Gli articoli 26 e 27 del D.L. n. 50/2022 (cd. "Decreto Aiuti") hanno introdotto delle importanti disposizioni nel settore dei lavori pubblici e su cui ANCE ha fornito degli importanti chiarimenti con la pubblicazione di un interessante vademecum.

Aggiornamento prezzi 2022, il vademecum ANCE

Come specifica l’Associazione Nazionale Costruttori Edili, con l’art. 26, al fine di fronteggiare gli aumenti dei prezzi dei materiali da costruzione, dei carburanti e dei prodotti energetici, è stato previsto per il 2022, uno speciale meccanismo di aggiornamento dei prezzari utilizzati nei contratti di lavori, le cui offerte siano state presentate entro il 31 dicembre 2021 e con riferimento alle contabilizzazioni del 2022.

Inoltre, per le lavorazioni già effettuate tra il 1° gennaio 2022 e la data di entrata in vigore della disposizione in esame (ossia, il 18 maggio 2022), viene prevista l’emissione, entro 30 giorni dalla predetta data, di un certificato di pagamento straordinario.

Con le stesse finalità, all’art. 27 sono state introdotte alcune misure anche per i concessionari autostradali che non sono amministrazioni aggiudicatrici, di cui all’art. 142, comma 4 del D.Lgs. n. 163/2006, ovvero, di cui all’art. 164, comma 5 del D.lgs. 50/2016.

Composizione del Vademecum

Dopo una breve premessa, il vademecum è così suddiviso:

Parte Prima - La Disciplina

Art. 26 D.L. n. 50/2022

• Ambito di applicazione (art. 26, commi 1 e 2}
• Somme liquidabili e modalità di pagamento (art. 26, comma 1)
• Aggiornamento infrannuale dei prezzari regionali e disciplina transitoria (art. 26, commi 2 e 3)
• Disciplina applicabile agli accordi quadro di lavori (art. 26, commi 8 e 9)
• Disciplina applicabile alle società del gruppo fs e anas s.p.a. (art. 26, comma 12)
• Le risorse e le coperture - cenni
• Abrogazioni (art. 26, comma 10)

Art. 27 D.L. 50/2022

• Misure per i soggetti di cui agli artt. 142, comma 4, d.lgs. N. 163/2006 e 164, comma 5,d.lgs. N. 50/2016 (art. 27, commi 1 e 2)

Parte II - F.A.Q. e questioni interpretative ricorrenti

• Ambito di applicazione oggettivo (art. 26, commi 1 e 2)
• Ambito di applicazione soggettivo (art. 26, commi 2, 4 e 12)
• Disciplina transitoria (art. 26, comma 3)
• Aggiornamento infrannuale dei prezzari (art. 26, comma 2)
• Modalità di liquidazione (art. 26, comma 1)
• Risorse (art. 26, commi 4, 6 e 7)
• Nuovi lavori
• Accordi quadro (art. 26, comma 8)
• Società del gruppo ferrovie dello stato e anas s.p.a. (art. 26, comma 12)
• Concessionari autostradali (art. 27)
• Questioni varie

Parte III - La modulistica

• FAC SIMILE n. 1 - Istanza di aggiornamento dei prezzi ai sensi dell’art. 26 comma 3 del DI n. 50/2022, per le stazioni appaltanti che applicano i prezzari regionali
• FAC SIMILE n. 2 - Istanza di aggiornamento dei prezzi ai sensi dell’art. 26 comma 3 del DI n. 50/2022, per le stazioni appaltanti che NON applicano i prezzari regionali
• FAC SIMILE n. 3 - Istanza di aggiornamento ai sensi dell’art. 26 comma 8 del DI n. 50/2022, per Accordi quadro NON ancora in corso di esecuzione
• FAC SIMILE n. 4 - Istanza di aggiornamento ai sensi dell’art. 26 comma 8 del DI n. 50/2022, per Accordî quadro IN CORSO DI ESECUZIONE
• FAC SIMILE n. 5 - Istanza di aggiornamento dei prezzi ai sensi dell’art. 26 comma 12 del DI n. 50/2022, per le società del Gruppo Ferrovie dello Stato (Anas s.p.a. e RFI)
• FAC SIMILE n. 6 - Istanza di aggiornamento ai sensi dell’art. 26 comma 12 del DI n. 50/2022, per Accordi quadro ANAS/RFI Non ancora in corso di esecuzione
• FAC SIMILE n. 7 - Istanza di aggiornamento ai sensi dell’art. 26 comma 12 del DI n. 50/2022, per Accordi quadro Anas/RFI in corso di esecuzione
• FAC SIMILE n. 8 - Istanza di aggiornamento dei prezzi ai sensi dell’art. 26 comma 12 del DI n. 50/2022, per contraente generale di Anas/RFI

Aggiornamento prezzari 2022: le FAQ di ANCE

Tra le FAQ, risulta particolarmente interessante il quadro sintetico esposto sull’art. 26 e sullo speciale meccanismo di aggiornamento dei prezzari previsto per il 2022. In particolare si specifica che con la norma:

• si introduce una deroga al procedimento di aggiornamento annuale dei prezzari regionali, prescrivendo alle regioni di procedere, entro il 31 luglio 2022, ad un aggiornamento infrannuale di quelli in uso alla data di entrata in vigore del decreto (18 maggio 2022);
• per il periodo fino all’adozione del predetto aggiornamento infrannuale, si prevede una specifica disciplina transitoria, che prescrive alle stazioni appaltanti di incrementare le risultanze dei prezzari regionali, aggiornati al 31 dicembre 2021, fino ad una percentuale massima del 20%, salvo conguaglio.
•  i nuovi prezzi si applicano:
  • ai lavori eseguiti tra il 1° gennaio 2022 e il 31 dicembre 2022 (offerte entro il 31 dicembre 2021);
  • alle nuove procedure avviate dopo il 18 maggio 2022 e con possibilità di utilizzo transitorio fino al 31 marzo 2023, per i progetti a base di gara la cui approvazione sia intervenuta entro tale data.

Nelle FAQ si ricorda che l’aggiornamento prezzi è obbligatorio, in deroga all’art. 29, comma 11, del DL “Sostegni ter” (n. 4/2022) che lo prevede facoltativo. In attesa dell’aggiornamento straordinario, si provvede a un rialzo temporaneo fino al 20% di quelli aggiornati al 31 dicembre 2021.

ANCE ricorda che per avere diritto all’aggiornamento dei prezzi nel 2022 l’impresa deve verificare la sussistenza di queste condizioni:

• lavori effettivamente eseguiti tra il 1° gennaio 2022 e il 31 dicembre 2022;
• offerta presentata entro il 31 dicembre 2021.

Infine, l'Associazione specifica che per lavori «contabilizzati» nel 2022 non si intende «salizzati». Infatti, è sufficiente che il Direttore Lavori riscontri le quantità eseguite nel registro di contabilità ovvero annotate nel libretto delle misure sotto la sua responsabilità, anche se il SAL dovesse essere successivo al 31 dicembre 2022.