo 2020.

Trattamento ordinario Cassa integrazione

La Circolare si concentra innanzitutto sull'ambito soggettivo di applicazione del trattamento ordinario di cassa integrazione e dell'assegno ordinario, precisando che possono beneficiare del trattamento ordinario di cassa integrazione o dell'assegno ordinario, a seconda della collocazione del datore di lavoro in una o nell'altra delle predette assicurazioni sociali, i lavoratori risultanti alle dipendenze dei datori di lavoro richiedenti la prestazione alla data del 23 febbraio 2020.

Modalità di richiesta ed erogazione

Successivamente, vengono specificate nel dettaglio le modalità di richiesta e di erogazione delle misure, i termini per presentare le relative domande e le "semplificazioni" procedurali.

Cassa integrazione in deroga

Infine, la Circolare fornisce istruzioni riguardo la cassa integrazione in deroga, specificando che potranno accedere a tale ammortizzatore le aziende che, avendo diritto solo alla CIGS, non possono accedere ad un ammortizzatore ordinario con causale "COVID-19 nazionale". Le domande, in questo caso specifico, dovranno essere presentate esclusivamente alle Regioni e alle Province Autonome interessate, che effettueranno l'istruttoria secondo l'ordine cronologico di presentazione delle stesse.

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A cura di Redazione LavoriPubblici.it

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