Superbonus e comunicazione opzioni: il Fisco concede un'altra settimana

L’Agenzia delle Entrate apre una finestra temporale per correggere le comunicazioni delle opzioni sui bonus edilizi trasmesse dall’1 al 29 aprile 2022

di Redazione tecnica - 07/05/2022

L'Agenzia delle Entrate ha deciso di concedere qualche giorno in più per le comunicazioni delle opzioni per Superbonusbonus edilizi relative alle spese del 2021 e alle rate residue delle spese 2020 trasmesse dal 1° al 29 aprile, scartate o contenenti errori.

Comunicazione opzioni bonus edilizi: la risoluzione del Fisco

Secondo quanto previsto dall’articolo 10-quater del D.L. n. 4/2022 (Decreto Sostegni-Ter), convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2022, n. 25, per le spese sostenute nel 2021, nonché per le rate residue non fruite delle detrazioni riferite alle spese sostenute nel 2020, le comunicazioni per l'esercizio delle opzioni di cui all'articolo 121 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, dovevano essere trasmesse all'Agenzia delle entrate entro il 29 aprile 2022.

Numerosi contribuenti, professionisti e associazioni di categoria hanno però segnalato all’Agenzia che, anche per le significative recenti evoluzioni normative, nella trasmissione si sono verificati frequentemente due problemi:

  • scarto di numerose comunicazioni trasmesse entro la scadenza prevista;
  • determinazione di crediti d’imposta non corretti all’interno di comunicazioni accolte.

Pertanto, è stato richiesto un intervento da parte di AdE per ovviare a queste criticità. L’Agenzia ha quindi deciso di concedere qualche giorno per inviare nuovamente le comunicazioni e, come specificato nella risoluzione n. 21/E del 5 maggio 2022, le comunicazioni relative allo sconto in fattura o cessione del credito errate oppure scartate dal sistema potranno essere inviate nuovamente o corrette.

Come ritrasmettere o correggere le comunicazioni

In particolare, dal 9 al 13 maggio 2022 sarà possibile:

  • a) inviare comunicazioni sostitutive e annullamenti di comunicazioni trasmesse e accolte dal 1° al 29 aprile 2022, per le rate residue delle spese del 2020 (4 o 9 rate, in base al tipo di intervento) e le spese del 2021;
  • b) ritrasmettere comunicazioni scartate dal 25 al 29 aprile 2022, per le rate residue delle spese del 2020 (4 o 9 rate) e le spese del 2021, a parità di codice fiscale del beneficiario (condominio o beneficiario dell’intervento sulla singola unità immobiliare) e anno della spesa.

Entro il 13 maggio 2022 dovranno essere inderogabilmente inviate comunicazioni sostitutive o annullamenti di comunicazioni trasmesse dal 9 al 13 maggio 2022, di cui ai precedenti punti a) e b).

Caricamento dei crediti

I crediti emergenti dalle comunicazioni relative alle rate residue delle spese del 2020 (4 o 9 rate) e alle spese del 2021, correttamente ricevute dal 1° al 29 aprile 2022 e dal 9 al 13 maggio 2022 (per quest’ultimo periodo, solo se si tratta di comunicazioni sostitutive o ritrasmissione di scarti), saranno caricati entro il 17 maggio 2022 sulla Piattaforma accessibile dall’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate, a beneficio dei fornitori e dei primi cessionari, applicando le disposizioni vigenti per le comunicazioni ricevute nel mese di aprile 2022.

I crediti emergenti dalle comunicazioni relative alle spese 2022, correttamente ricevute nel mese di aprile 2022, saranno caricati sulla stessa Piattaforma entro il 10 maggio 2022.

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