Pubblicità legale bandi: ecco come fare con la banca dati ANAC

In un comunicato del Presidente i chiarimenti per stazioni appaltanti ed enti concedenti sull'assolvimento degli obblighi di pubblicità legale tramite BDNCP

di Redazione tecnica - 17/01/2024

Dal 1° gennaio 2024 è pienamente efficace la nuova disciplina della pubblicità legale dei bandi di gara, parte del più ampio sistema di digitalizzazione del ciclo di vita dei contratti pubblici (articoli da 19 a 36 del Codice), e che si applica inderogabilmente a tutte le gare il cui avvio non si è perfezionato entro il 31 dicembre 2023.

Pubblicità legale bandi di gara: indicazione da ANAC sull'assolvimento degli obblighi

Lo conferma ANAC con il Comunicato del Presidente del 10 gennaio 2024, con il quale ha fornito alcune importanti indicazioni a stazioni appaltanti ed enti concedenti sull’assolvimento degli obblighi di pubblicità legale dei bandi di gara in ambito nazionale.

Nel Comunicato a firma del presidente, si ricordano le modalità di assolvimento degli obblighi, precisando che:

  • a partire dal 1° gennaio 2024, la pubblicità legale a livello nazionale dei bandi e degli altri atti di gara è garantita dalla BDNCP, tramite la quale sono pubblicati nella piattaforma per la pubblicità legale degli atti;
  • la pubblicazione sulla piattaforma per la pubblicità legale presso la BDNCP sostituisce la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana a tutti gli effetti, ivi compresa la decorrenza degli effetti giuridici degli atti pubblicati;
  • le stazioni appaltanti e gli enti concedenti assolvono gli obblighi di pubblicità legale sulla BDNCP attraverso le piattaforme di approvvigionamento digitale certificate, compilando bandi e avvisi secondo i template predisposti e trasmessi poi alla banca dati nazionale.

Pubblicità legale dei bandi di gara: come operare dal 1° gennaio 2024

Sulla base di questi presupposti e considerato che:

  • la disciplina si applica inderogabilmente dal 1° gennaio 2024 per tutte le gare il cui avvio non si è perfezionato entro il 31 dicembre 2023;
  • una procedura s’intende avviata alla data di pubblicazione del relativo bando;
  • la data di pubblicazione del bando a cui fare riferimento è quella della prima pubblicazione sulla GUUE o sulla GURI,

ANAC distingue i seguenti casi:

  • procedure di gara soggette agli obblighi di pubblicazione a livello europeo il cui bando è stato pubblicato sulla GUUE entro il 31 dicembre 2023;
  • procedure di gara soggette agli obblighi di pubblicazione a livello europeo il cui bando è stato solo inviato al TED entro il 31 dicembre 2023 ma non anche pubblicato su GUUE entro tale data;
  • procedure di gara soggette ai soli obblighi di pubblicazione a livello nazionale il cui bando è stato solo inviato a GURI entro il 31 dicembre 2023 ma non anche pubblicato entro tale data.

Vediamole nel dettaglio.

Procedure con bando pubblicato sulla GUUE entro il 31 dicembre 2023

Le procedure di gara soggette agli obblighi di pubblicazione a livello europeo il cui bando è stato pubblicato sulla GUUE entro il 31 dicembre 2023 assolvono efficacemente gli obblighi di pubblicità legale a livello nazionale tramite la pubblicazione su GURI. Per queste gare, gli effetti giuridici dell’atto pubblicato continuano a decorrere dalla data di pubblicazione in GURI.

Procedure con bando solo inviato al TED entro il 31 dicembre 2023 ma non anche pubblicato su GUUE 

Queste procedure, spiega ANAC, rientrano nell’ambito di applicazione della nuova disciplina della pubblicità legale. Esse sono pertanto tenute ad assolvere gli obblighi di pubblicità legale a livello nazionale tramite la BDNCP. Per queste gare, la pubblicazione del bando su GURI in data successiva al 1° gennaio 2024 non è conforme agli articoli 27, 84 e 85 del d.lgs. 36/2023 e risulta inidonea ad assolvere agli obblighi di pubblicità legale.

In questo caso le stazioni appaltanti e gli enti concedenti titolari di gare devono valutare il ritiro del bando in autotutela, per impostare ex novo la gara tramite piattaforma di approvvigionamento digitale certificata e procedere alla trasmissione alla BDNCP dei dati necessari alla pubblicazione, sia a livello europeo che nazionale, tramite interoperabilità con la BDNCP stessa, in conformità a quanto previsto nella Delibera n. 263/2023;

Bando solo inviato a GURI entro il 31 dicembre 2023 ma non anche pubblicato entro questa data

Anche queste procedure rientrano nell’ambito di applicazione della nuova disciplina della pubblicità legale e sono pertanto tenute ad assolvere gli obblighi di pubblicità legale a livello nazionale tramite la BDNCP. L’invito di ANAC è a valutare il ritiro del bando in autotutela, impostando ex novo la gara sulla piattaforma di approvvigionamento digitale certificata e trasmettere i dati alla BDNCP per la pubblicazione del nuovo bando, in conformità a quanto previsto nella Delibera n. 263/2023.

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