Norme Tecniche Costruzioni (NTC): il testo della circolare applicativa (capitoli 1 e 8)

In attesa della pubblicazione in Gazzetta, pubblichiamo in allegato uno stralcio di quella che dovrebbe essere la versione definitiva della Circolare applica...

06/02/2019

In attesa della pubblicazione in Gazzetta, pubblichiamo in allegato uno stralcio di quella che dovrebbe essere la versione definitiva della Circolare applicativa delle nuove Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC) approvate con D.M. 17 gennaio 2018.

La circolare, che dovrebbe riportare la data del 21 gennaio 2019, riporta specifiche istruzioni per la corretta applicazione delle NTC, al fine di facilitarne l’utilizzo da parte dei soggetti interessati a qualunque titolo (tecnici progettisti, direttori dei lavori e/o collaudatori, imprese, produttori, enti di controllo, ecc.), nonché, ove considerato utile a tale scopo, le principali innovazioni delle NTC medesime. La circolare ripercorre, quindi, i paragrafi delle NTC che si è ritenuto di dover in qualche modo integrare seguendo, per maggior chiarezza espositiva e di lettura, la medesima numerazione delle NTC, ma con l’aggiunta della lettera C (Circolare). Qualora un paragrafo non sia presente nelle NTC, la numerazione loro attribuita prosegue quella utilizzata nel testo delle NTC, ma sempre con l’aggiunta della lettera C.

Anche alle formule, figure e tabelle riportate solo nella circolare viene data una numerazione preceduta dalla lettera C, della quale sono prive se compaiono anche nelle NTC. Per i riferimenti al testo delle NTC, il relativo numero di paragrafo è generalmente seguito dalle parole “delle NTC”.

Ripercorrendo la stessa organizzazione delle NTC, riportiamo di seguito l'indice completo della nuova Circolare applicativa.

Di seguito l'indice completo della circolare e in allegato i capitoli 1 e 8.

enlightenedScarica anche i capitoli 7, 9 e 10

yes Adesso puoi scaricare in allegato anche il testo integrale della circolare.

CAPITOLO C1 - INTRODUZIONE
C1.1 LOGICA DELLA NORMA
C1.2 ORGANIZZAZIONE DELLA NORMA E DELLA CIRCOLARE

CAPITOLO 2 – SICUREZZA E PRESTAZIONI ATTESE
C2.1 PRINCIPI FONDAMENTALI
C2.2 REQUISITI DELLE OPERE STRUTTURALI
C2.2.5 ROBUSTEZZA
C2.3 VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA
C2.4 VITA NOMINALE DI PROGETTO, CLASSI D’USO E PERIODO DI RIFERIMENTO
C2.4.1 VITA NOMINALE DI PROGETTO
C2.4.2 CLASSI D’USO
C2.4.3 PERIODO DI RIFERIMENTO PER L’AZIONE SISMICA
C2.5 AZIONI SULLE COSTRUZIONI
C2.6 AZIONI NELLE VERIFICHE AGLI STATI LIMITE
C2.6.1 STATI LIMITE ULTIMI

