Superbonus e dati Enea: volano i condomini

Che sia con aliquota al 110, 90 o 70% (per il 2024), con o senza opzioni alternative (sconto in fattura e cessione del credito), il superbonus continua a volare. Ottobre 2023 si chiude con oltre 4,2 miliardi di euro di nuovi investimenti ammessi a detrazione quasi interamente da attribuirsi ai condomini.

Superbonus: i dati Enea

A certificarlo è l'ultimo report di Enea sull'utilizzo del superecobonus aggiornato al 31 ottobre 2023 che, confermando la tendenza di settembre, registra:

• 438.137 asseverazioni (+7.476 rispetto a settembre 2023);
• 93.819.944.485,69 € di investimenti comprese le somme non ammesse a detrazione (+ 4.284.650.139,57 €);
• 92.427.298.389,30 € di investimenti ammessi a detrazione (+ 4.256.451.045,44 €);
• 76.626.538.954,41 € di investimenti per lavori conclusi ammessi a detrazione (+ 4.125.702.675,43 €);
• 83.872.880.733,07 € di detrazioni maturate per i lavori conclusi (+ 4.540.491.550,05 €).

Di seguito i grafici degli andamenti nel corso di questi 3 anni.

Superbonus trainato dai condomini

Entrando più nel dettaglio dei dati forniti da Enea, è possibile evidenziare come la crescita del superbonus derivi quasi esclusivamente dall'apporto dei soggetti di cui all'art. 119, comma 9, lettera a) del Decreto Legge n. 34/2020 (Decreto Rilancio) ovvero i condomini e gli edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari e unico (o più) proprietario persona fisica.

Per questi soggetti beneficiari l'incremento è il seguente

• +6.497 asseverazioni (sul totale di +7.476 rispetto a settembre 2023);
• + 4.132.166.320,43 € di investimenti ammessi a detrazione (sul totale di + 4.256.451.045,44 €);
• + 3.772.577.041,20 € di investimenti per lavori conclusi ammessi a detrazione (sul totale di + 4.125.702.675,43 €).

Di seguito i grafici relativi alle asseverazioni, agli investimenti e ai lavori realizzati.

Superbonus: i numeri delle unifamiliari e u.i autonome

Decisamente più contenuto (se non trascurabile) l'apporto fornito dai soggetti di cui all'art. 119, comma 9, lettera b) del Decreto Rilancio, ovvero unifamiliari e unità immobiliari con accesso autonomo e indipendenza funzionale.

Per le unifamiliari registriamo:

• 237.925 asseverazioni (+798 rispetto a settembre);
• 27.175.117.995,98 € di investimenti (+103.023.077,91 € rispetto a settembre);
• 25.048.360.959,19 € di lavori realizzati (+277.770.098,92 € rispetto a settembre).

Di seguito i relativi andamenti.

Relativamente alle u.i. autonome:

• 115.448 asseverazioni (+181 rispetto a settembre);
• 11.143.468.208,84 € di investimenti (+21.261.647,10 € rispetto a settembre);
• 10.496.076.979,25 € di lavori realizzati (+75.355.535,31 € rispetto a settembre).

Di seguito i relativi andamenti.