Concorsi di progettazione urbana: protocollo d’intesa OAR e Comune di Velletri

Firmato l’accordo tra l'amministrazione e l'ordine degli Architetti di Roma finalizzato alla promozione di concorsi di riqualificazione urbana

di Redazione tecnica - 06/04/2022

L’Ordine degli Architetti di Roma e il Comune di Velletri hanno firmato un protocollo d’intesa per la promozione di concorsi di progettazione, finalizzati a migliorare l’aspetto e la vivibilità del tessuto urbano, riqualificare gli spazi pubblici, le aree e gli immobili dismessi e favorre lo sviluppo sostenibile di nuove aree urbane.

Concorsi di progettazione urbana: l'accordo OAR - Comune di Velletri

L’accordo si propone come strumento di supporto, trasparenza e partecipazione alle procedure concorsuali che verranno messe in campo a favore della cittadina nell’area metropolitana di Roma Capitale. In particolare, grazie all’intesa, l’amministrazione comunale si potrà avvalere dei servizi messi a disposizione dall'Ufficio Concorsi dell’Ordine per le iniziative che insisteranno sul territorio cittadino da qui alla fine della legislatura. L’Ordine degli Architetti, dal canto suo, fornirà supporto all'organizzazione dei concorsi, alla loro promozione e pubblicizzazione per incentivarne la partecipazione.

Collaborazione e trasparenza 

Come ha spiegato il Presidente OAR, Alessandro Panci, l’accordo mette la progettazione al centro, con la possibilità di indagare più soluzioni su aree e situazioni complesse grazie al concorso in due gradi, che permette di rendere visibile e trasparente il processo decisionale offrendo alla cittadinanza il confronto sulle diverse soluzioni proposte. “L’incontro tra Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia e il Comune di Velletri durante le esperienze formative ci ha permesso di discutere tematiche care alla città anche attraverso la conoscenza di altre esperienze virtuose. Un’occasione che l’amministrazione vuole cogliere al pieno delle sue potenzialità grazie a questa forma di gara aprendo il concorso a tutti i professionisti nazionali e internazionali.”

Dello stesso avviso il Consigliere delegato Concorsi Claudia Ricciardi, che ha aggiunto: “Il percorso condiviso che ci prepariamo ad intraprendere con il Comune di Velletri mira non solo ad intervenire su uno spazio pubblico nevralgico della città, ma più in generale, attraverso la procedura del concorso, a ristabilire la centralità del progetto di architettura come opera di ingegno”.

Cosa prevede il Protocollo d'Intesa

Secondo quanto previsto dall’accordo, l’Ordine degli Architetti offrirà collaborazione per l’individuazione dei temi di rilievo per l’attività progettuale, supporterà le attività di coordinamento organizzativo dei concorsi e metterà a disposizione la propria piattaforma per la gestione nelle fasi che vanno dalla pubblicazione del bando all'aggiudicazione. Inoltre, affiancherà l’amministrazione nelle attività di organizzazione della Giuria di Concorso e dei criteri di valutazione e monitorerà il rispetto dei tempi di conclusione delle competizioni e proclamazione dei vincitori. Previste, infine, attività per coinvolgere la collettività su procedure e risultati, con campagne di comunicazione e l’eventuale organizzazione di mostre o eventi.

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