CAPITOLO 3 – AZIONI SULLE COSTRUZIONI
C3.1 OPERE CIVILI ED INDUSTRIALI
C3.1.3 CARICHI PERMANENTI NON STRUTTURALI
C3.1.4 SOVRACCARICHI
C3.1.4.1 SOVRACCARICHI VERTICALI UNIFORMEMENTE DISTRIBUITI
C3.1.4.2 SOVRACCARICHI VERTICALI CONCENTRATI
C3.1.4.3 SOVRACCARICHI ORIZZONTALI LINEARI
C3.2 AZIONE SISMICA
C3.2.1 STATI LIMITE E RELATIVE PROBABILITÀ DI SUPERAMENTO
C3.2.2 CATEGORIE DI SOTTOSUOLO E CONDIZIONI TOPOGRAFICHE
C3.2.3 VALUTAZIONE DELL’AZIONE SISMICA
C3.2.3.1 DESCRIZIONE DEL MOTO SISMICO IN SUPERFICIE E SUL PIANO DI FONDAZIONE
C3.2.3.2 SPETTRO DI RISPOSTA ELASTICO IN ACCELERAZIONE
C3.2.3.2.1 Spettro di risposta elastico in accelerazione delle componenti orizzontali
C3.2.3.6 IMPIEGO DI STORIE TEMPORALI DEL MOTO DEL TERRENO
C3.3 AZIONI DEL VENTO
C3.3.1 VELOCITÀ BASE DI RIFERIMENTO
C3.3.2 VELOCITÀ DI RIFERIMENTO
C3.3.3 AZIONI STATICHE EQUIVALENTI
C3.3.4 PRESSIONE DEL VENTO
C3.3.5 AZIONE TANGENTE DEL VENTO
C3.3.6 PRESSIONE CINETICA DI RIFERIMENTO
C3.3.7 COEFFICIENTE DI ESPOSIZIONE
C3.3.8 COEFFICIENTI AERODINAMICI
C3.3.8.1 EDIFICI A PIANTA RETTANGOLARE CON COPERTURE PIANE, A FALDE, INCLINATE E CURVILINEE
C3.3.8.1.1 Pareti verticali
C3.3.8.1.1.1 Altezza di riferimento per la faccia sopravento
C3.3.8.1.1.2 Altezza di riferimento per le facce sottovento e laterali
C3.3.8.1.2 Coperture piane
C3.3.8.1.3 Coperture a falda singola
C3.3.8.1.4 Coperture a falda doppia
C3.3.8.1.5 Coperture a padiglione
C3.3.8.1.6 Coperture a falde multiple
C3.3.8.1.7 Coperture a volta cilindrica
C3.3.8.2 TETTOIE
C3.3.8.2.1 Tettoie a falda singola
C3.3.8.2.2 Tettoie a falda doppia
C3.3.8.2.3 Tettoie a falde multiple
C3.3.8.3 COEFFICIENTI DI PRESSIONE PER PARETI VERTICALI DI EDIFICI A PIANTA CIRCOLARE
C3.3.8.4 COEFFICIENTI DI PRESSIONE PER COPERTURE SFERICHE DI EDIFICI A PIANTA CIRCOLARE
C3.3.8.5 PRESSIONI INTERNE
C3.3.8.6 COEFFICIENTI DI PRESSIONE PER TRAVI AD ANIMA PIENA E RETICOLARI
C3.3.8.6.1 Travi isolate
C3.3.8.6.2 Travi multiple
C3.3.8.7 COEFFICIENTI DI PRESSIONE PER TORRI E PALI A TRALICCIO A SEZIONE RETTANGOLARE O QUADRATA
C3.3.8.8 COEFFICIENTE DI ATTRITO
C3.3.9 COEFFICIENTE DINAMICO
C3.3.10 AVVERTENZE PROGETTUALI.
C3.3.11 DISTACCO DI VORTICI
C3.4 AZIONI DELLA NEVE
C3.4.1 CARICO DELLA NEVE SULLE COPERTURE
C3.4.2 VALORE DI RIFERIMENTO DEL CARICO DELLA NEVE AL SUOLO
C3.4.3 COEFFICIENTE DI FORMA DELLE COPERTURE
C3.4.3.1 GENERALITÀ
C3.4.3.2 COPERTURA AD UNA FALDA
C3.4.3.3 COPERTURA A DUE FALDE (O PIÙ)
C3.4.3.3.1 Copertura cilindrica
C3.4.3.3.2 Copertura adiacente o vicina a costruzioni più alte
C3.4.3.3.3 Effetti locali
C3.4.3.3.4 Accumuli in corrispondenza di sporgenze
C3.4.3.3.5 Neve aggettante dal bordo di una copertura
C3.4.3.3.6 Carichi della neve su barriere paraneve ed altri ostacoli
C3.4.5 COEFFICIENTE TERMICO
C3.5 AZIONI DELLA TEMPERATURA
C3.5.2 TEMPERATURA DELL’ARIA ESTERNA
C3.6 AZIONI ECCEZIONALI
C3.6.1 INCENDIO
C3.6.1.1 DEFINIZIONI
C3.6.1.2 RICHIESTE DI PRESTAZIONE
C3.6.1.3 CLASSI DI RESISTENZA AL FUOCO
C3.6.1.4 CRITERI DI PROGETTAZIONE
C3.6.1.5 PROCEDURA DI ANALISI DELLA RESISTENZA AL FUOCO
C3.6.1.5.1 Incendio di progetto
C3.6.1.5.3 Analisi del comportamento meccanico
C3.6.1.5.4 Verifiche di sicurezza
C3.6.2 ESPLOSIONI
C3.6.2.3 MODELLAZIONE DELLE AZIONI DOVUTE ALLE ESPLOSIONI

