Giubileo e Linee Guida appalti: nuovi poteri all'Anticorruzione di Cantone

Mentre si discute (e sembra ormai certa) la possibilità di non emanare un Regolamento di attuazione al Codice degli Appalti che dovrà recepire le direttive c...

09/09/2015

Mentre si discute (e sembra ormai certa) la possibilità di non emanare un Regolamento di attuazione al Codice degli Appalti che dovrà recepire le direttive comunitaria e affidare il gravoso compito di controllo all'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), si prevedono nuovi poteri per il Presidente Raffaele Cantone.

Il Presidente Cantone ed il Sindaco di Roma Capitale Ignazio Marino hanno, infatti, sottoscritto ieri le "Linee Guida per l'esercizio dei compiti di alta sorveglianza e di garanzia della correttezza e della trasparenza delle procedure connesse alla realizzazione delle opere e delle attività connesse allo svolgimento del Giubileo straordinario della Misericordia".

Il Sindaco Marino ha dichiarato: "Abbiamo sottoscritto con Cantone un documento che indica le linee guida per verificare la correttezza e la trasparenza dei lavori che verranno eseguiti per il Giubileo", precisando, anche, che la sottoscrizione delle linee guida "segna una discontinuità rispetto a quanto accaduto con la giunta Alemanno, che aveva permesso l'ingresso della criminalità organizzata in Campidoglio. Noi alla criminalità abbiamo chiuso porte e portoni".

Il Presidente Cantone ha, poi, precisato che "Il nostro non è un tutoraggio ma un controllo sugli appalti che era già previsto per l'Expo e che il governo ha ritenuto di estendere anche agli appalti del Giubileo".

Le linee guida fanno seguito alla Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 27 agosto 2015 con cui è stato autorizzato il Piano generale trasmesso dal Comune di Roma e denominato "Piano organico e coordinato degli interventi per il Giubileo straordinario della Misericordia finalizzati alle emergenze in materia di traffico, mobilità e inquinamento atmosferico e acustico".
Nel'art. 1 lett. d) della citata Deliberazione del 27 agosto, che dispone che "agli atti delle procedure contrattuali adottati in esecuzione del Piano si applica, in quanto compatibile, l'art. 30 comma 2 del Decreto legge 24 giugno 2014 n.90, convertito con modif. nella legge 11 agosto 2014 n. 114".
Nel dettaglio, è precisato che l'art. 30 del Decreto Legge n. 90/2014, ancorché specificamente dettato per le procedure di Expo Milano 2015, risulta ampiamente compatibile con le quelle connesse alla realizzazione del Piano per il Giubileo straordinario della Misericordia e attribuisce al Presidente dell'ANAC compiti di alta sorveglianza e di garanzia della correttezza e della trasparenza delle procedure connesse alla realizzazione delle opere del grande evento.

Così come disposto all'articolo 2, paragrafo 2 delle linee guida, il Presidente Cantone, avvalendosi dell'Unità operativa speciale per il Giubileo straordinario della Misericordia, verificherà, preventivamente, la legittimità degli atti relativi all'affidamento e all'esecuzione dei contratti di lavori, servizi e forniture per la realizzazione delle opere e delle attività connesse allo svolgimento del Giubileo della Misericordia, con particolare riguardo al rispetto delle disposizioni in materia di trasparenza (legge n. 190/2012), nonché, per la parte di competenza, il corretto adempimento, da parte di Roma Capitale, del proprio protocollo di integrità e degli accordi in materia di legalità in fase di sottoscrizione con la Prefettura di Roma.

Le linee guida contengono i 7 seguenti articoli:

  • Art. 1 - Premesse
  • Art. 2 - Oggetto
  • Art. 3 - Atti sottoposti a verifica preventiva di legittimità
  • Art. 4 - Flussi documentali
  • Art. 5 - Procedimento di verifica preventiva
  • Art. 6 - Atti non soggetti a verifica preventiva
  • Art. 7 - Decorrenza


Segnalo, in particolare gli articoli 3 e 5.
Nell'articolo 3 viene precisato che, al fine di permettere un'adeguata sorveglianza delle procedure connesse alla realizzazione delle opere e delle attività connesse al Giubileo straordinario della Misericordia nonché di consentire la verifica, in via preventiva. della legittimità dei relativi atti afferenti all'affidamento e all'esecuzione dei contratti, Roma Capitale dovrà fornire al Presidente dell'ANAC una serie di documenti elencati nel dettaglio, con la relativa procedura da seguire.
Nell'articolo 5 viene, poi, dettagliatamente, descritta l'articolazione del procedimento di verifica che sarà condotto dall'ANAC.

Le Linee Guida in esame hanno efficacia a decorrere dalla loro pubblicazione sul profilo internet dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (www.anticorruzione.it) e cioè da ieri 8 settembre 2015.

 

 

A cura di arch. Paolo Oreto -

 

 

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