Superbonus 110%: tutto nella nuova guida del Fisco

Nella nuova guida "Tutti gli sconti della precompilata 2021", l'Agenzia delle Entrate fa un riepilogo sulle detrazioni fiscali del 110% previste dal Decreto Rilancio

di Redazione tecnica - 21/09/2021

Finalmente è arrivata una guida ufficiale dell'Agenzia delle Entrate che racchiude tutto quello che occorre sapere sulle detrazioni fiscali del 110% (superbonus) previste dal Decreto Legge n. 34/2020 (Decreto Rilancio) per gli interventi di riqualificazione energetica e riduzione del rischio sismico, alla luce di tutte le modifiche apportate nell'ultimo anno e mezzo.

Superbonus 110%: tutto nella guida "Tutti gli sconti della precompilata 2021"

Si parla di superbonus 110% nella nuova guida "Tutti gli sconti della precompilata 2021" in cui l'Agenzia delle Entrate fa il punto su tutto ciò che occorre sapere su questa detrazione fiscale:

  • aspetti generali;
  • soggetti che possono fruire della detrazione con specifica differenziazione tra persone fisiche e condomini;
  • ambito oggettivo con edifici interessati e specifico riferimento su:
    • Edificio unifamiliare e immobili funzionalmente indipendenti;
    • Unità collabenti e unità in corso di definizione;
  • Interventi agevolabili:
    • interventi trainanti;
    • interventi di riqualificazione energetica (trainanti);
    • interventi antisismici;
    • interventi trainati;
  • Altre spese ammissibili al Superbonus;
  • Detrazione spettante;
  • Trasferimento inter vivos o mortis causa dell’immobile;
  • Cumulabilità con altre agevolazioni;
  • Alternative alla fruizione diretta della detrazione: cessione del credito o contributo sotto forma di sconto;
  • Adempimenti (tra cui bonifico parlante, visto di conformità, asseverazioni e documentazione da controllare e conservare).

Documentazione da controllare e conservare

Vale la pena riepilogare la parte della documentazione da controllare e conservare. Su questa l'Agenzia delle Entrate fornisce una lista puntuale.