CAPITOLO 4 - COSTRUZIONI CIVILI E INDUSTRIALI
C4.1 COSTRUZIONI DI CALCESTRUZZO
C4.1.1 VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA E METODI DI ANALISI
C4.1.1.1 ANALISI ELASTICA LINEARE
C4.1.1.1.1 Ridistribuzione nelle travi continue
C4.1.1.1.2 Ridistribuzione nelle travi continue dei telai
C4.1.2 VERIFICHE AGLI STATI LIMITE
C4.1.2.1 MATERIALI
C4.1.2.1.2 Diagrammi di progetto dei materiali
C4.1.2.1.2.1 Diagrammi di progetto tensione-deformazione del calcestruzzo
C4.1.2.2 STATI LIMITE DI ESERCIZIO
C4.1.2.2.2 Stato limite di deformazione
C4.1.2.2.4 Stato limite di fessurazione
C4.1.2.2.4.5 Verifica dello stato limite di fessurazione
C4.1.2.2.5 Stato Limite di limitazione delle tensioni
C4.1.2.3 STATI LIMITE ULTIMI
C4.1.2.3.4 Resistenza flessionale e duttilità massima in presenza e in assenza di sforzo assiale
C4.1.2.3.4.2 Verifiche di resistenza e duttilità
C4.1.2.3.6 Resistenza nei confronti di sollecitazioni torcenti
C4.1.2.3.7 Resistenza di elementi tozzi, nelle zone diffusive e nei nodi
C4.1.6 DETTAGLI COSTRUTTIVI
C4.1.6.1 ELEMENTI MONODIMENSIONALI: TRAVI E PILASTRI
C4.1.6.1.1 Armatura delle travi
C4.1.6.1.3 Copriferro e interferro
C4.1.6.1.4 Ancoraggio delle barre e loro giunzione
C4.1.9 NORME ULTERIORI PER I SOLAI
C4.1.9.1 SOLAI MISTI DI C.A. E C.A.P. E BLOCCHI FORATI DI LATERIZIO O IN CALCESTRUZZO
C4.1.9.1.1 Regole generali e caratteristiche minime dei blocchi
C4.1.9.1.2 Limiti dimensionali
C4.1.9.1.3 Caratteristiche fisico-meccaniche
C4.1.12 CALCESTRUZZO DI AGGREGATI LEGGERI (LC)
C4.1.12.1 NORME DI CALCOLO
C4.1.12.1.1 Caratteristiche meccaniche del calcestruzzo
C4.1.12.1.1.1 Resistenza a trazione
C4.1.12.1.1.2 Modulo di elasticità
C4.1.12.1.2 Verifiche agli stati limite di esercizio
C4.1.12.1.2.1 Verifiche di deformabilità
C4.1.12.1.3 Verifiche agli stati limite ultimi
C4.1.12.1.3.1 Resistenza a sforzo normale e flessione (elementi monodimensionali)
C4.1.12.1.3.2 Resistenza nei confronti di sollecitazioni taglianti
C4.1.12.1.3.2.1. Elementi senza armature trasversali resistenti al taglio
C4.1.12.1.3.2.2. Elementi con armature trasversali resistenti al taglio
C4.1.12.1.3.2.3. Resistenza nei confronti di sollecitazioni torcenti
C4.1.12.1.4 Dettagli costruttivi
C4.1.12.1.4.1 Diametro massimo delle barre e dei trefoli
C4.1.12.1.4.2 Raggio di curvatura delle barre
C4.1.12.1.4.3 Ancoraggio delle barre e sovrapposizioni
C4.2 COSTRUZIONI DI ACCIAIO
C4.2.1 MATERIALI
C4.2.2 VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA
C4.2.3 ANALISI STRUTTURALE
C4.2.3.1 CLASSIFICAZIONE DELLE SEZIONI
C4.2.3.2 METODI DI ANALISI GLOBALE
C4.2.3.3 EFFETTI DELLE DEFORMAZIONI
C4.2.3.4 EFFETTO DELLE IMPERFEZIONI
C4.2.3.5 ANALISI DI STABILITÀ DI STRUTTURE INTELAIATE
C4.2.3.6 LUNGHEZZA STABILE DELLA ZONA DI CERNIERA PLASTICA
C4.2.4 VERIFICHE
C4.2.4.1 VERIFICHE AGLI STATI LIMITI ULTIMI
C4.2.4.1.3 Stabilità delle membrature
C4.2.4.1.3.1 Aste compresse
C4.2.4.1.3.1.1. Calcolo della forza normale di progetto agente in un corrente
C4.2.4.1.3.1.2. Calcolo della forza di taglio agente negli elementi di collegamento
C4.2.4.1.3.1.3. Verifiche di aste composte tralicciate
C4.2.4.1.3.1.4. Verifiche di aste composte calastrellate
C4.2.4.1.3.1.5. Sezioni composte da elementi ravvicinati collegati con calastrelli o imbottiture
C4.2.4.1.3.2 Travi inflesse
C4.2.4.1.3.3 Membrature inflesse e compresse
C4.2.4.1.3.3.1. Metodo A
C4.2.4.1.3.3.2. Metodo B
C4.2.4.1.3.3.3. Metodo generale per la verifica ad instabilità laterale e flesso-torsionale
C4.2.4.1.3.4 Stabilità dei pannelli
C4.2.4.1.3.4.1. Stabilità dei pannelli soggetti a taglio
C4.2.4.1.3.4.2. Stabilità dei pannelli soggetti a compressione
C4.2.4.1.3.4.3. Larghezza collaborante
C4.2.4.1.3.4.4. Pannelli con irrigiditori longitudinali
C4.2.4.1.3.4.5. Instabilità di colonna
C4.2.4.1.3.4.6. Instabilità di piastra
C4.2.4.1.3.4.7. Requisiti minimi per gli irrigiditori trasversali
C4.2.4.1.3.4.8. Verifiche semplificate
C4.2.4.1.3.4.9. Requisiti minimi per gli irrigiditori longitudinali
C4.2.4.1.4 Stato limite di fatica
C4.2.4.1.4.1 Spettri di carico
