Sblocco crediti incagliati: anche la Puglia approva una legge

Ok al provvedimento che consente agli Enti pubblici regionali e alle società controllate dalla Regione di acquisire dalle banche i crediti fiscali derivanti da interventi edilizi

di Redazione tecnica - 19/10/2023

Nella mappa dell’Italia si aggiunge una nuova bandierina tra le regioni che stanno aderendo all’iniziativa intrapresa in primis dalla Basilicata con la l.r. del 16 luglio 2023, n. 20, per porre rimedio alla questione dei crediti incagliati: anche la Puglia ha approvato una legge che interviene “per supportare concretamente il sistema delle imprese pugliesi in difficoltà a causa del blocco del meccanismo di cessione dei crediti fiscali da "bonus edilizi", spiega il Governatore Michele Emiliano.

Sblocco crediti edilizi: la Regione Puglia dà l'ok alla legge

Come già fatto appunto dalla Regione Basilicata, seguita poi, dalla Regione Lazio, dalla Regione Umbria e dalla Regione Piemonte, la legge si basa su un meccanismo semplice e immediato, nel rispetto delle limitazioni imposte dal D.L. n. 11/2023 (c.d. “Decreto Cessioni”), convertito con legge n. 38/2023, che consente agli Enti pubblici regionali e alle società controllate dalla Regione, non inclusi nell’elenco annuale ISTAT sulle pubbliche amministrazioni, di acquisire dalle banche o dalla banca capogruppo i crediti fiscali derivanti da interventi edilizi effettuati da imprese aventi sede legale oppure operativa sul territorio regionale, relativi a immobili ubicati sempre in Puglia.

La stessa banca sarà tenuta a garantire, attraverso un’apposita clausola contrattuale, il buon fine del credito. In particolare, ciascun ente e società emanerà uno o più bandi rivolti agli istituti di credito per acquisire, con procedura “a sportello”, in base all'ordine cronologico di presentazione delle domande e fino a esaurimento della capacità fiscale disponibile, i crediti da portare in compensazione.

Le banche che cederanno i crediti garantiranno il reimpiego sul territorio della capacità fiscale liberata, provvedendo all’acquisizione di ulteriori crediti di imposta relativi a interventi su immobili ubicati nel territorio pugliese ed effettuati da imprese avente sede legale e/o operativa nella Regione Puglia, innescando un meccanismo virtuoso nella circolazione dei crediti fiscali.

Inoltre, per monitorare l’attuazione della legge e vagliare le problematiche relative alla cessione dei crediti edilizi e, soprattutto, di favorire l'incontro tra la domanda e l’offerta nella circolazione dei crediti fiscali, verrà istituito presso la Presidenza della Giunta regionale un Tavolo tecnico presieduto dal Capo di Gabinetto e composto dai rappresentanti degli enti e delle società regionali, oltre che dalla Commissione regionale dell’ABI e delle associazioni di categoria.

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