Valore Paese-FARI: dal Demanio la terza edizione del bando per gestire fari e torri costiere

Sono 17 i gioielli del mare protagonisti del terzo bando "Valore Paese-FARI", online dal 3 ottobre al 29 dicembre 2017, promosso dall'Agenzia del Demanio (9 ...

06/10/2017

Sono 17 i gioielli del mare protagonisti del terzo bando "Valore Paese-FARI", online dal 3 ottobre al 29 dicembre 2017, promosso dall'Agenzia del Demanio (9 strutture) e da Difesa Servizi SpA (8 strutture).

Valore Paese-FARI è un’iniziativa strategica che, oltre a consentire allo Stato di garantire la tutela e il recupero di questi “gioielli del mare”, offre un’opportunità concreta per sviluppare impresa e generare un significativo ritorno economico e sociale, anche per il territorio circostante. I numeri del progetto sono una conferma del raggiungimento di questi obiettivi: nel corso di due anni sono state assegnate 24 strutture, 9 fari con il primo bando 2015 e nel 2016 15 tra fari, torri ed edifici costieri, e lo Stato incasserà complessivamente 760.000 euro/annui (15.4 milioni nell’intero periodo di concessione) con un investimento da privati di 6 milioni nel 2015 e di 11 milioni nel 2016, per un totale di 17 milioni di investimenti diretti e una ricaduta economica complessiva di 60 milioni. Positivo anche il risvolto occupazionale che conterà 300 operatori.

La terza edizione vede il coinvolgimento di nuove regioni, come Liguria e Marche, e piccole isole della laguna veneta. Si tratta di immobili di pregio paesaggistico e naturalistico che diverranno luoghi dedicati al turismo, alla natura, alla cultura e all'ambiente.

Entrando nel dettaglio, il portafoglio 2017 è costituito da:

8 fari in gestione a Difesa Servizi S.p.A.:

  • in Toscana a Porto Santo Stefano (GR) il Faro di Punta Lividonia;
  • in Calabria il Faro di Punta Stilo, vicino Reggio Calabria, il Faro di Punta Alice, vicino a Crotone, e il Faro di Capo Rizzuto a Isola Capo Rizzuto (KR);
  • in Sicilia ci sono il Faro Dromo Caderini a Siracusa, il Faro Punta Marsala sull’isola di Favignana (TR), il Faro di Capo d’Orlando a Messina e il Faro Punta Omo Morto a Ustica (PA).

9 beni, di varia tipologia, in gestione all’Agenzia del Demanio:

  • nella Laguna di Venezia si trovano l’Isola di San Secondo e l’Ottagono di Ca’ Roman;
  • in Liguria a Camogli (GE) il Faro Semaforo Nuovo, sul promontorio di Ancona il Faro del Colle dei Cappuccini;
  • in Puglia quest’anno ci sono la Torre Monte Pucci a Peschici (FG) e la Torre d’Ayala a Taranto;
  • in Calabria la Torre Cupo di Corigliano Calabro (CS);
  • in Sicilia il Faro di Riposto vicino Catania e il Faro di Capo Santa Croce ad Augusta (SR).

A cura di Redazione LavoriPubblici.it

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