Bandi PNRR per servizi tecnici e appalti integrati: il report OICE

In aumento il numero dei bandi. Secondo l'Osservatorio, la vera sfida adesso è nei tempi di aggiudicazione

di Redazione tecnica - 22/04/2022

Il primo trimestre del 2022 segna una netta accelerazione sui bandi e avvisi di gara per servizi tecnici e appalti integrati che riguardano interventi a valere su risorse del PNRR e del PNC (Piano nazionale complementare): lo conferma OICE, l’Associazione delle società di ingegneria, architettura aderente a Confindustria, che ha diffuso i dati del secondo Report trimestrale.

Bandi per servizi tecnici e appalti integrati: i dati OICE sui bandi PNRR 

In questi tre mesi, sono 188 i bandi per affidamenti di servizi tecnici, di supporto alle stazioni appaltanti e per appalti integrati, per un valore di servizi pari a 211,4 milioni di euro, di cui 116,5 relativi alla sola progettazione, che attiveranno oltre 2,5 miliardi di lavori. Numeri che fanno registrare un balzo in avanti (+135%) dei bandi e del valore dei servizi messi a gara (+14%) rispetto all’ultimo trimestre del 2021. Come spiega OICE, l'affidamento di queste attività è propedeutico alla successiva realizzazione di lavori per un importo pari a 2.560 mln, un dato in calo del 39,5% rispetto allo scorso trimestre.

Anche la quota per affidamento di servizi di supporto alla stazione appaltante è rilevante, con 24 bandi, il 13% del totale, per un valore di 22,7 milioni di euro. Nell’ultimo trimestre del 2021 erano stati 23, per un valore di 21,3 milioni.

In totale, negli ultimi sei mesi l’Osservatorio Pnrr OICE ha censito 268 gare per servizi tecnici e appalti integrati di interventi a valere su risorse del PNRR e del PNC, per un importo totale di servizi di 369 milioni riferibili a circa 6,7 miliardi di lavori.

Come spiega il Presidente OICE, Gabriele Scicolone, i dati riflettono un trend assolutamente positivo e che adesso è importante insistere sul rispetto dei tempi per aggiudicare le gare e stipulare rapidamente i contratti. Inoltre, il presidente ha evidenziato un crescente ricorso alle procedure aperte (+ 90%% sul 2021, da 55 a 105); stesso trend per gli avvisi sotto i 139.000 euro per progettazioni, passati da 2 gare a 38, segno che anche per questi interventi le stazioni appaltanti vogliono comunque attivare un confronto concorrenziale evitando gli affidamenti diretti.

I partenariati pubblico privato (PPP)

Un dato rilevante, conseguenza della pubblicazione dei bandi dei diversi dicasteri che impegnano le risorse del PNRR, è quello dei Partenariati pubblico privato cosiddetti “speciali”: gli avvisi emessi sono 736. Scicolone lo ha definito un dato clamoroso, che pur assegnando soltanto 4,9 milioni di euro in totale, riflette la volontà da parte degli enti locali di collaborare con enti pubblici, imprese, associazioni, enti del terzo settore per interventi di riqualificazione urbana: "Una sfida interessante per il settore della progettazione chiamato a rispondere ad esempio per riqualificare borghi rurali”.

Servizi di ingegneria e archiettura: i dati del I trimestre 2022

In forte aumento i servizi di ingegneria e architettura, con un +155,7% sul 4° trimestre del 2021, per un importo di 172,8 mln (+82,4%); i bandi di importo superiore a 139.000 euro sono 123 per un valore di 170,1 mln, il 98,4 % del valore totale. La maggiore parte delle risorse è andato all’edilizia sanitaria che con 49 bandi pubblicati (+276,9% rispetto all’ultimo trimestre del 2021) raggiunge il 27,4% delle bandi totali.

Le Regioni sono le stazioni appaltanti più attive con 46 bandi di gara per un totale di servizi affidati pari a 50 milioni di euro su un totale di 211, il 24,0% del totale, a riprova del ruolo centrale che esse rivestono nell'attuazione del Pnrr.

Infine, OICE rileva che oltre il 60% dei bandi totali di servizi di ingegneria ed architettura sono affidati utilizzando il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (OEPV), per 164,8 milioni di euro, ed il 59% sono con procedura aperta.

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