C4.2.4.1.4.2 Spettri di tensione e metodi di conteggio
C4.2.4.1.4.3 Curve S-N
C4.2.4.1.4.4 Curva S-N per connettori a piolo
C4.2.4.1.4.5 Metodi di verifica
C4.2.4.1.4.6 Influenza dello spessore
C4.2.9 REQUISITI PER LA PROGETTAZIONE E L’ESECUZIONE
C4.2.9.6 VERNICIATURA E ZINCATURA
C4.2.12 PROFILATI FORMATI A FREDDO E LAMIERE GRECATE
C4.2.12.1 MATERIALI
C4.2.12.1.1 Effetto della formatura a freddo sulla resistenza dell’acciaio
C4.2.12.1.2 Valori limite dei rapporti larghezza - spessore
C4.2.12.1.3 Inflessione trasversale delle ali
C4.2.12.1.4 Classificazione delle sezioni, instabilità locale e distorsione delle sezioni trasversali
C4.2.12.1.5 Verifiche di resistenza
C4.2.12.1.5.1 Verifiche di resistenza a trazione
C4.2.12.1.5.2 Verifiche di resistenza a compressione
C4.2.12.1.5.3 Verifiche di resistenza a flessione
C4.2.12.1.5.4 Verifiche di resistenza a presso-tenso flessione
C4.2.12.1.5.4.1. Verifiche di resistenza a taglio
C4.2.12.1.6 Verifiche di stabilità
C4.2.12.1.6.1 Verifiche di stabilità di aste compresse
C4.2.12.1.6.2 Verifiche di stabilità di aste inflesse
C4.2.12.1.6.3 Verifiche di stabilità di aste presso-inflesse
C4.2.12.1.7 Unioni
C4.2.12.1.7.1 Chiodi ciechi
C4.2.12.1.7.1.1. Chiodi ciechi soggetti a taglio
C4.2.12.1.7.2 Viti autofilettanti e automaschianti
C4.2.12.1.7.2.1. Viti autofilettanti o automaschianti soggette a taglio
C4.2.12.1.7.2.2. Viti autofilettanti o automaschianti soggette a trazione
C4.2.12.1.7.3 Chiodi sparati
C4.2.12.1.7.3.1. Chiodi sparati soggetti a taglio
C4.2.12.1.7.4 Bulloni (per impiego con spessori minori di 4 mm)
C4.2.12.1.7.4.1. Bulloni soggetti a taglio
C4.2.12.1.7.4.2. Bulloni soggetti a trazione
C4.2.12.1.7.5 Cordoni d‘angolo (per impiego con spessori minori di 4 mm)
C4.2.12.1.7.6 Saldature per punti (a resistenza o per fusione)
C4.2.12.1.7.6.1. Saldature per punti soggette a taglio
C4.2.12.1.7.7 Bottoni di saldatura
C4.2.12.1.7.7.1. Bottoni di saldatura soggetti a taglio
C4.3 COSTRUZIONI COMPOSTE DI ACCIAIO-CALCESTRUZZO
C4.3.1 VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA
C4.3.2 ANALISI STRUTTURALE
C4.3.2.1 CLASSIFICAZIONE DELLE SEZIONI
C4.3.4 TRAVI CON SOLETTA COLLABORANTE
C4.3.4.2 RESISTENZA DELLE SEZIONI
C4.3.4.3 SISTEMI DI CONNESSIONE ACCIAIO-CALCESTRUZZO
C4.3.4.3.1 Connessioni a taglio con pioli
C4.3.4.3.1.1 Disposizioni e limitazioni
C4.3.4.3.1.2 Resistenza dei connettori (a sollecitazioni combinate)
C4.3.4.3.3 Valutazione delle sollecitazioni di taglio agenti sul sistema di connessione
C4.3.4.3.5 Armatura trasversale
C4.3.4.3.6 Instabilità flesso-torsionale delle travi composte
C4.3.6 SOLETTE COMPOSTE CON LAMIERA GRECATA
C4.3.6.2 VERIFICHE DI RESISTENZA ALLO STATO LIMITE ULTIMO (SOLETTE COMPOSTE)
C4.4 COSTRUZIONI DI LEGNO
C4.4.1 VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA
C4.4.2 ANALISI STRUTTURALE
C4.4.3 AZIONI E LORO COMBINAZIONI
C4.4.4 CLASSI DI DURATA DEL CARICO
C4.4.5 CLASSI DI SERVIZIO
C4.4.6 RESISTENZA DI PROGETTO
C4.4.7 STATI LIMITE DI ESERCIZIO
C4.4.8 STATI LIMITE ULTIMI
C4.4.8.1 VERIFICHE DI RESISTENZA
C4.4.8.1.1 Trazione parallela alla fibratura
C4.4.8.1.2 Trazione perpendicolare alla fibratura
C4.4.8.1.4 Compressione perpendicolare alla fibratura
C4.4.8.1.9 Taglio
C4.4.8.2 VERIFICHE DI STABILITÀ
C4.4.9 COLLEGAMENTI
C4.4.10 ELEMENTI STRUTTURALI
C4.4.11 SISTEMI STRUTTURALI
C4.4.12 ROBUSTEZZA
C4.4.13 DURABILITÀ
C4.4.14 RESISTENZA AL FUOCO
C4.4.15 REGOLE PER L’ESECUZIONE
C4.4.16 VERIFICHE PER SITUAZIONI TRANSITORIE, CONTROLLI E PROVE DI CARICO
C4.4.16.1 CONTROLLI IN FASE DI COSTRUZIONE
C4.4.16.2 CONTROLLI SULLA STRUTTURA COMPLETA
C4.4.16.3 CONTROLLI DELLA STRUTTURA IN ESERCIZIO
C4.5 COSTRUZIONI DI MURATURA
C4.5.2 MATERIALI E CARATTERISTICHE TIPOLOGICHE
C4.5.2.2 ELEMENTI RESISTENTI DI MURATURA
C4.5.2.2.1 Elementi artificiali
C4.5.2.3 MURATURE
C4.5.4 ORGANIZZAZIONE STRUTTURALE
C4.5.5 ANALISI STRUTTURALE
C4.5.6 VERIFICHE
C4.5.6.1 RESISTENZE DI PROGETTO
C4.5.6.2 VERIFICHE AGLI STATI LIMITE ULTIMI
C4.5.6.4 VERIFICHE SEMPLIFICATE
C4.5.7 MURATURA ARMATA
C4.5.8 MURATURA CONFINATA
C4.6 ALTRI SISTEMI COSTRUTTIVI

