Mies van der Rohe Award 2015 al duo italo-spagnolo Barozzi Veiga

"Siamo soddisfatti per il conferimento, da parte della Fundació Mies van der Rohe, del prestigioso "Mies van der Rohe Award 2015" alla Filarmonica di Szczeci...

12/05/2015
"Siamo soddisfatti per il conferimento, da parte della Fundació Mies van der Rohe, del prestigioso "Mies van der Rohe Award 2015" alla Filarmonica di Szczecin, in Polonia, progettato dallo studio italo-spagnolo Barozzi Veiga. Proprio per questo progetto Fabrizio Barozzi, in associazione con lo spagnolo Vega, già nel 2013 è stato insignito del Premio "Giovane Talento dell'Architettura Italiana". Uno dei Premi, quest'ultimo, che gli architetti italiani bandiscono in occasione della Festa dell'Architetto e dedicano ai progettisti con meno di 40 anni".

Questo il commento del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori alla notizia della vittoria del duo italo-spagnolo Barozzi/Veiga per l'edizione 2015 del European Union Prize for Contemporary Architecture - Mies van der Rohe Award ovvero uno dei più prestigiosi e significativi riconoscimenti a livello europeo in ambito architettonico.

"Di Barozzi e di Vega abbiamo apprezzato allora un grande maturità e compiutezza formale per progetti, oltre a quello vincitore, come quelli, ad esempio, dell'Auditorium Infanta Doña Elena ad Aguilas, del Centro di Promozione della D.O.C. "Ribera del Duero" che collocano i due giovani architetti tra i soggetti più attivi ed attenti della cultura attuale, capaci di operare nella contemporaneità con grande attenzione verso i contesti delicati e diversi delle città e dei territori europei".

Valorizzare i giovani talenti italiani
"Il nostro auspicio - conclude il CNAPPC - è che anche l'Italia decida finalmente, di valorizzare in modo adeguato i suoi numerosi talenti - e a questo proposito ricordiamo che nel ristretto gruppo dei cinque finalisti del "Mies van der Rohe Award 2015" è stato selezionato il progetto delle Cantina Antinori a Bargino, San Casciano Val di Pesa (Fi), di Archea Associati - figli di una cultura, quella architettonica, tanto solida e antica, quanto troppo ingiustamente trascurata dalle istituzioni".

A cura di Gabriele Bivona
Foto: © Simon Menges
© Riproduzione riservata