Regione Abruzzo: pubblicata l'Appendice COVID-19 al prezzario regionale 2020

È stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo l'Appendice COVID-19 al prezzario delle opere edili 2020

di Redazione tecnica - 19/05/2020

Se ne parla ormai da qualche settimana: come vanno computati i costi relativi alla gestione emergenza COVID-19 in cantiere? è una domanda che ha portato alcune Regioni ad adottare prezzari ad hoc o ad aggiornare quelli esistenti.

Tra queste, la Regione Abruzzo ha pubblicato sul Bollettino Ufficiale n. 19 del 13 maggio 2020 la Delibera di Giunta Regionale n. 248 del 7 maggio 2020 recante "Nuovo Prontuario: “Prezzi Informativi delle Opere Edili nella Regione Abruzzo”. Approvazione prospetto: Appendice COVID-19 al Prezzario Abruzzo 2020 secondo l’Art. 5, co. 6, della L.R. 06/04/2020 n. 9".

Il nuovo prezzario, valido limitatamente alla durata dell’emergenza sanitaria e quindi verosimilmente fino a fine luglio 2020, contiene l’intervallo percentuale da applicare su scala ai singoli prezzi di listino interessati e suscettibili di variazione causa rischio COVID-19 nei limiti delle Avvertenze Generali e l’elenco di nuove voci aggiornato disponibile come: Appendice COVID-19 al Prezzario Abruzzo 2020 (Allegato A) del listino in vigore. Viene precisato che i prezzi per le singole voci, così come ridefiniti, trovano applicazione nell’esecuzione delle opere pubbliche sul territorio regionale successivamente alla data di pubblicazione della deliberazione sul Bollettino Ufficiale (e quindi dopo il 13 maggio 2020) e che tutti i prezzi del prontuario sono comprensivi degli importi per ogni riparazione di danni arrecati a terzi ed il ripristino delle linee e condutture pubbliche e private eventualmente interrotte per l’esecuzione dei lavori.

Emergenza COVID-19: incrementi percentuali voci esistenti

Il prezzario prevede un incremento percentuale delle voci esistenti da applicare su scala ai soli prezzi di listino interessati e suscettibili di variazione causa rischio COVID-19 nei limiti delle Avvertenze Generali del Prezzario in vigore. L’incremento va da un minimo del +2,23% ad un massimo del +9,31% compreso nel più ampio intervallo del ±30% sempre motivato da Tecnici, Progettisti, Coordinatori e figure interessate. Il possibile incremento dei costi è in relazione con l’incidenza della manodopera, valore indicato dal listino in vigore per ogni singolo prezzo. Sulla base di tale incidenza l’incremento viene applicato nel medesimo prezzo secondo la scala indicata di seguito:

  • a.1) incidenza nel fino al 20% = incremento medesimo fino al 2,23%
  • a.2) incidenza nel da 20,1% a 40% = incremento medesimo fino al 4,59%
  • a.3) incidenza nel da 40,1% a 60% = incremento medesimo fino al 6,95%
  • a.4) incidenza nel oltre 60% = incremento medesimo fino al 9,31%

Emergenza COVID-19: nuove voci previste

L'Appendice COVID-19 al prezzario regionale propone alcune nuove voci come:

