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Compensazione cartelle esattoriali con i crediti certificati verso le P.A.: nuova possibilità nel decreto Destinazione Italia

Nuova possibilità per le imprese: solo nell'anno 2014 le imprese possono compensare eventuali crediti maturati nei confronti della P.A. con le cartelle esatt...

27/02/2014
Nuova possibilità per le imprese: solo nell'anno 2014 le imprese possono compensare eventuali crediti maturati nei confronti della P.A. con le cartelle esattoriali.

Lo prevede l'art. 12, comma 7-bis del decreto Destinazione Italia (D.L. n. 145/2013 convertito dalla Legge 21 febbraio 2014, n. 9), che ha stabilito la prossima emanazione (entro il 22/05/2014) di un decreto del Ministro dell'economia e delle finanze che preveda la compensazione per l'anno 2014 delle cartelle esattoriali in favore delle imprese titolari di crediti non prescritti, certi, liquidi ed esigibili, per somministrazione, forniture, appalti e servizi, anche professionali, maturati nei confronti della pubblica amministrazione e certificati secondo le modalità previste dai decreti del Ministro dell'economia e delle finanze 22 maggio 2012 e 25 giugno 2012, qualora la somma iscritta a ruolo sia inferiore o pari al credito vantato.

Il decreto di prossima emanazione individuerà anche gli aventi diritto, nonché le modalità di trasmissione dei relativi elenchi all'agente della riscossione.

La nuova possibilità di compensazione si aggiunge agli altri strumenti previsti dalla normativa vigente:
  • il Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze 14 gennaio 2014 (Gazzetta Ufficiale n. 18 del 23 gennaio 2014) che prevede l'utilizzo dei crediti per effettuare il pagamento mediante compensazione dei propri debiti da accertamento tributario;
  • il decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35 (convertito dalla legge 6 giugno 2013, n. 64) con il quale viene estesa la disciplina della certificazione dei crediti anche al fine di consentire al creditore la cessione pro soluto o pro solvendo anche alle somme dovute per prestazioni professionali oltre che per somministrazioni, forniture e appalti;
  • il decreto del Ministero dell'Economia e della Finanze 19 ottobre 2012 che definisce le modalità con le quali i crediti non prescritti certi liquidi ed esigibili maturati nei confronti dello Stato e degli enti pubblici nazionali per somministrazioni, forniture e appalti, possono essere compensati con le somme dovute a seguito di iscrizione a ruolo ai sensi dell'articolo 28-quater del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602.

A cura di Gabriele Bivona
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