CAPITOLO 5 - PONTI
C5.1 PONTI STRADALI
C5.1.2 PRESCRIZIONI GENERALI
C5.1.2.3 COMPATIBILITÀ IDRAULICA
C5.1.3 AZIONI SUI PONTI STRADALI
C5.1.3.3 AZIONI VARIABILI DA TRAFFICO. CARICHI VERTICALI: Q1
C5.1.3.3.2 Definizione delle corsie convenzionali
C5.1.3.3.3 Schemi di carico
C5.1.3.3.5 Disposizioni dei carichi mobili per realizzare le condizioni di carico più gravose
C5.1.3.3.5.1 Carichi verticali da traffico su rilevati e su terrapieni adiacenti al ponte
C5.1.3.3.5.2 Carichi orizzontali da traffico su rilevati e su terrapieni adiacenti al ponte
C5.1.3.10 AZIONI SUI PARAPETTI E URTI DI VEICOLO IN SVIO: Q8
C5.1.4 VERIFICHE DI SICUREZZA
C5.1.4.3 VERIFICHE ALLO STATO LIMITE DI FATICA
C5.1.4.5 VERIFICHE ALLO STATO LIMITE DI DEFORMAZIONE
C5.1.4.6 VERIFICA DELLE AZIONI SISMICHE
C5.1.8 PONTI PEDONALI
C5.1.8.1 MODELLI DINAMICI PER PONTI PEDONALI
C5.2 PONTI FERROVIARI
C5.2.1.2 COMPATIBILITÀ IDRAULICA
C5.2.2 AZIONI SULLE OPERE
C5.2.2.4 AZIONI VARIABILI AMBIENTALI
C5.2.2.4.2 Temperatura
C5.2.2.5 EFFETTI DI INTERAZIONE STATICA TRENO-BINARIO-STRUTTURA
C5.2.2.8 AZIONI SISMICHE
C5.2.3 PARTICOLARI PRESCRIZIONI PER LE VERIFICHE
C5.2.3.2 VERIFICHE AGLI SLU E SLE
C5.2.3.2.1 Requisiti concernenti gli SLU
C5.2.3.2.3 Verifiche allo stato limite di fatica

