Comunità Energetiche Rinnovabili: le istanze ammesse

La Regione Siciliana approva 301 interventi per la realizzazione di Comunità Energetiche Rinnovabili nei comuni dell'Isola

di Redazione tecnica - 12/10/2022

Il Dipartimento dell’Energia dell’Assessorato Regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità della Regione Siciliana ha pubblicato il Decreto del Dirigente Generale n. 1260 del 30 settembre 2022, con cui ha approvato le istanze ammissibili al Bando CER destinato alla realizzazione di Comunità Energetiche Rinnovabili nei comuni Siciliani.

Bando CER della Regione Siciliana: approvate 300 nuove comunità energetiche

Le istanze fanno seguito all’approvazione avvenuta con il D.D.G. n. 707 del 10 giugno 2022 del “Programma di sostegno agli investimenti dei Comuni della Sicilia” al fine di promuovere la sostenibilità energetico-ambientale nei Comuni siciliani attraverso le Comunità di Energie Rinnovabili e Solidali. Nel provvedimento sono allegati 3 elenchi:

  • elenco con tutte le istanze pervenute;
  • elenco con le istanze ammesse;
  • elenco con le istanze non ammissibili

I comuni ammessi alle agevolazioni potranno ottenere dal dipartimento dell'Energia un'anticipazione pari al 40 per cento del contributo totale e l'Amministrazione regionale accompagnerà gli enti locali nelle diverse fasi del processo fino alla definitiva costituzione delle comunità.

I fondi che verranno stanziati, relativamente alle 301 istanze ammesse sulle 312 pervenute in totale, ammontano a 3,835 milioni di euro e sarannodestinati alla realizzazione di associazioni composte da cittadini, condomìni, attività commerciali, pubbliche amministrazioni locali, piccole e medie imprese, cooperative, che potranno unire le forze per dotarsi localmente di uno o più impianti condivisi per la produzione e l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili

Cosa sono le Comunità Energetiche Rinnovabili

Definite da ARERA (Delibera n. 318/2020/R/EEL) come organismi giuridici basati sulla partecipazione aperta e volontaria di soggetti situati nelle vicinanze degli impianti di produzione di proprietà della comunità di energia rinnovabile, le Comunità Energetiche Rinnovabili ammettono la partecipazione di enti locali come i Comuni, di imprese ed esercizi commerciali e dei cittadini. Sono considerati "vicini" i titolari di connessioni su rete elettriche di bassa tensione alimentate dalla medesima cabina di trasformazione di media/bassa tensione.

Scopo della CER è condividere in autoconsumo l’energia prodotta con i propri impianti rinnovabili, (ad esempio fotovoltaici), ottenendo così sconti importanti sulla bolletta relativa all’energia eventualmente prelevata dalla rete. 

 

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