Dall'INAIL 665 milioni di euro per la messa in sicurezza delle scuole

Oltre un miliardo e ottocento milioni di euro da Inail per iniziative immobiliari ad elevata utilità sociale, di cui oltre 665 milioni per la messa in sicure...

29/01/2016

Oltre un miliardo e ottocento milioni di euro da Inail per iniziative immobiliari ad elevata utilità sociale, di cui oltre 665 milioni per la messa in sicurezza delle scuole e la costruzione di nuovi istituti.

Lo prevede il progetto messo a punto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e l'Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) contenuto nel DPCM 23 dicembre 2015 registrato alla Corte dei Conti e in attesa della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

Il progetto, ai sensi dell'art. 1, comma 317 della Legge n. 190/2014 (legge di Stabilità per il 2015), prevede il l'acquisto da parte dell'INAIL degli immobili oggetto degli interventi che riguardano il completamento di nuovi edifici i cui lavori siano già in corso, ma anche progetti immediatamente cantierabili di nuove costruzioni, o la messa a norma di edifici esistenti e saranno realizzati secondo la più moderna normativa per la sicurezza e criteri progettuali di alta qualità estetica e funzionale.

Inail, che acquisterà gli immobili oggetto di intervento, si farà carico dei costi dell'operazione richiedendo alle Amministrazioni di corrispondere un canone ad un tasso di interesse pari al 3% del costo complessivo dell’opera. Sono ammesse alla programmazione opere con un valore non inferiore a 3 milioni di euro.

Delle 201 domande presentate, 105 interessano l’edilizia scolastica. Le operazioni di edilizia scolastica saranno 105 sulle 201 domande presentate e riguarderanno 83 amministrazioni tra comuni, province e la Città metropolitana di Roma.

Fine dell’annosa consuetudine degli interventi tampone" leggiamo in una nota del Governo. "Si tratta di un progetto che mira alla riqualificazione del patrimonio immobiliare scolastico e a ridurre il numero di edifici privati adibiti a scuole per cui in molte regioni gli Enti locali pagano annualmente canoni di affitto, spesso elevati – ha dichiarato Laura Galimberti, coordinatrice della Struttura di missione per l’edilizia scolastica di Palazzo Chigi – L’operazione non solo sancisce la fine dell'annosa consuetudine degli interventi tampone sulle scuole - operazioni inefficaci e inutilmente dispendiose - ma segna l’inizio di una nuova fase in cui la sicurezza per le scuole si fa attraverso un' attenta programmazione nazionale”.

Dare alla prevenzione pieno diritto di cittadinanza tra i giovani - ha dichiarato Massimo De Felice, presidente dell'Inail - La scuola rappresenta per l’Inail uno degli ambiti privilegiati per conferire al valore della prevenzione e del lavoro un pieno "diritto di cittadinanza" tra le nuove generazioni. In tale contesto l'Istituto ha messo in atto una strategia di interventi articolata e ad ampio raggio nell'ambito della quale i fondi cospicui messi a disposizione per la messa in sicurezza e la costruzione di nuove scuole si qualificano come un contributo importante per la realizzazione di un nuovo modo di fare educazione e cultura e per garantire agli studenti ambienti educativi sicuri, belli e coinvolgenti”.

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A cura di Redazione LavoriPubblici.it

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