CAPITOLO 6 – PROGETTAZIONE GEOTECNICA
C6.2 ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO
C6.2.1 CARATTERIZZAZIONE E MODELLAZIONE GEOLOGICA DEL SITO
C6.2.2 INDAGINI, CARATTERIZZAZIONE E MODELLAZIONE GEOTECNICA
C6.2.2.1 INDAGINI E PROVE GEOTECNICHE IN SITO
C6.2.2.2 PROVE GEOTECNICHE DI LABORATORIO
C6.2.2.3 CARATTERIZZAZIONE E MODELLAZIONE GEOTECNICA
C6.2.2.4 VALORI CARATTERISTICI DEI PARAMETRI GEOTECNICI
C6.2.2.5 RELAZIONE GEOTECNICA
C6.2.3 FASI E MODALITÀ COSTRUTTIVE
C6.2.4 VERIFICHE DELLA SICUREZZA E DELLE PRESTAZIONI
C6.2.4.1 VERIFICHE NEI CONFRONTI DEGLI STATI LIMITE ULTIMI (SLU)
C6.2.4.2 VERIFICHE NEI CONFRONTI DEGLI STATI LIMITE ULTIMI IDRAULICI
C6.2.4.3 VERIFICHE NEI CONFRONTI DEGLI STATI LIMITE DI ESERCIZIO (SLE)
C6.3 STABILITÀ DEI PENDII NATURALI
C6.3.1 PRESCRIZIONI GENERALI
C6.3.2 MODELLAZIONE GEOLOGICA DEL PENDIO
C6.3.3 MODELLAZIONE GEOTECNICA DEL PENDIO
C6.3.4 VERIFICHE DI SICUREZZA
C6.3.5 INTERVENTI DI STABILIZZAZIONE
C6.3.6 CONTROLLI E MONITORAGGIO
C6.4 OPERE DI FONDAZIONE
C6.4.1 CRITERI GENERALI DI PROGETTO
C6.4.2 FONDAZIONI SUPERFICIALI
C6.4.2.1 VERIFICHE AGLI STATI LIMITE ULTIMI (SLU)
C6.4.2.2 VERIFICHE AGLI STATI LIMITE DI ESERCIZIO (SLE)
C6.4.3 FONDAZIONI SU PALI
C6.4.3.1 VERIFICHE AGLI STATI LIMITE ULTIMI (SLU)
C6.4.3.7 PROVE DI CARICO
C6.5 OPERE DI SOSTEGNO
C6.5.3 VERIFICHE AGLI STATI LIMITE
C6.5.3.1 VERIFICHE DI SICUREZZA (SLU)
C6.5.3.1.1 Muri di sostegno
C6.5.3.1.2 Paratie
C6.5.3.2 VERIFICHE DI ESERCIZIO (SLE)
C6.6 TIRANTI DI ANCORAGGIO
C6.6.1 CRITERI DI PROGETTO
C6.6.2 VERIFICHE DI SICUREZZA (SLU)
C6.6.3 ASPETTI COSTRUTTIVI
C6.7 OPERE IN SOTTERRANEO
C6.7.4 CRITERI DI PROGETTO
C6.7.4.1 METODI DI SCAVO
C6.7.4.2 VERIFICA DEL RIVESTIMENTO
C6.7.6 CONTROLLO E MONITORAGGIO
C6.8 OPERE DI MATERIALI SCIOLTI E FRONTI DI SCAVO
C6.8.1 CRITERI GENERALI DI PROGETTO
C6.8.1.1 RILEVATI E RINTERRI
C6.8.1.2 DRENAGGI E FILTRI
C6.8.6 FRONTI DI SCAVO
C6.8.6.2 CRITERI GENERALI DI PROGETTO E VERIFICHE DI SICUREZZA
C6.11 DISCARICHE CONTROLLATE DI RIFIUTI E DEPOSITI DI INERTI
C6.12 FATTIBILITÀ DI OPERE SU GRANDI AREE
C6.12.1 INDAGINI SPECIFICHE
C6.12.2 VERIFICHE DI FATTIBILITÀ
C6.12.2.1 EMUNGIMENTO DA FALDE IDRICHE