Tipologia Documenti
Soggetti
- Condomìni, per parti comuni di edifici residenziali (se non residenziali nel complesso solo ai possessori di unità immobiliari residenziali)
- Persone fisiche, per unità immobiliari residenziali (esclusi categorie A1, A8, A9 non aperte al pubblico)
• Proprietario, nudo proprietario o titolare di altro diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione superficie)
• Conduttore a titolo di locazione, anche finanziaria
• Comodatario
• Familiare convivente
• Erede
• Socio cooperativa a proprietà indivisa
• Coniuge assegnatario dell’immobile a seguito di separazione
• Futuro acquirente
- IACP o assimilati, per immobili, di proprietà o gestiti per conto dei comuni, adibiti a edilizia residenziale pubblica
- Cooperativa di abitazione a proprietà indivisa, per immobili posseduti e assegnati ai soci
- ONLUS
- Organizzazione di volontariato
- Associazione di promozione sociale
- ASD o SSD, per immobili o parti di immobili adibiti a spogliatoi
- Comunità energetiche rinnovabili costituite in forma di enti non commerciali o di condomini, per impianti solari fotovoltaici dalle stesse gestiti
Titolo idoneo, al momento di avvio dei lavori o al momento del sostenimento delle spese, se antecedente il predetto avvio, a seconda dei casi:
• Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi dell’art. 47 del DPR n. 445 del 2000, di proprietà dell’immobile o visura catastale
• Contratto di locazione registrato, dichiarazione di consenso all’esecuzione dei lavori da parte del proprietario
• Contratto di comodato registrato, dichiarazione di consenso all’esecuzione dei lavori da parte del proprietario
• Certificato stato di famiglia o dichiarazione sostitutiva del familiare convivente o componente unione di fatto o componente unione civile di convivenza con il proprietario dell’immobile dalla data di inizio lavori o dal momento del sostenimento delle spese, se antecedente
• Copia della dichiarazione di successione (o dichiarazione sostitutiva di proprietà dell’immobile) e dichiarazione sostitutiva attestante la detenzione materiale e diretta dell’immobile
• Verbale del CDA della cooperativa di accettazione della domanda di Assegnazione
• Sentenza di separazione
• Contratto preliminare di acquisto registrato con immissione in possesso
• Documentazione idonea a dimostrare l’iscrizione nei registri previsti per ODV, APS, ASD e SSD o dichiarazione sostitutiva
• Documentazione idonea a dimostrare la natura di IACP o di ente aventi le stesse finalità sociali
• Documentazione idonea a dimostrare la natura della di Comunità energetica rinnovabile costituita in forma di ente non commerciale o da parte di condomìni che aderiscono alle “configurazioni”
Condomìni
• Condominio
• Condominio minimo
A seconda del condominio
• Copia della delibera assembleare e della tabella millesimale di ripartizione delle spese o certificazione dell’amministratore di condominio
• Delibera assembleare dei condomini, dichiarazione sostitutiva attestante la natura dei lavori eseguiti e i dati catastali delle unità immobiliari facenti parte del condominio minimo
Altre condizioni soggettive
• Possesso di redditi imponibili in Italia
• Destinazione dell’unità immobiliare (persone fisiche)
• Limitazione a 2 unità immobiliari (persone fisiche)
• ASD e SSD
• Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi dell’art. 47 del DPR n. 445 del 2000, che attesti il possesso di redditi imponibili in Italia
• Dichiarazione sostituiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi dell’art. 47 del DPR n. 445 del 2000, che attesti che l’immobile oggetto di intervento non è un bene strumentale, merce o patrimoniale,
• Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi dell’art. 47 del DPR n. 445 del 2000, che attesti che l’immobile oggetto di interventi di efficientamento energetico ammessi al Superbonus nella misura del 50 per cento della detrazione in quanto adibito promiscuamente all'esercizio dell'arte, della professione o all'esercizio dell'attività commerciale anche occasionale
• Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi dell’art. 47 del DPR n. 445 del 2000, che attesti che il Superbonus è richiesto per un massimo di 2 unità immobiliari relativamente agli interventi di efficientamento energetico
• Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi dell’art. 47 del DPR n. 445 del 2000, che attesti che il Superbonus è limitato ai lavori destinati ai soli immobili o parti di immobili adibiti a spogliatoi
• Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi dell’art. 47 del DPR n. 445 del 2000, attestante il rispetto del limite massimo di spesa ammissibile
• Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi dell’art. 47 del DPR n. 445 del 2000, attestante la presenza o meno di altri contributi riferiti agli stessi lavori o che le spese agevolate sono state calcolate al netto di tali eventuali altri contributi
• Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi dell’art. 47 del DPR n. 445 del 2000, attestante che gli interventi consistano/non consistano nella mera prosecuzione di interventi iniziati in anni precedenti
Aspetti contabili
• Documenti di spesa
• Strumenti di pagamento
• Sostenimento della spesa nel periodo agevolato secondo i criteri
o di cassa (persone fisiche, enti non commerciali)
o di competenza (imprese, società, enti commerciali)
• Rispetto dell’importo massimo delle spese agevolabili
A seconda dei casi
