Sicilia: approvati i criteri di concessione contributi redazione PUG

Il DDR N.127 dell’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente contiene tutte le informazioni per la presentazione delle istanze.

di Redazione tecnica - 07/09/2021

In attuazione di quanto disposto dai commi 1 e 2 dell’art. 70 della legge regionale 15 aprile 2021, n. 9, l’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente concede contributi per spese per la redazione, revisione e rielaborazione degli strumenti territoriali ed urbanistici per il governo del territorio, dei piani attuativi nonché per gli studi di settore di cui all’art. 26 della legge regionale 13 agosto 2020, n. 19.

Così ha comunicato la Regione Siciliana con Decreto del Dirigente Generale n. 127 del 24 agosto 2021 pubblicato sulla GURS n. 38 del 3 settembre 2021. I Comuni interessati hanno tempo fino al 3 ottobre 2021 per predisporre gli atti occorrenti e presentare le relative istanze al dipartimento regionale dell'urbanistica.

Contributi redazione PUG: cosa comprendono e a quanto ammontano

I contributi, possono raggiungere il 100% delle spese ritenute ammissibili e comprendono anche i compensi spettanti ai professionisti incaricati, ovvero le indennità spettanti ai componenti degli uffici comunali incaricati.

Al fine della concessione dei contributi è previsto, per l’esercizio finanziario 2021, lo stanziamento dell’importo di 500.000 euro.

Nelle more dell’approvazione del Piano Territoriale Regionale (P.T.R.) la concessione dei contributi riguarderà la redazione dei Piani Urbanistici Generali (PUG).

Criteri e modalità concessione contributi PUG

A pena di esclusione, la richiesta del contributo deve soddisfare i seguenti requisiti:

  • essere corredata di deliberazione della Giunta comunale di cui all’art. 26, comma 1 della legge regionale 13 agosto 2020, n. 19;
  • essere corredata di deliberazione della Giunta comunale riportante il costo preventivato per la redazione dello strumento urbanistico e l’importo del contributo richiesto;
  • essere sottoscritta dal legale rappresentante del Comune e pervenire all’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente – Dipartimento Regionale Urbanistica all’indirizzo EMAIL entro e non oltre il trentesimo giorno successivo alla pubblicazione del decreto di approvazione dei criteri sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana (data ultima per la presentazione è quindi il 3 ottobre 2021).

L’importo del contributo sulla spesa ritenuta ammissibile non può eccedere i limiti del 30% delle somme qui di seguito specificate, fermo restando la possibilità di richiedere ulteriore finanziamento negli esercizi finanziari successivi.

  • 125.000 € per i comuni con popolazione inferiore a 30.000 abitanti e superficie territoriale inferiore a 30 kmq.;
  • 150.000 € per i comuni con popolazione compresa tra 30.000 e 100.000 abitanti e per quei comuni con popolazione inferiore a 30.000 abitanti ma con superficie territoriale superiore a 30 Kmq.;
  • 75.000 € per i comuni con popolazione superiore a 100.000 abitanti.

Le richieste di contributo saranno valutate sulla base dei seguenti criteri di priorità:

1. Comuni che redigono il PUG in forma associata: punti 10. Per l’assegnazione del punteggio i Comuni associati devono allegare le deliberazioni dei rispettivi Consigli comunali contenente l’impegno a redigere lo strumento urbanistico in forma associata.

2. Vetustà dello strumento urbanistico vigente:

  • Approvato da più di cinquanta anni: punti 10;
  • Approvato tra il 1972 ed il 1991: punti 5;
  • Approvato dopo il 1991: punti 3.

3. Dimensione demografica

  • Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti: punti 10;
  • Comuni con popolazione compresa tra 5.000 e 30.000 abitanti: punti 7;
  • Comuni con popolazione compresa tra 30.000 e 100.000 abitanti: punti 5;
  • Comuni con popolazione superiore a 100.000 abitanti: punti 3.