  • Dispositivi per la protezione delle mani, dotati di marcatura CE ai sensi del DLgs 10-1997- Guanti monouso in lattice UNI EN 420- 374 2 e 455 1 2. Sottoguanti da indossare sotto i guanti da lavoro, o da utilizzare per gli spostamenti nei mezzi aziendali. Sono compresi nel prezzo gli oneri di smaltimento.
    € 0,10 cadauno
  • Indumenti per la protezione del corpo, dotati di marcatura CE (terza categoria) ai sensi del DLgs 10-1997 - Tuta integrale in cotone con cerniera EN 340. Tuta monouso in cotone idonea per l'utilizzo in edilizia. Sono compresi nel prezzo gli oneri di smaltimento.
    € 3,39 cadauno
  • Dispositivi per la protezione delle mani, dotati di marcatura CE ai sensi del DLgs 10-1997 - Guanti in nitrile EN 420-388 e 374. Guanti da lavoro in aggiunta a quanto solitamente fornito per garantire il rispetto delle norme igieniche dovute all'emergenza sanitaria. Sono compresi nel prezzo gli oneri di smaltimento.
    € 1,87 cadauno
  • Indumenti per la protezione del corpo, dotati di marcatura CE ai sensi del DLgs 10-1997 - Tuta in tyvek monouso con cappuccio EN 468. Tuta monouso da indossare al di sopra degli indumenti da lavoro. Sono compresi nel prezzo gli oneri di smaltimento.
    € 6,76 cadauno
  • Dispositivi per la protezione degli occhi, dotati di marcatura CE ai sensi del DLgs 10-1997, con stanghette regolabili, lenti in policarbonato antiurto ed antigraffio, ripari laterali e sopraciliari - Montatura in polimero, a norma EN 172-166, classe ottica 1, lenti neutre. Occhiali protettivi da indossare per garantire il rispetto delle misure di sicurezza derivanti dall'emergenza sanitaria. Sono compresi nel prezzo gli oneri di smaltimento.
    € 4,74 cadauno
  • MASCHERA TIPO CHIRURGICO. Sono maschere facciali lisce o pieghettate (alcune hanno la forma di una coppetta) monouso, che vengono posizionate su naso e bocca e fissate alla testa con lacci o elastici. Costituiscono un'utile barriera di protezione nella diffusione di agenti patogeni trasmissibili per via area (aerosol e goccioline). In relazione all’efficienza di filtrazione e resistenza respiratoria possono essere di 4 tipi: I, IR, II e IIR. Quelle di tipo II (tre strati) e IIR (quattro strati) offrono una maggiore efficienza di filtrazione batterica (≥ 98%), la IIR è resistente anche agli spruzzi (Regolamento Dispositivi Medici (UE) 2017/745; EN 14683:2019)”. Costo di utilizzo, per la sicurezza dei lavoratori, fornita dal datore di lavoro e usata dall’operatore durante le lavorazioni interferenti. Sono indossate, rimosse e smaltite correttamente come rifiuto indifferenziato, seguendo adeguate procedure descritte nel Protocollo. Sono compresi: l’uso giornaliero al fine di garantire la sicurezza dei lavoratori; il corretto uso durante il periodo dell’utilizzo del dispositivo in presenza di lavorazioni interferenti che pongano i lavoratori a distanza inferiore di un metro, previste dal Piano di Sicurezza e Coordinamento. E' inoltre compreso quanto altro occorre per l’utilizzo temporaneo del dispositivo durante le lavorazioni interferenti. Misurato per ogni utilizzo, limitatamente ai periodi temporali (fasi di lavoro), previsti dal Piani di Sicurezza e Coordinamento per l’esecuzione di lavorazioni interferenti che pongano i lavoratori ad una distanza inferiore a metri 1, al fine di garantire la sicurezza dei lavoratori. Il prodotto deve riportare il marchio C.E. Sono idonei anche i prodotti privi del marchio CE, purché, in questo caso, vi sia una previa valutazione dell’Istituto superiore di sanità. Tipo IIR. I datori di lavoro conservano la documentazione delle mascherine chirurgiche fornite ai lavoratori. Nel costo è compreso l'onere per lo smaltimento.
    € 0,61 cadauno
