Mobilità Ferroviaria, il MIMS approva il Documento Strategico

Predisposto dalla Struttura Tecnica di Missione del Ministero, il DSMF punta alla realizzazione di un sistema ferroviario innovativo, più sicuro e sostenibile

di Redazione tecnica - 05/08/2022

È stato registrato dalla Corte dei Conti il decreto ministeriale del MIMS del 29 aprile 2022, n. 109 che emana il Documento Strategico della Mobilità Ferroviaria di passeggeri e merci (DSMF) predisposto dalla Struttura Tecnica di Missione del Mims, in seguito al recepimento dei pareri espressi dalle Commissioni Parlamentari della Camera e del Senato e dalla Conferenza Unificata.

Documento Strategico della Mobilità Ferroviaria: i contenuti

Introdotto dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, art. 5, in attuazione di una delle riforme previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), il Documento illustra le esigenze in materia di mobilità di passeggeri e merci riferite alla modalità ferroviaria, le attività previste per la gestione e il rafforzamento della rete, individua i criteri di valutazione della sostenibilità ambientale, economica e sociale degli interventi e i necessari standard di sicurezza e di resilienza dell'infrastruttura ferroviaria nazionale, anche con riferimento agli effetti dei cambiamenti climatici, ponendo le basi per la predisposizione del nuovo Contratto di programma 2022-2026 con RFI.

Il documento è così articolato:

Obiettivi strategici della politica delle infrastrutture e della mobilità alla luce delle esigenze di mobilità di persone e merci

  • 1. Le linee programmatiche per lo sviluppo delle infrastrutture e dei sistemi di mobilità
  • 2. Assi strategici ferroviari nell’ambito della rete europea ten-t e del sistema nazionale integrato dei trasporti (SNIT)
    • 2.1 Le reti europee di trasporto
    • 2.2 Il sistema nazionale integrato dei trasporti
  • 3. La domanda di trasporto ferroviario: tendenze attuali prospettive
    • 3.1 La domanda e l’offerta di trasporto multimodale per i passeggeri e le merci
    • 3.2 Un’analisi dell’accessibilità ferroviaria
    • 3.3 Porti, terminali merci e aeroporti

I contratti di programma 2022-2026: risorse disponibili e indirizzi strategici

  • 1. I contratti di programma: quadro generale
    • 1.1 Il quadro di riferimento finanziario dell’aggiornamento 2020-2021 del cdpinvestimenti 2017-2021
    • 1.2 Il quadro di riferimento finanziario del cdp servizi 2016-2021 e suoi aggiornamenti del 2020 e 2021
  • 2. Le risorse disponibili
    • 2.1 Il nuovo Connecting Europe facility (CEF) 2021-
    • 2.2 Il ciclo programmatorio FSC 2021-27
    • 2.3 La perequazione infrastrutturale
    • 2.4 La legge di bilancio per il 2022

Documento strategico della mobilità ferroviaria di passeggeri e merci

  • 3. I programmi strategici in materia di mobilità ferroviaria
    • 3.1 Le indicazioni sulle priorità degli interventi
    • 3.2 I programmi di manutenzione e gli investimenti per gli adeguamenti ai nuovi standard
    • 3.3 I programmi di resilienza al “climate change”
    • 3.4 I programmi di sviluppo tecnologico
    • 3.5 I programmi sull’accessibilità delle stazioni ferroviarie
    • 3.6 I progetti di fattibilità tecnico-economica
    • 3.7 I progetti da sottoporre a revisione progettuale
    • 3.8 Gli interventi di ultimo miglio dei porti e degli aeroporti
    • 3.9 Le sperimentazioni relative alle innovazioni ambientali

Le metodologie di valutazione ex-ante, in itinere ed ex-post

  • 1 I criteri di selezione ex-ante
  • 2 Le analisi ex-post degli effetti dei programmi e degli interventi
  • 3 I criteri di valutazione delle performance del gestore e le relative premialità e penalità
  • 4 La valutazione in itinere tramite gli aggiornamenti del documento strategico
  • Allegato 1 - Opere prioritarie “direttrici”
  • Allegato 2 - Progetti di fattibilità tecnico economica e studi di fattibilità

Sostenibilità e innovazione del sistema ferroviario

Come spiega il Mims, i contenuti del documento sono coerenti con gli obiettivi del Governo tesi alla realizzazione di un sistema ferroviario innovativo, più sicuro e sostenibile, capace di connettere i territori, soprattutto quelli del Sud e delle aree interne, rispondendo alle esigenze di persone e imprese, riducendo le disuguaglianze tra le aree del Paese e le emissioni climalteranti grazie all’elettrificazione e alle sperimentazioni delle trazioni a idrogeno.

Al suo interno sono state recepite quasi tutte le osservazioni contenute nei pareri delle Camere e della Conferenza Unificata, comprese quelle relative all’approfondimento dei programmi strategici per la riduzione del divario territoriale, per l’intermodalità, per il miglioramento dell’accessibilità per le persone con disabilità e ridotta mobilità, per la soppressione dei passaggi a livello, per la salvaguardia delle piccole stazioni, per l’aumento della sicurezza cibernetica e lo sviluppo tecnologico, per la diffusione del 5G, per il risanamento acustico, per lo sviluppo del turismo sostenibile.

Il Documento si completa con due nuovi Allegati, in coerenza con le richieste contenute nei pareri:

  • il primo rappresenta un quadro dettagliato delle principali direttrici ferroviarie nazionali, per le quali sono indicati fabbisogni e disponibilità di risorse, come riportato nell’Allegato infrastrutture al DEF 2022;
  • il secondo contiene l’elenco delle opere ferroviarie per le quali si procederà agli studi di fattibilità tecnico economica e alla progettazione, a seguito della quale si potrà eventualmente procedere allo specifico finanziamento.
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Documenti Allegati