Campania: Stop agli enti inutili e taglio alle spese

"Un'azione alla quale non ci obbliga nessuno ma che intendiamo portare a termine in poche settimane per dire basta agli sprechi e alle clientele". Lo ha dett...

01/12/2015
"Un'azione alla quale non ci obbliga nessuno ma che intendiamo portare a termine in poche settimane per dire basta agli sprechi e alle clientele". Lo ha detto il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca commentando la notizia che riguarda la riduzione delle Adisu (enti di diritto allo studio) da 7 a 2, con un risparmio di un milione di euro.

Dopo l'Arsan viene soppressa anche l'Arlas (Agenzia per il lavoro e l'istruzione. Compiti e funzioni vengono assunte dagli uffici regionali che già hanno le stesse competenze. Si cancellano "doppioni" e si stringono anche i tempi per la soppressione dei cinque Ept e delle 15 Aziende di soggiorno e turismo, come previsto già da una legge regionale non ancora applicata.

E' in corso il censimento delle Fondazioni, che sono 53: sarà creata una holding snella e operativa che riorganizzerà la partecipazione dell'Ente tenendo conto degli enti strategici e più significativi. Stesso censimento riguarda le 16 Ipab (Istituti di pubblica assistenza) con un piano di razionalizzazione dei patrimoni e delle strutture. Deciso il taglio alle spese dell'Ufficio della Regione Campania a Bruxelles: il budget passa da 300mila euro a 100mila.

Il presidente De Luca ha fornito poi i numeri delle consulenze e collaborazioni attivate tra il 2010 e il 2015. Gli incarichi sono stati 1801 con un impegno di spesa di 8,2 milioni di euro. Solo nelle Partecipate, 519 gli incarichi per una spesa di 5,8 milioni di euro.

A cura di Ufficio Stampa Regione Campania
     
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