• Fatture, ricevute fiscali o altra idonea documentazione se le cessioni di beni e le prestazioni di servizi sono effettuate da soggetti non tenuti all’osservanza del DPR n. 633 del 1972, da cui risulti la distinta contabilizzazione delle spese relative ai diversi interventi svolti
• Bonifico bancario o postale da cui risulti la causale del versamento, la data e numero della fattura, il codice fiscale del soggetto che versa e il codice fiscale o partita IVA del soggetto che riceve la somma, per l’importo del corrispettivo non oggetto di sconto in fattura o cessione del credito. Possono essere utilizzati i bonifici predisposti dagli istituti di pagamento ai fini dell’Eco bonus ovvero della detrazione prevista per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio. L'obbligo di effettuare il pagamento mediante bonifico non riguarda i soggetti esercenti attività d'impresa, per i quali vale comunque il principio dell’utilizzo di mezzi tracciabili
• Documentazione relativa alle spese il cui pagamento è previsto possa non essere eseguito con bonifico bancario (ad es., per pagamenti relativi ad oneri di urbanizzazione, ritenute d’acconto operate sui compensi, imposta di bollo e diritti pagati per le concessioni, autorizzazioni e denunce di inizio lavori)
• Certificazione dell’amministratore di condominio
Abilitazioni amministrative • Abilitazioni amministrative dalle quali si evinca la tipologia dei lavori e la data di inizio dei lavori, a seconda dei casi, Comunicazione Inizio Lavori (CIL), Comunicazione Inizio Lavori Asseverata (CILA), Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), con ricevuta di deposito
• Dichiarazione sostitutiva in cui sia indicata la data di inizio dei lavori ed attestata la circostanza che gli interventi posti in essere rientrano tra quelli agevolabili e che i medesimi non necessitano di alcun titolo abilitativo ai sensi della normativa edilizia vigente
• Ricevuta di spedizione della comunicazione preventiva inizio lavori all’ASL di competenza se prevista
Superbonus antisismico
art. 119
Interventi trainanti
• Interventi antisismici e di riduzione del rischio sismico di cui ai commi da 1-bis a 1-septies dell'art. 16 del d.l. n. 63 del 2013 su parti comuni, su edifici unifamiliari o plurifamiliari indipendenti
Interventi trainati
• Realizzazione di sistemi di monitoraggio strutturale continuo a fini antisismici
• Installazione di impianti solari fotovoltaici
• Sistemi di accumulo integrati
Asseverazioni e attestazioni tecniche
• Asseverazione dei requisiti tecnici con attestazione della congruità delle spese sostenute rilasciata al termine dei lavori o per ogni SAL
• Ricevuta di deposito presso lo sportello unico
• Iscrizione del tecnico asseveratore agli specifici ordini e collegi professionali
• Polizza RC del tecnico asseveratore con massimale adeguato agli importi degli interventi oggetto dell’asseverazione
• Attestazione dell’impresa che ha effettuati i lavori di esecuzione dell’intervento trainato tra l’inizio e la fine del lavoro trainante
• Relazione tecnica di cui all’art. 3, comma 2, del d.m. 28 febbraio 2017 con ricevuta di deposito presso il comune
• In presenza di soli interventi trainati acquisire la documentazione attinente gli interventi trainanti se il visto di conformità è stato apposto da un altro CAF o professionista abilitato
Superbonus efficientamento energetico
art. 119
Interventi trainanti
• Isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate o su parti comuni o su edifici unifamiliari o plurifamiliari indipendenti
• Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale o su parti comuni o su edifici unifamiliari o plurifamiliari indipendenti
Interventi trainati
• Efficientamento energetico ex art. 14 del d.l. n. 63 del 2013
• Installazione di impianti solari fotovoltaici
• Sistemi di accumulo integrati
• Infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici
Asseverazioni e attestazioni tecniche
• Asseverazione dei requisiti tecnici con attestazione della congruità delle spese sostenute rilasciata al termine dei lavori o per ogni stato di avanzamento dei lavori, con ricevuta di trasmissione all’Enea
• Scheda descrittiva con ricevuta di trasmissione all’Enea
• Attestato di prestazione energetica (APE) ante intervento
• Attestato di prestazione energetica (APE) post intervento
• Relazione ai sensi dell’art. 8, comma 1, del d. lgs. n. 192 del 2005 e successive modificazioni o provvedimento regionale equivalente
• Iscrizione del tecnico asseveratore agli specifici ordini e collegi professionali
• Polizza RC del tecnico asseveratore, con massimale adeguato agli importi degli interventi oggetto dell’asseverazione
• Attestazione dell’impresa che ha effettuati i lavori di esecuzione dell’intervento trainato tra l’inizio e la fine del lavoro trainante
• In presenza di soli interventi trainati (salvo che l’edificio sia sottoposto ai vincoli previsti dal Codice dei beni culturali e del paesaggio o il rifacimento dell’isolamento termico è vietato da regolamenti edilizi, urbanistici o ambientali) acquisire la documentazione attinente gli interventi trainanti se il visto di conformità è stato apposto da un altro CAF o professionista abilitato
• Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi dell’art. 47 del DPR n. 445 del 2000, dell’impresa che ha installato l’infrastruttura per la ricarica dei veicoli elettrici attestante che l’intervento è iniziato nel 2020 e si è concluso successivamente (solo per i lavori iniziati dal 1° luglio 2020 e conclusi nel 2021)
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