4. Cofinanziamento

  • Fino al 20% del contributo richiesto: punti 2;
  • Dal 20 al 30% del contributo richiesto: punti 4;
  • Oltre il 30% del contributo richiesto: punti 5.

Per l’assegnazione del punteggio i Comuni devono allegare deliberazione della Giunta comunale attestante l’impegno al cofinanziamento di cui presente punto 4).

5. Stato di avanzamento PUG

  • Comuni che hanno deliberato l’avvio del procedimento del PUG approvando l’Atto di indirizzo e che ne hanno avviato la pubblicazione, secondo quanto previsto dall’art. 26, comma 3 legge regionale 13 agosto 2020, n. 19: punti 5;
  • Comuni che hanno definito il Documento preliminare di PUG ed indetta la Conferenza di Pianificazione: punti 10.

Per l’assegnazione del punteggio i Comuni devono allegare gli atti in copia conforme richiamati nel presente punto 5).

Saranno ammessi a contributo i Comuni inseriti nell’apposita graduatoria, ottenuta attraverso la sommatoria dei punteggi spettanti secondo i criteri sopra specificati, fino a concorrenza dell’importo complessivamente stanziato per l’esercizio finanziario in corso.

A parità di punteggio sarà data priorità alle richieste dei Comuni il cui strumento urbanistico sia più vetusto.

Erogazione dei contributi per la redazione PUG

Il Dipartimento Regionale dell’urbanistica, formulata la graduatoria procederà ad impegnare le somme ritenute ammissibili a contributo e a comunicare al Comune l’ammissione della richiesta. Nel caso in cui l’importo della richiesta dovesse superare l’importo del contributo ammissibile, tale differenza resta a carico del Comune, al netto dell’eventuale cofinanziamento.

I Comuni beneficiari devono provvedere, a pena di revoca del contributo concesso, al conferimento degli incarichi secondo la normativa prevista dal codice dei contratti D. Lgs n. 50/2016 e successive modificazioni, entro trenta giorni dalla comunicazione di ammissione a contributo. È possibile richiedere motivata proroga del termine nel caso di ritardo nell’approvazione dello strumento economico finanziario che dovrà avvenire entro il termine del 10 dicembre 2021.

Il Dipartimento, ricevuti gli atti relativi agli affidamenti in uno ai disciplinari di incarico, provvederà ad emettere gli atti relativi alla concessione del contributo in favore dei Comuni e successivamente erogare le somme spettanti secondo quanto sotto indicato.

I contributi saranno erogati nel rispetto delle seguenti modalità, previa presentazione della documentazione giustificativa della spesa:

  1. un anticipo pari al 50 per cento del contributo ammesso al finanziamento a seguito di approvazione da parte della Giunta comunale dell’Atto di indirizzo di cui all’art. 26, comma 1 e di avvio del procedimento previsto dall’art. 26, comma 3 della l.r. n.19/2020;
  2. il 20 per cento del contributo ammesso al finanziamento a seguito di adozione da parte del Consiglio Comunale del Documento preliminare del PUG;
  3. il 20 per cento del contributo ammesso al finanziamento a seguito di adozione da parte del Consiglio Comunale del PUG;
  4. il saldo, pari al restante 10 per cento del contributo ammesso al finanziamento a seguito dell’avvenuta approvazione definitiva del PUG.

L’utilizzo del contributo concesso deve assicurare la gestione, da parte del Comune, dei momenti della redazione, adozione, raccolta e sistematizzazione delle osservazioni, pareri, successiva approvazione ed eventuale adeguamento degli elaborati cartografici e/o documentali del nuovo strumento di pianificazione a seguito del recepimento delle osservazioni, da prevedere nei disciplinari di incarico professionali.

Nel caso di mancato rispetto dei termini previsti dall’art. 26 della legge regionale n. 19/2020 per la formazione del PUG, si potrà procedere alla revoca del contributo concesso e al recupero delle somme erogate.

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