CAPITOLO 7 – PROGETTAZIONE PER AZIONI SISMICHE
C7.1 REQUISITI NEI CONFRONTI DEGLI STATI LIMITE
C7.2 CRITERI GENERALI DI PROGETTAZIONE E MODELLAZIONE
C7.2.1 CARATTERISTICHE GENERALI DELLE COSTRUZIONI
C7.2.2 CRITERI GENERALI DI PROGETTAZIONE DEI SISTEMI STRUTTURALI
C7.2.3 CRITERI DI PROGETTAZIONE DI ELEMENTI STRUTTURALI “SECONDARI” ED ELEMENTI COSTRUTTIVI NON STRUTTURALI
C7.2.6 CRITERI DI MODELLAZIONE DELLA STRUTTURA E DELL' AZIONE SISMICA
C7.3 METODI DI ANALISI E CRITERI DI VERIFICA
C7.3.1 ANALISI LINEARE O NON LINEARE
C7.3.3 ANALISI LINEARE DINAMICA O STATICA
C7.3.3.1 ANALISI LINEARE DINAMICA
C7.3.3.2 ANALISI LINEARE STATICA
C7.3.4 ANALISI NON LINEARE DINAMICA O STATICA
C7.3.4.1 ANALISI NON LINEARE DINAMICA
C7.3.4.2 ANALISI NON LINEARE STATICA
C7.3.5 RISPOSTA ALLE DIVERSE COMPONENTI DELL’AZIONE SISMICA ED ALLA VARIABILITÀ SPAZIALE DEL MOTO
C7.3.6 RISPETTO DEI REQUISITI NEI CONFRONTI DEGLI STATI LIMITE
C7.3.6.1 ELEMENTI STRUTTURALI (ST)
C7.3.6.2 ELEMENTI NON STRUTTURALI (NS)
C7.4 COSTRUZIONI DI CALCESTRUZZO
C7.4.2 CARATTERISTICHE DEI MATERIALI
C7.4.2.1 CONGLOMERATO
C7.4.3 TIPOLOGIE STRUTTURALI E FATTORI DI COMPORTAMENTO
C7.4.3.1 TIPOLOGIE STRUTTURALI
C7.4.4 DIMENSIONAMENTO E VERIFICA DEGLI ELEMENTI STRUTTURALI PRIMARI E SECONDARI
C7.4.4.1 TRAVI
C7.4.4.1.1 Verifiche di resistenza (res)
C7.4.4.1.2 Verifiche di duttilità (DUT)
C7.4.4.2 PILASTRI
C7.4.4.2.1 Verifiche di resistenza (RES)
C7.4.4.2.2 Verifiche di duttilità(DUT)
C7.4.4.3 NODI TRAVE-PILASTRO
C7.4.4.3.1 Verifiche di resistenza (RES)
C7.4.4.4 DIAFRAMMI ORIZZONTALI
C7.4.4.4.1 Verifiche di resistenza (RES)
C7.4.4.5 PARETI
C7.4.4.5.1 Verifiche di resistenza (RES)
C7.4.4.5.2 Verifiche di duttilità (DUT)
C7.4.5 COSTRUZIONI CON STRUTTURA PREFABBRICATA
C7.4.5.1 TIPOLOGIE STRUTTURALI E FATTORI DI COMPORTAMENTO
C7.4.5.1.1 Strutture a telaio
C7.4.5.1.2 Strutture con pilastri incastrati alla base e orizzontamenti ad essi cernierati
C7.4.6 DETTAGLI COSTRUTTIVI
C7.4.6.1 LIMITAZIONI GEOMETRICHE
C7.4.6.1.2 Pilastri
C7.4.6.2 LIMITAZIONI DI ARMATURA
C7.4.6.2.3 Nodi Trave-Pilastro
C7.5 COSTRUZIONI D’ACCIAIO
C7.5.2 TIPOLOGIE STRUTTURALI E FATTORI DI COMPORTAMENTO
C7.5.2.1 TIPOLOGIE STRUTTURALI
C7.5.3 REGOLE DI PROGETTO GENERALI PER ELEMENTI STRUTTURALI DISSIPATIVI
C7.5.3.1 VERIFICHE DI RESISTENZA (RES)
C7.5.4 REGOLE DI PROGETTO SPECIFICHE PER STRUTTURE INTELAIATE
C7.5.4.4 PANNELLI D’ANIMA DEI COLLEGAMENTI TRAVE-COLONNA
C7.5.5 REGOLE DI PROGETTO SPECIFICHE PER STRUTTURE CON CONTROVENTI CONCENTRICI
C7.5.6 REGOLE DI PROGETTO SPECIFICHE PER STRUTTURA CON CONTROVENTI ECCENTRICI
C7.6 COSTRUZIONI COMPOSTE DI ACCIAIO-CALCESTRUZZO
C7.6.4 CRITERI DI PROGETTO E DETTAGLI PER STRUTTURE DISSIPATIVE
C7.6.4.5 COLLEGAMENTI COMPOSTI NELLE ZONE DISSIPATIVE
C7.6.4.5.1 Modelli resistenti per la soletta soggetta a compressione
C7.6.4.5.2 Resistenza dei pannelli d’anima delle colonne composte
C7.6.7 REGOLE SPECIFICHE PER STRUTTURE CON CONTROVENTI CONCENTRICI
C7.6.8 CONTROVENTI ECCENTRICI
C7.7 COSTRUZIONI DI LEGNO
C7.7.1 ASPETTI CONCETTUALI DELLA PROGETTAZIONE
C7.7.2 MATERIALI E PROPRIETÀ DELLE ZONE DISSIPATIVE
C7.7.3 TIPOLOGIE STRUTTURALI E FATTORI DI COMPORTAMENTO
C7.7.4 ANALISI STRUTTURALE
C7.7.5 DISPOSIZIONI COSTRUTTIVE
C7.7.5.1 GENERALITÀ
C7.7.5.3 DISPOSIZIONI COSTRUTTIVE PER GLI IMPALCATI
C7.8 COSTRUZIONI DI MURATURA
C7.8.1 REGOLE GENERALI
C7.8.1.1 PREMESSA
C7.8.1.2 MATERIALI
C7.8.1.5 METODI DI ANALISI
C7.8.1.5.2 Analisi lineare statica
C7.8.1.5.4 Analisi statica non lineare
C7.8.1.6 VERIFICHE DI SICUREZZA
C7.8.1.9 COSTRUZIONI SEMPLICI
C7.8.2 COSTRUZIONI DI MURATURA ORDINARIA
C7.8.2.2 VERIFICHE DI SICUREZZA
C7.8.2.2.1 Pressoflessione nel piano
C7.8.2.2.2 Taglio
C7.8.2.2.4 Travi in Muratura
C7.8.3 COSTRUZIONI DI MURATURA ARMATA
C7.8.3.2 VERIFICHE DI SICUREZZA
C7.8.3.2.1 Pressoflessione nel piano
C7.8.3.2.2 Taglio
C7.8.4 COSTRUZIONI DI MURATURA CONFINATA
C7.8.5 STRUTTURE MISTE
C7.8.6 REGOLE DI DETTAGLIO
C7.8.6.3 COSTRUZIONI DI MURATURA CONFINATA
C7.9 PONTI
C7.9.5 DIMENSIONAMENTO E VERIFICA DEGLI ELEMENTI STRUTTURALI
C7.9.5.1 PILE
C7.9.5.1.1 Verifiche di resistenza (RES)
C7.10 COSTRUZIONI CON ISOLAMENTO E/O DISSIPAZIONE
C7.10.1 SCOPO
C7.10.2 REQUISITI GENERALI E CRITERI PER IL LORO SODDISFACIMENTO
C7.10.3 CARATTERISTICHE E CRITERI DI ACCETTAZIONE DEI DISPOSITIVI
C7.10.4 INDICAZIONI PROGETTUALI
C7.10.4.1 INDICAZIONI RIGUARDANTI I DISPOSITIVI
C7.10.4.2 CONTROLLO DI MOVIMENTI INDESIDERATI
C7.10.4.3 CONTROLLO DEGLI SPOSTAMENTI SISMICI DIFFERENZIALI DEL TERRENO
C7.10.4.4 CONTROLLO DEGLI SPOSTAMENTI RELATIVI AL TERRENO ED ALLE COSTRUZIONI CIRCOSTANTI
C7.10.5 MODELLAZIONE E ANALISI STRUTTURALE
C7.10.5.1 PROPRIETÀ DEL SISTEMA DI ISOLAMENTO
C7.10.5.2 MODELLAZIONE
C7.10.5.3 ANALISI
C7.10.5.3.1 Analisi lineare statica
C7.10.5.3.2 Analisi lineare dinamica
C7.10.6 VERIFICHE
C7.10.6.1 VERIFICHE AGLI STATI LIMITE DI ESERCIZIO
C7.10.6.2 VERIFICHE AGLI STATI LIMITE ULTIMI
C7.10.6.2.1 Verifiche allo SLV
C7.10.6.2.2 Verifiche allo SLC
C7.10.8 ACCORGIMENTI SPECIFICI IN FASE DI COLLAUDO
C7.11 OPERE E SISTEMI GEOTECNICI
C7.11.1 REQUISITI NEI CONFRONTI DEGLI STATI LIMITE
C7.11.2 CARATTERIZZAZIONE GEOTECNICA AI FINI SISMICI
C7.11.3 RISPOSTA SISMICA E STABILITÀ DEL SITO
C7.11.3.1 RISPOSTA SISMICA LOCALE
C7.11.3.1.1 Indagini specifiche
C7.11.3.1.2 Analisi numeriche di risposta sismica locale
C7.11.3.1.2.1 Scelta della schematizzazione geometrica e definizione del modello geotecnico di sottosuolo
C7.11.3.1.2.2 Definizione delle azioni sismiche di ingresso
C7.11.3.1.2.3 Scelta della procedura di analisi
C7.11.3.4 STABILITÀ NEI CONFRONTI DELLA LIQUEFAZIONE
C7.11.3.5 STABILITÀ DEI PENDII
C7.11.4 FRONTI DI SCAVO E RILEVATI
C7.11.5 FONDAZIONI
C7.11.5.1 REGOLE GENERALI DI PROGETTAZIONE
C7.11.5.1.1 Modellazione dell’interazione terreno-fondazione-struttura
C7.11.5.3 VERIFICHE ALLO STATO LIMITE ULTIMO (SLV) E ALLO STATO LIMITE DI ESERCIZIO (SLD)
C7.11.5.3.1 Fondazioni superficiali
C7.11.5.3.2 Fondazioni su pali
C7.11.6 OPERE DI SOSTEGNO
C7.11.6.2 MURI DI SOSTEGNO
C7.11.6.3 PARATIE

