Cessione crediti edilizi: arriva la piattaforma su base Blockchain

Innova Credit, la piattaforma che seleziona e certifica i crediti d’imposta maturati dai bonus edilizi

di Redazione tecnica - 05/05/2023

Il meccanismo di cessione dei crediti edilizi di cui all'art. 121 del D.L. n. 34/2020 (Decreto Rilancio) è ormai un ricordo visto che il Decreto-Legge 16 febbraio 2023, n. 11 (Decreto Cessioni), convertito con modificazioni dalla Legge 11 aprile 2023, n. 38, lo ha bloccato (con alcune eccezioni) a partire dal 17 febbraio scorso.

Crediti edilizi: tesoretto da 25 miliardi di euro

Esiste, però, un cospicuo valore di crediti fiscali (valutato in circa 25 miliardi) rimasto bloccato nei cassetti fiscali di contribuenti, imprese e professionisti che al momento non riescono a convertire in liquidità mediante la cessione del credito.

Il motivo è complesso e al contempo semplice: la diffidenza del mercato, le criticità di un sistema di controllo poco "spinto" (lo dimostrano varie sentenze della Cassazione e gli interventi della Guardia di Finanza) e l'esaurimento della capienza fiscale dei principali player nazionali (Poste Italiane, CDP e gli istituti bancari). Tutti motivi che, uniti ai continui cambi normativi, hanno paralizzato la voglia di acquisto dei crediti edilizi.

Ma probabilmente è proprio l'assenza di certezza sul credito acquistato e la conseguente scure del sequestro preventivo che ha bloccato ogni discussione.

Ricordiamo, infatti, che nonostante le limitazioni alla responsabilità solidale, in caso di acquisto di un credito poi scoperto fraudolento, restano le disposizioni previste all'art. 321 del Codice di procedura penale ovvero il sequestro preventivo del credito anche nei confronti del cessionario in buona fede.

E il blocco della cessione del credito non può che riflettersi direttamente o indirettamente su tutte le lavorazioni avviate quando il mercato si presentava molto diversamente. Secondo le ultime stime dell'Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE), il blocco della cessione potrebbe generare il fallimento di circa 1.700 imprese e 9 mila disoccupati. Questo benché l'acquisto di un credito fiscale risulta essere una innovativa forma di investimento.

Innova Credit

Il mercato dei crediti edilizi, però, resta sempre una forma di investimento molto interessante che, come confermato da Daniele Siciliano, Ceo di Innova Credit (piattaforma dove acquistare in sicurezza crediti d’imposta certificati e garantiti), rappresenta "un processo virtuoso e altamente profittevole". Secondo Siciliano "parliamo di crediti che vengono acquistati mediamente con uno sconto del 15% per Superbonus, Sismabonus e altri crediti a 4 anni, il 28,5% di sconto, invece, è per crediti a 10 anni. Il soggetto acquirente ha dunque la possibilità di comprare crediti di imposta a un prezzo inferiore rispetto al valore nominale. Facciamo un esempio pratico: acquistando 100.000,00 Euro di crediti, ipotizzando una percentuale di sconto al 15%, verranno versati al cedente solo 85.000,00 Euro. Le imprese edili, di contro, ottengono liquidità necessaria allo svolgimento della propria attività".

Innova Credit è una piattaforma che prevede un processo di selezione e certificazione che rende il credito sicuro, proteggendo l’acquirente. Il sistema prevede:

  • la selezione delle imprese edili che saranno sottoposte ad un rigoroso iter di accreditamento in cui occorrerà dimostrare la correlazione tra i crediti offerti e la capacità dell’impresa stessa oltre che un’approfondita analisi storica, tecnico-amministrativa, economica e finanziaria;
  • dopo l'accreditamento dell'impresa il credito sarà sottoposto ad una analisi a ritroso: dalla comunicazione finale all’agenzia delle entrate, fino all’origine della progettazione e del cantiere;
  • se l’analisi del credito ottiene esito positivo, viene incaricata una delle principali società di Ingegneria italiana che si occuperà:
  • di analizzare il progetto realizzato, attraverso la verifica degli elaborati progettuali, il titolo edilizio presunto e l’asseverazione ENEA;
  • della verifica formale e sostanziale della documentazione;
  • del sopralluogo ispettivo in cantiere, della verifica esistenza cantiere, della corrispondenza tra computo metrico e lavori realmente eseguiti, e della conformità lavori;
  • al termine dell'iter, un perito asseveratore redigerà un report di conformità, coperto da polizza assicurativa a garanzia dell’intero importo del credito.

Come utilizzare il credito indiretto

Quello generato da bonus edilizi è un credito direttamente compensabile con numerose imposte e contributi, come IVA, contributi INPS, Imposte sui redditi, imposte sostitutive, IRAP, premi INAIL.

La mancanza di tutele e certificazioni sono tra i principali elementi che hanno mandato in cortocircuito il sistema della cessione del credito - conferma Siciliano - è bene chiarire un punto, questo tipo di investimento non può essere ridotto a un méro marketplace di domanda e offerta, ma sono necessarie tutele e garanzie, per chi cede il credito e soprattutto per chi lo acquista. La messa in sicurezza dell’intera operazione di acquisto, nel nostro caso, è garantita proprio dalla certificazione del credito, attraverso rigorosi iter di accertamenti interni, ponendoci inoltre come garante anche durante la fase finale di pagamento e cessione credito. Ed è proprio questa la ‘conditio sine qua non’ per definire tale investimento profittevole e a basso rischio. Il credito è garantito e certificato, grazie al controllo step by step dell’intero processo di acquisto. Inoltre, come abbiamo già detto, la procedura di acquisto avviene per sconto, quindi c’è un margine di guadagno interessante, soprattutto se ragioniamo su acquisti consistenti. Per queste ragioni i crediti certificati e garantiti beneficiano di un ottimo bilanciamento rischio/rendimento".

"Inoltre - prosegue il Ceo di Innova Credit - a maggior tutela del soggetto acquirente, il perito incaricato garantirà con polizza assicurativa, con massimale pari o superiore al valore del credito, tutto il processo di certificazione. Dunque, l’acquisto dei crediti certificati risulta un investimento ‘very low-risk’ e ad alta profittabilità”.

Redditività

Dopo le verifiche e la certificazione i crediti potranno essere acquistati con uno sconto:

  • del 15% per i crediti a 4 anni;
  • del 28,5% per i crediti a 10 anni.

Infine, ma non meno importante - sottolinea Siciliano - il nostro impegno abbraccia anche un’iniziativa a cui teniamo molto: Save Humanity, un progetto molto ambizioso che vuole aggregare i maggiori studiosi della lotta contro il cancro in un unico grande contenitore planetario, al quale abbiamo deciso di devolvere il 10% degli utili. Dunque, l’acquisto dei crediti sulla nostra piattaforma permetterà di dare un prezioso contributo a una causa molto importante, come la ricerca sul cancro”.

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