Nuovo Decreto PNRR: ecco tutte le novità

Si attende solo la pubblicazione ufficiale del provvedimento con le ulteriori disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza

di Redazione tecnica - 28/02/2024

Governance e accelerazione procedure

Come riportato a seguito del Consiglio dei Ministri, lo schema di decreto:

  • introduce disposizioni in materia di governance per il PNRR e il PNC
  • incrementa, per il triennio 2024/2026, la dotazione economica del Fondo di rotazione per l'attuazione del Next Generation EU-Italia;
  • autorizza la spesa per la realizzazione degli interventi non più finanziati con le risorse del PNRR per gli anni 2024/2029;
  • disciplina il monitoraggio degli interventi, alla data del 31 dicembre 2023, finanziati con risorse PNRR e prevede l’attivazione di poteri sostitutivi in caso di ritardi e inerzie da parte dei soggetti attuatori, con possibili azioni di recupero nel caso di omesso o incompleto conseguimento degli obiettivi finali dei programmi e interventi PNRR, accertato dalla Commissione europea; attribuisce al Comitato per la lotta contro le frodi nei confronti dell’Unione europea,
  • integra le attività di prevenzione e contrasto alle frodi e agli altri illeciti sui finanziamenti connessi al PNRR;
  • aumenta le unità a disposizione della Struttura di missione per il PNRR, istituita presso la Presidenza del Consiglio;
  • prevede la nomina tramite DPCM di appositi Commissari straordinari per:
    • accelerare la realizzazione di nuovi posti letto per universitari;
    • interventi di recupero, rifunzionalizzazione e valorizzazione di beni confiscati alla criminalità̀ organizzata non più finanziati con risorse PNRR;
    • il superamento degli insediamenti abusivi per combattere lo sfruttamento dei lavoratori in agricoltura;
  • prevede misure di rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni titolari delle misure PNRR e dei soggetti attuatori;
  • incrementa il fondo per le assunzioni a tempo indeterminato del personale in servizio presso gli Uffici speciali per la ricostruzione;
  • consente il ricorso all’indebitamento alle Amministrazioni regionali per finanziare operazioni di ricapitalizzazione e capitalizzazione di società a partecipazione pubblica aventi ad oggetto la realizzazione di infrastrutture pubbliche, qualora le perdite, anche ultrannuali risultino complessivamente assorbite in un piano economico finanziario approvato dall’Autorità competente;
  • istituisce una cabina di coordinamento per ogni Prefettura – ufficio territoriale, presieduta dal Prefetto o da un suo delegato, per la definizione di un piano di azione per l’efficace attuazione dei programmi e degli interventi previsti dal PNRR in ambito provinciale; 
  • prevede nuove misure per il CNEL;
  • accelera e snellisce le procedure per l’attuazione del PNRR e del PNC.
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