  • SEMIMASCHERE FILTRANTI FFP2 SENZA VALVOLA: Sono maschere facciali tridimensionali monouso, che vengono posizionate su naso e bocca e fissate alla testa con lacci o elastici. Costituiscono un utile barriera di protezione anche nella diffusione di agenti patogeni trasmissibili per via area (aerosol e goccioline). Norme di riferimento: Regolamento EU 425/2016 relativo ai Dispositivi di Protezione Individuale. Norma numero: UNI EN 149:2009. Costo di utilizzo, per la sicurezza dei lavoratori, fornita dal datore di lavoro e usata dall’operatore durante le lavorazioni interferenti. Sono indossate, rimosse e smaltite correttamente come rifiuto indifferenziato, seguendo adeguate procedure descritte nel Protocollo aziendale. Sono compresi: l’uso giornaliero al fine di garantire la sicurezza dei lavoratori; il corretto uso durante il periodo dell’utilizzo del dispositivo in presenza di lavorazioni interferenti che pongano i lavoratori a distanza inferiore di un metro, previste dal Piano di Sicurezza e Coordinamento. E' inoltre compreso quanto altro occorre per l’utilizzo temporaneo del dispositivo durante le lavorazioni interferenti. Misurato per ogni utilizzo, limitatamente ai periodi temporali (fasi di lavoro), previsti dal Piani di Sicurezza e Coordinamento per l’esecuzione di lavorazioni interferenti che pongano i lavoratori ad una distanza inferiore a metri 1, al fine di garantire la sicurezza dei lavoratori. Il prodotto deve riportare il marchio C.E o nel caso non ne siano provviste devono avere l'attestazione di INAIL di rispondenza alle norme vigenti ai sensi del decreto legge 17 marzo 2020 n. 18, all’art. 15. Anche i dispositivi marcati N95, N99, N100 (standard americano) devono essere validate da INAIL. I datori di lavoro conservano la documentazione dei DPI forniti ai lavoratori. Nel costo è compreso l'onere per lo smaltimento.
    € 4,43 cadauno
  • SEMIMASCHERE FILTRANTI FFP3 SENZA VALVOLA: Sono maschere facciali tridimensionali monouso, che vengono posizionate su naso e bocca e fissate alla testa con lacci o elastici. Costituiscono un utile barriera di protezione anche nella diffusione di agenti patogeni trasmissibili per via area (aerosol e goccioline). Norme di riferimento: Regolamento EU 425/2016 relativo ai Dispositivi di Protezione Individuale Norma numero: UNI EN 149:2009. Costo di utilizzo, per la sicurezza dei lavoratori, fornita dal datore di lavoro e usata dall’operatore durante le lavorazioni interferenti. Sono indossate, rimosse e smaltite correttamente come rifiuto indifferenziato, seguendo adeguate procedure descritte nel Protocollo aziendale. Sono compresi: l’uso giornaliero al fine di garantire la sicurezza dei lavoratori; il corretto uso durante il periodo dell’utilizzo del dispositivo in presenza di lavorazioni interferenti che pongano i lavoratori a distanza inferiore di un metro, previste dal Piano di Sicurezza e Coordinamento. E' inoltre compreso quanto altro occorre per l’utilizzo temporaneo del dispositivo durante le lavorazioni interferenti. Misurato per ogni utilizzo, limitatamente ai periodi temporali (fasi di lavoro), previsti dal Piani di Sicurezza e Coordinamento per l’esecuzione di lavorazioni interferenti che pongano i lavoratori ad una distanza inferiore a metri 1, al fine di garantire la sicurezza dei lavoratori. Il prodotto deve riportare il marchio C.E o nel caso non ne siano provviste devono avere l'attestazione di INAIL di rispondenza alle norme vigenti ai sensi del decreto legge 17 marzo 2020 n. 18, all’art. 15. Anche i dispositivi marcati N95, N99, N100 (standard americano) devono essere validate da INAIL. I datori di lavoro conservano la documentazione dei DPI forniti ai lavoratori. Nel costo è compreso l'onere per lo smaltimento.
    € 6,04 cadauno
  • Fornitura di soluzione idroalcolica per l'igienizzazione delle mani. Dotazione minima di 1 litro di prodotto al giorno per ciascun dispenser computato con le voci SIC.COVID.26.a e SIC.COVID.26.b.
    € 28,75 a litro
  • Formazione ed informazione addetti con indicazione procedure specifiche e dettagliate da adottare in cantiere, compreso eventuale addestramento. Formazione ed informazione specifica per ciascun preposto e/o direttore di cantiere. - per ciascun preposto / direttore di cantiere.
    € 126,50 cadauno
  • Formazione ed informazione addetti con indicazione procedure specifiche e dettagliate da adottare in cantiere, compreso eventuale addestramento. Per cantiere con numero complessivo di addetti fino a 5 (Formazione ed informazione effettuata su più turni o in modalità a distanza per garantire il rispetto del distanziamento interpersonale).
    € 101,20 cadauno

In allegato l'appendice COVID-19 completa.

A cura di Redazione LavoriPubblici.it

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