Regione siciliana: Passeranno oltre 2 anni per l'inizio dell'Iter relativo ai Piani urbanistici generali comunali (PUG)

Le ammnistrazioni comunali non potranno procedere alla stesura del Piano Urbanistico comunale (PUG) se non dopo l'approvazione del PTR, del PTC o del PCM

di Paolo Oreto - 24/08/2020

E’ in vigore dal 21 agosto scorso nel territorio della Regione siciliana la legge regionale 13 agosto 2020, n. 19 recante “Norme per il governo del territorio” (leggi articolo).

Il nuovo strumento urbanistico per la pianificazione urbanistica comunale, definito all’articolo 25 della legge è il Piano Urbanistico generale comunale (PUG) che deve essere predisposto conformemente alle disposizioni:

  • del Piano territoriale regionale con valenza paesaggistica (PTR)
  • del Piano territoriale consortile (PTC) o
  • del Piano della città metropolitana (PCM).

Stesura del PUG

Dunque, in queste condizioni, le ammnistrazioni comunali non potranno procedere alla stesura del Piano Urbanistico comunale (PUG) se non successivamente alla predisposizione dei vari piani che si trovano a monte dello stesso.

Il Piano terriroriale regionale (PTR)

Iniziamo dal PTR ed all’articolo 19 della legge regionale n. 19/2020 scopriamo che lo stesso ne specifica gli effetti sugli altri atti di pianificazione territoriale.Attraverso il PTR, la Regione,  da  mero  controllore  finale  delle scelte di pianificazione dei comuni,  diventa  soggetto attivo della pianificazione del territorio.

Le procedure per arrivare all’approvazione definitiva del PTR sono contenute nell’articolo 21 e sono le seguenti:

  • entro 60 giorni dalla  data  di  entrata  in  vigore della legge, l'Assessorato regionale del  territorio e dell'ambiente di concerto con l'Assessorato  regionale  dei beni culturali e dell'identità siciliana, predispone gli atti propedeutici  previsti  dall'articolo   15,   nonché   quelli necessari  per  l'attivazione  della  procedura  di  VAS   in applicazione  della   normativa   vigente;
  • nei   successivi 180 giorni elabora il progetto del PTR e  lo  propone alla Giunta regionale per l'adozione;
  • la Giunta,  nei  30 giorni successivi, adotta il PTR;
  • entro  60  giorni  dalla  data  di pubblicazione, tutti i soggetti interessati possono  prendere visione  del  progetto  del  PTR  depositato   e   presentare osservazioni e proposte di modifica;
  • il Dipartimento regionale dell'urbanistica  non  prima  di 120 e non oltre 180 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione di osservazioni  e  proposte  di  modifica, indice una o  più  conferenze  di pianificazione.

Tempi di stesura del PTR che non dovrebbero superare 1 anno

Si tratta di tempi che superano abbondantemente l’anno che, in verità contrastano con quanto specificato all’articolo 53 dove al comma 2 è precisato che il PTR deve essere definitivamente approvato entro un anno dall’entrata in vifìgore della legge.

Tempi di approvazione del PTC o del PCM

Dovendo, poi, attendere l’approvazione o del Piano territoriale consortile (PTC) o  del Piano della città metropolitana (PCM). All’articolo 24 della legge n. 19/2020 sono definiti i tempi che partono dall’approvazione del PTR e che sono i seguenti:

  • avvio della procedura di formazione del PTC o del PCM entro e non oltre 90 giorni dalla dta di approvazione del PTR;
  • predisposizione del progetto definitivo del PTC o del PCM nei 180 giorni successivi
  • predisposizione della proposta di approvazione da parte del responsabile del procedimento e convocazione della Conferenza entro 30 giorni;

In pratica, tenendo coto dei vari tempi tenici anche per la definitiva approvazione del PTC o del PCM, dovrebbe trascorrere, ben che vada, un altro anno.

I comuni dovranno attendere 2 anni

La conclusione è che per avviare un Piano urbanistico generale comunale (PUG) i comuni della Regione siciliana che desideranno adeguare le proprie norme urbanistiche alla nuova legge sul governo del territorio, dovranno attendere, oltre 2 anni.

A cura di arch. Paolo Oreto

© Riproduzione riservata