Progettazione BIM: pubblicata la guida UNI

Pubblicata la Guida alle norme per le costruzioni digitali, con un focus normativo e operativo sulla "parte 0" della serie UNI 11337

di Redazione tecnica - 26/03/2024

È disponibile online la Guida alle norme per le costruzioni digitaliparte 0 della serie UNI 11337 “Edilizia e opere di ingegneria civile - Gestione digitale dei processi informativi delle costruzioni”, che fornisce alcuni importanti chiarimenti di natura normativa e operativa per l’utilizzo corretto - e consapevole - delle metodologie BIM (Building Information Modeling).

BIM e norme UNI: aggiornata la serie UNI 11337

La serie fa parte di un insieme più ampio di norme – ben 25 – che riguardano il BIM, spesso in continuo aggiornamento e con informazioni frammentate. Il documento intende quindi fare ordine fra le varie attività normative, prendendo appunto in considerazione le principali norme sul BIM, in particolare la serie UNI 11337 e la serie UNI EN ISO 19650, che rappresentano i riferimenti nel settore.

Come spiega bene UNI, il BIM (Building Information Modeling) rappresenta un modello di gestione innovativa nel campo della progettazione, realizzazione e gestione di un’opera edilizia o infrastrutturale. Molto più che un software, rappresenta un approccio all’opera nuovo, con un insieme di processi e strumenti altamente collaborativi e interconnessi che sfruttano la disponibilità e l’integrazione di modelli digitali dei prodotti edilizi o civili, dalla progettazione iniziale e per tutto l’intero ciclo di vita dell’edificio.

Un approccio che è diventato ancora più rilevante con l’European Union Public Procurement Directive (EUPPD), la Direttiva sugli appalti pubblici con la quale l'Europa ha indirizzato le amministrazioni pubbliche dei 28 stati membri all’utilizzo di strumenti elettronici negli appalti pubblici. Questa infrastruttura è diventata concretamente operativa in Italia dal 1° gennaio 2024 con l’entrata in vigore dell’intero nuovo Codice degli Appalti. Al fine di assicurare l’uniformità di utilizzo dei metodi e degli strumenti per la gestione informativa digitale delle costruzioni ild.Lgs. n. 36/2023 fa riferimento alle norme tecniche UNI, a partire dalla UNI EN ISO 19650 e dalla serie UNI 11337.

A quali strutture si applica la serie UNI

La serie UNI 11337 si rivolge a tutte le opere edilizie e a qualsiasi tipologia di prodotto, sia esso un edificio o una infrastruttura, di nuova costruzione, ma trova utile applicazione anche in caso di conservazione o di qualificazione dell’ambiente o del patrimonio costruito, e si applica a qualsiasi tipologia di processo, dall’ideazione alla produzione e all’esercizio.

La norma, pubblicata per la prima volta nel 2009, è stata adesso sottoposta a revisione, spezzettando e ampliando un solo testo in più parti e modificando il titolo in “Edilizia e opere di ingegneria civile – Gestione digitale dei processi informativi delle costruzioni”.

Queste le parti di cui si compone:

  • UNI 11337-1:2027 Modelli, elaborati e oggetti informativi per prodotti e processi
  • UNI/TR 11337-2:2018 Flussi informativi e processi decisionali nella gestione delle informazioni da parte della committenza
  • UNI/TS 11337-3:2015 Modelli di raccolta, organizzazione e archiviazione dell’informazione tecnica per i prodotti da costruzione
  • UNI 11337-4:2017 Evoluzione e sviluppo informativo di modelli, elaborati e oggetti
  • UNI 11337-5:2017 Flussi informativi nei processi digitalizzati
  • UNI/TR 11337-6:2017 Linea guida per la redazione del capitolato informativo
  • UNI 11337-7:2018 Requisiti di conoscenza, abilità e competenza delle figure coinvolte nella gestione e nella modellazione informativa
  • UNI/PdR 74:2019 Sistema di Gestione BIM – Requisiti.

Le modifiche e le integrazioni alla serie

L’intera serie UNI 11337 è in fase di revisione e ampliamento, oltre che di ristrutturazione per quanto riguarda l’assegnazione dei numeri di parte. Con la futura pubblicazione, alcune parti avranno un numero diverso rispetto a come finora si sono diffuse sul mercato, al fine di dare una lettura dei testi più lineare e coerente con l’infrastruttura normativa internazionale.

Attualmente risultano in lavorazione queste parti:

  • Classificazione: Metodo per realizzare classificazione nazionale di prodotti, opere e componenti di un cespite immobile;
  • Fase di esercizio e fascicolo del costruito: Descrizione delle informazioni da inserire nel fascicolo di un cespite immobile;
  • Verifica digitale automatizzata: Applicazione pratica di E-Permit ed E-Procurement;
  • Infrastrutture: Guida applicativa del BIM specifica per le infrastrutture;
  • Linea guida applicativa: Guida applicativa per una stazione appaltante pubblica nel fare una gara di appalto in BIM.
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