Studi di settore per il 2011: tutto in una circolare dell'Agenzia delle Entrate

L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato la circolare n. 30/E con la quale ha fornito importanti e utili chiarimenti in merito all'applicazione degli studi di s...

13/07/2012
L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato la circolare n. 30/E con la quale ha fornito importanti e utili chiarimenti in merito all'applicazione degli studi di settore ed, in particolare, per l'utilizzo degli stessi per il periodo d'imposta 2011.

La circolare ha fatto una rassegna delle principali novità sugli studi di settore che, con decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze del 26 aprile 2012, hanno visto approvate, a decorrere dal periodo d'imposta 2011, delle integrazioni indispensabili per tenere conto degli andamenti economici e dei mercati, con particolare riguardo a determinati settori o aree territoriali, o per aggiornare o istituire gli indicatori di coerenza, compresi quelli previsti dall'art. 10-bis della legge 8 maggio 1998, n. 146.

In particolare, le novità riguardano:
  • a) i nuovi indicatori di coerenza economica basati su anomalie nei dati dichiarati;
  • b) il nuovo indicatore di normalità economica in assenza del valore dei beni strumentali;
  • c) l'aggiornamento dei valori di soglia per l'indicatore di coerenza "ricarico" per lo studio di settore VM04U;
  • d) l'aggiornamento della "Territorialità dei Factory Outlet Center";
  • e) le modifiche allo studio VM05U con gli aggiornamenti per le regioni Abruzzo, Campania e Sicilia;
  • f) l'aggiornamento delle analisi territoriali per il comune di Gravedona ed Uniti;
  • g) l'aggiornamento della territorialità del commercio.

A cura di Gabriele Bivona
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Circolare n. 30/2012