Precompilata 2023: al via la stagione della dichiarazione dei redditi

Mancano pochi giorni all'inizio della stagione delle dichiarazioni dei redditi 2023, relativa ai redditi 2022: come di consueto, l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione degli utenti l’accesso alla precompilata per la consultazione, mentre qualche giorno dopo sarà anche possibile modificare, accettare e inviare il 730 e il Modello Redditi.

Precompilata 2023: dichiarazione dei redditi da maggio

Si inizia il 2 maggio 2023, con la consultazione della Dichiarazione dei Redditi Precompilata, che il Fisco si impegna a rendere sempre più completa: quest’anno i dati inseriti superano quota 1 miliardo e 300 milioni (+8% rispetto al 2022). Di questi, oltre un miliardo (l’80% del totale) sono relativi a spese sanitarie. A seguire, premi assicurativi (99 milioni), certificazioni uniche di lavoratori dipendenti e autonomi (73 milioni), bonifici per ristrutturazioni (11 milioni), dati relativi agli interessi passivi sui mutui (8,5 milioni) e spese scolastiche (6,5 milioni).

È previsto inoltre l’utilizzo di nuovi dati, come l’iscrizione a corsi post-diploma presso istituti statali di alta formazione e specializzazione artistica e musicale, le spese sostenute per canoni di locazione e le spese di intermediazione per l’acquisto di immobili adibiti a prima casa. Queste informazioni si aggiungono a quelle già presenti negli anni scorsi, come ad esempio i contributi previdenziali e assistenziali, quelli versati per i lavoratori domestici, le spese universitarie, per gli asili nido, le spese per gli interventi di ristrutturazione e di efficientamento energetico.

Precompilata: nuove modalità per la delega

Ancora più semplice l’utilizzo, con la possibilità di delegare una persona di fiducia sia online che in videocall a partire da giovedì 20 aprile. Per farlo basterà accedere all’area riservata sul sito dell’Agenzia, autorizzando un familiare o una persona di fiducia a gestire la propria dichiarazione precompilata (visualizzarla, accettarla o modificarla, inviarla) e a utilizzare gli altri servizi online nel proprio interesse.

In alternativa, si può autorizzare la persona di fiducia tramite una videochiamata con un funzionario delle Entrate.

Si tratta di due nuove modalità che si aggiungono a quelle attive già dallo scorso anno, ovvero l’invio di una pec o la presentazione della richiesta presso un qualunque ufficio dell’Agenzia. La durata della delega viene anche estesa: su richiesta del contribuente, essa potrà infatti essere valida fino a 3 annualità.

Tutte le regole relative alle modalità di accesso e alle deleghe sono definite in due provvedimenti firmati dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate.

Precompilata 2023: come accedere alla dichiarazione

Per visualizzare e scaricare la dichiarazione occorre accedere alla propria area riservata tramite Spid, Carta d’identità elettronica (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns). In linea generale, il 730 precompilato è predisposto per i contribuenti che hanno percepito, per l’anno d’imposta precedente, redditi di lavoro dipendente e assimilati.

In particolare, dal 2 maggio 2023 saranno disponibili i seguenti documenti:

• dichiarazione dei redditi precompilata riferita all’anno d’imposta precedente;
• elenco delle informazioni attinenti alla dichiarazione 730 precompilata disponibili presso l’Agenzia delle Entrate, con distinta indicazione dei dati inseriti e non inseriti e relative fonti informative.

Dall’11 maggio sarà possibile apportare modifiche, accettare il 730 e inviarlo. La data ultima di invio è il 2 ottobre 2023, mentre il modello Redditi (e il modello Redditi correttivo del 730) potrà essere inoltrato entro il 30 novembre 2023.