Il Superbonus 110%, la supercircolare dell'Agenzia delle Entrate e il tempismo normativo

Dal decreto Rilancio alla supercircolare dell'Agenzia delle Entrate per una detrazione fiscale del 110% in cerca di stabilità

di Gianluca Oreto - 23/12/2020

Sin dalla nascita delle detrazioni fiscali del 110% (c.d. superbonus) abbiamo sostenuto (e il concetto è valido per molti altri argomenti) l'errore del legislatore che ha utilizzato lo strumento del decreto legge per mettere in piedi una misura fiscale così importante.

139 giorni per avere un quadro normativo completo

Dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (c.d. Decreto Rilancio) ci sono voluti 139 giorni per avere un quadro normativo che si è completato solo il 5 ottobre 2020 con la pubblicazione dei due decreti del MiSE (Requisiti tecnici e Asseverazioni). Un periodo di tempo in cui è arrivata:

I chiarimenti del Direttore dell'Agenzia delle Entrate

Ma se questo non bastasse, a metà novembre nel corso dell'audizione sul tema del “Superbonus” presso la Commissione parlamentare di vigilanza sull'anagrafe tributaria, il direttore dell'Agenzia delle Entrate, Avv. Ernesto Maria Ruffini, ha reso ulteriori chiarimenti sulle detrazioni fiscali del 110%, anticipando la prossima pubblicazione di una "grossa" circolare (subito ribattezzata supercircolare) che sarebbe entrata ancora più nel merito dei dubbi palesati nei primi mesi di applicazione della misura fiscale prevista dal decreto Rilancio.

La supercircolare e il tempismo normativo

Supercircolare (circolare n. 30/E del 22 dicembre 2020) che è arrivata puntuale a ridosso del Natale ma soprattutto della prossima pubblicazione della Legge di Bilancio per il 2021 che, come ormai sappiamo, contiene alcune misure che incideranno profondamente sulla detrazione fiscale del 110%.

Benché la supercircolare contenga risposte interessanti a tutto tondo, arriva in un momento di cambio normativo che costringerà l'Agenzia delle Entrate ad un aggiornamento nel breve e i professionisti a leggere un provvedimento di 83 pagine, coscienti che di lì a poco i contenuti saranno profondamente rivisitati.

Se questa è la qualità normativa di un Paese che vuole definirsi "civile" e vuole puntare davvero ad un rilancio economico in un periodo complicato come quello che stiamo vivendo, puntando su un settore trainante come l'edilizia, è bene forse fermarsi e riconsiderare il modus operandi legislativo, affinché una misura bellissima come quella del superbonus non resti un voce nel deserto ma sia davvero utilizzata e compresa pienamente da contribuenti, professionisti e imprese.

#unpensieropositivo e buon Natale.

Segui lo Speciale Superbonus 110% e resta sempre aggiornato

A cura di Ing. Gianluca Oreto

© Riproduzione riservata