Impianti a fonti rinnovabili diversi dai fotovoltaici: dal GSE le nuove FAQ

Il GSE ha aggiornato la sezione FAQ (Frequently Asked Questions) inserendo alcuni concetti nuovi relativi alle fonti energetiche rinnovabili elettriche diver...

24/01/2014
Il GSE ha aggiornato la sezione FAQ (Frequently Asked Questions) inserendo alcuni concetti nuovi relativi alle fonti energetiche rinnovabili elettriche diverse dal fotovoltaico (Decreto Ministero dello Sviluppo economico 6 luglio 2012) e alla Qualificazione IAFR.

In particolare le nuove FAQ hanno risposto ad alcuni quesiti ricorrenti relativi ai seguenti argomenti:
  • decadenza del preventivo di connessione per impianti iscritti ai Registri e alle Procedure d'Asta;
  • interventi di manutenzione ordinaria/straordinaria sugli impianti;
  • sostituzione di componenti di impianto per guasti, furti o malfunzionamenti.

Riportiamo di seguito le nuove FAQ.

PREVENTIVO DI CONNESSIONE
D. Nel caso di impianti iscritti ai Registri o aggiudicatari delle Procedure d'asta, cosa succede in caso di superamento dei termini di validità del preventivo di connessione previsti dall'Allegato A alla Deliberazione AEEG ARG/elt 99/08 e s.m.i. - Testo Integrato delle Connessioni Attive (TICA)?
Per gli impianti iscritti ai Registri e risultati in posizione tale da rientrare nei contingenti di potenza disponibili o aggiudicatari di Procedure d'Asta, nel caso in cui il preventivo di connessione, in possesso del Soggetto Responsabile all'atto dell'iscrizione/partecipazione alla procedura, decada per il superamento dei termini di validità previsti dal TICA e riportati nel preventivo di connessione stesso, è possibile mantenere la posizione in graduatoria ottenendo e accettando un nuovo preventivo di connessione che sia tale da non determinare alcuna variante al titolo autorizzativo per modifica sostanziale, fermo restando il rispetto dei termini massimi per l'entrata in esercizio previsti dal DM 6 luglio 2012 (Decreto).
Per gli impianti iscritti ai Registri e risultati in posizione tale da non rientrare nei contingenti di potenza disponibili, nel caso in cui il preventivo di connessione, in possesso del Soggetto Responsabile all'atto dell'iscrizione, decada per il superamento dei suddetti termini di validità, è possibile richiedere l'iscrizione al Registro successivo, beneficiando del criterio di priorità di cui all'articolo 10, comma 3, lettera f) del Decreto, solo ottenendo e accettando un nuovo preventivo di connessione che sia tale da non determinare alcuna variante al titolo autorizzativo per modifica sostanziale.
In tutti i casi, all'atto della richiesta di ammissione agli incentivi, sarà necessario caricare sul Portale FER-E entrambi i preventivi di connessione comprensivi della documentazione atta a comprovare la loro avvenuta accettazione in via definitiva e validità al momento dell'iscrizione (par. 4.1.2 delle Procedure Applicative).

D. Il preventivo di connessione accettato è necessario per l'iscrizione ai registri o per la partecipazione alle aste anche per le categorie di intervento diverse dalla nuova costruzione?
Il preventivo di connessione accettato è sempre necessario con la sola eccezione dei casi in cui l'intervento previsto non comporti alcuna modifica della connessione alla rete esistente e/o del relativo regolamento d'esercizio.

D. Qual è la data di accettazione del preventivo di connessione?
La data di accettazione del preventivo per la connessione è definita dall'art. 1 comma 1.1, lettera e) dell'Allegato A alla deliberazione dell'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas ARG/elt 99/08 e s.m.i. (cd. TICA) come "la data di invio del documento relativo all'accettazione del preventivo per la connessione".

D. Qualora il Gestore di Rete dovesse modificare il preventivo di connessione già presentato in fase di iscrizione a Registro, come dovrà comportarsi il SR nel caso in cui il suo impianto entrasse in graduatoria?
Il possesso/titolarità del preventivo di connessione accettato in via definitiva è un requisito per la richiesta di iscrizione ai meccanismi di incentivazione di cui al DM 6 luglio 2012. L'AEEG, attraverso l'Allegato A alla deliberazione ARG/elt 99/08 e s.m.i., cosiddetto TICA, nello stabilire le regole per la connessione alle reti con obbligo di connessione di terzi degli impianti di produzione ha definito anche le modalità di gestione delle modifiche ai preventivi di connessione. Ferma restando la validità e l'efficacia del preventivo per la connessione accettato in via definitiva di cui il SR ha dichiarato gli estremi e la data di accettazione, sono ammesse modifiche al preventivo di connessione accettato in via definitiva se previste e avvenute nelle modalità sancite dal TICA e tali da non aver determinato varianti al titolo autorizzativo per modifica sostanziale.

INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA/STRAORDINARIA
D. Nel caso in cui, nel corso del periodo di incentivazione di un impianto di generazione elettrica, si renda necessaria l'esecuzione di interventi di manutenzione programmata/straordinaria su motori/turbine/alternatori per i quali sia richiesta una lavorazione all'esterno, è possibile provvedere alla sostituzione temporanea degli stessi con altri componenti al fine di garantire la continuità della produzione?
E' possibile sostituire temporaneamente un motore/turbina/alternatore (nel seguito, in generale, anche componente o dispositivo), inviato alla casa costruttrice o ad altra ditta specializzata per l'effettuazione dei richiesti interventi di manutenzione programmata/straordinaria, con un altro motore o turbina o alternatore, a condizione che:
a) il motore/turbina/alternatore sostitutivo (nel seguito anche denominato e inteso quale "componente di scorta") soddisfi i seguenti requisiti:
i. utilizzi la stessa tecnologia e la stessa fonte di quello sostituito temporaneamente;
ii. abbia una potenza meccanica nominale (nel caso di sostituzione di un motore o di una turbina) o una potenza elettrica attiva nominale (nel caso di sostituzione di un alternatore) non superiore a quella del componente sostituito temporaneamente;
iii. sia di proprietà esclusiva del Soggetto Responsabile;
iv. non sia già stato impiegato in altri impianti incentivati;
b) prima dell'intervento di manutenzione, il Soggetto Responsabile provveda a inviare al GSE, all'indirizzo di posta elettronica gestione.esercizioferelettriche@gse.it, inserendo nell'oggetto "COMUNICAZIONE DI SOSTITUZIONE TEMPORANEA" e indicando il numero identificativo (numero pratica FER) dell'impianto oggetto dell'intervento con i relativi codici CENSIMP e POD, i seguenti documenti:
- relazione tecnico-descrittiva comprensiva del dettaglio degli interventi di manutenzione programmata/straordinaria previsti su ciascun motore/turbina/alternatore o altro dispositivo in cui siano specificati, tra l'altro, i dati di targa di ciascun componente di scorta quali, in via esemplificativa: potenza, costruttore, modello, matricola e caratteristiche tecniche;
- cronoprogramma di dettaglio degli interventi di manutenzione programmata/straordinaria previsti all'interno dell'impianto, con specificazione dei tempi richiesti per la sostituzione di ciascun motore/turbina/alternatore o altro dispositivo interessato dall'intervento.
Si precisa che il motore/turbina/alternatore sostitutivo deve considerarsi unicamente come componente di scorta fredda. In caso di necessità, nel solo periodo di manutenzione, il componente di scorta può essere collegato a uno dei quadri elettrici dei gruppi di generazione esistenti, tramite un apposito cablaggio da realizzarsi con connettori rapidi. In condizioni di normale funzionamento dell'impianto, il componente di scorta deve essere fisicamente scollegato dall'impianto e non deve essere dotato di un proprio quadro elettrico, anche al fine di garantire che lo stesso non possa entrare in funzione insieme agli altri gruppi di generazione eventualmente presenti all'interno dell'impianto.
Allo stesso modo, per l'eventuale componente di scorta non deve essere predisposto alcun alloggiamento e alcuna tubazione per l'alimentazione del combustibile (rinnovabile e non).

SOSTITUZIONE DI COMPONENTI DI IMPIANTO PER GUASTI, FURTI O MALFUNZIONAMENTI
D. È possibile, in caso di guasto, furto o malfunzionamento, sostituire definitivamente motori/turbine/alternatori di un impianto di generazione elettrica incentivato con altri componenti al fine di garantire la continuità della produzione?
E' possibile sostituire un motore/turbina/alternatore (nel seguito, in generale, anche componente o dispositivo), con un altro motore o turbina o alternatore, a condizione che:
a) il motore/turbina/alternatore sostitutivo soddisfi i seguenti requisiti:
i. utilizzi la stessa tecnologia e la stessa fonte di quello sostituito;
ii. abbia una potenza meccanica nominale (nel caso di sostituzione di un motore o di una turbina) o una potenza elettrica attiva nominale (nel caso di sostituzione di un alternatore) non superiore a quella del componente sostituito;
iii. sia di proprietà esclusiva del Soggetto Responsabile;
iv. non sia già stato impiegato in altri impianti incentivati;
b) prima dell'intervento, il Soggetto Responsabile provveda a inviare al GSE, all'indirizzo di posta elettronica gestione.esercizioferelettriche@gse.it, inserendo nell'oggetto "COMUNICAZIONE DI SOSTITUZIONE PER GUASTO/FURTO/MALFUNZIONAMENTO" e indicando il numero identificativo (numero pratica FER) dell'impianto oggetto dell'intervento con i relativi codici CENSIMP e POD, una copia dei seguenti documenti:
- relazione tecnico-descrittiva comprensiva del dettaglio degli interventi previsti su ciascun motore/turbina/alternatore o altro dispositivo in cui siano specificati, tra l'altro, il motivo per cui viene eseguito tale intervento (guasto/furto/malfunzionamento) e i dati di targa di ciascun componente sostitutivo quali, in via esemplificativa: potenza, costruttore, modello, matricola e caratteristiche tecniche;
- cronoprogramma di dettaglio degli interventi previsti all'interno dell'impianto, con specificazione dei tempi richiesti per la sostituzione di ciascun motore/turbina/alternatore o altro dispositivo interessato dall'intervento;
denuncia presentata agli enti competenti (nel solo caso di furto);
c) a intervento effettuato, nei soli casi di sostituzione per guasto o malfunzionamento, il Soggetto Responsabile provveda a inviare al GSE, all'indirizzo di posta elettronica gestione.esercizioferelettriche@gse.it, inserendo nell'oggetto "COMUNICAZIONE DI AVVENUTA SOSTITUZIONE PER GUASTO/MALFUNZIONAMENTO" e indicando il numero identificativo (numero pratica FER) dell'impianto oggetto dell'intervento con i relativi codici CENSIMP e POD, il certificato di avvenuto "smaltimento" del componente sostituito o in alternativa una dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 attestante la destinazione d'uso del medesimo. Nel caso in cui il componente sostituito venga riutilizzato su un altro impianto, vanno indicati nella dichiarazione l'ubicazione (Regione, Provincia, Comune, foglio/i e particella/e) e i codici CENSIMP e POD dell'impianto su cui è stato/sarà installato il componente sostituito.

A cura di Gabriele Bivona
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