CAPITOLO 8 - COSTRUZIONI ESISTENTI
C8.1 OGGETTO
C8.2 CRITERI GENERALI
C8.3 VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA
C8.4 CLASSIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI
C8.4.1 RIPARAZIONE O INTERVENTO LOCALE
C8.4.2 INTERVENTO DI MIGLIORAMENTO
C8.4.3 INTERVENTO DI ADEGUAMENTO
C8.5 DEFINIZIONE DEL MODELLO DI RIFERIMENTO PER LE ANALISI
C8.5.1 ANALISI STORICO-CRITICA
C8.5.2 RILIEVO
C8.5.2.1 COSTRUZIONI DI MURATURA
C8.5.2.2 COSTRUZIONI DI CALCESTRUZZO ARMATO O ACCIAIO
C8.5.2.3 COSTRUZIONI DI LEGNO
C8.5.3 CARATTERIZZAZIONE MECCANICA DEI MATERIALI
C8.5.3.1 COSTRUZIONI DI MURATURA
C8.5.3.2 COSTRUZIONI DI CALCESTRUZZO ARMATO O ACCIAIO
C8.5.3.3 COSTRUZIONI DI LEGNO
C8.5.4 LIVELLI DI CONOSCENZA E FATTORI DI CONFIDENZA
C8.5.4.1 COSTRUZIONI DI MURATURA
C8.5.4.2 COSTRUZIONI DI CALCESTRUZZO ARMATO O DI ACCIAIO
C8.5.4.3 COSTRUZIONI DI LEGNO
C8.5.5 AZIONI
C8.5.5.1 COSTRUZIONI IN MURATURA
C8.5.5.2 COSTRUZIONI DI CALCESTRUZZO ARMATO O ACCIAIO
C8.6 MATERIALI
C8.7 PROGETTAZIONE DEGLI INTERVENTI
C8.7.1 COSTRUZIONI DI MURATURA
C8.7.1.1 VERIFICA DELLE PARETI MURARIE ALLE AZIONI NON SISMICHE
C8.7.1.2 MECCANISMI LOCALI - METODI DI ANALISI DELLA RISPOSTA SISMICA E CRITERI DI VERIFICA
C8.7.1.2.1 Analisi dei meccanismi locali di corpo rigido
C8.7.1.2.1.1 Analisi con approccio cinematico lineare
C8.7.1.2.1.2 Analisi con approccio cinematico non lineare
C8.7.1.2.1.3 Definizione dell’oscillatore non lineare equivalente
C8.7.1.2.1.4 Azioni spettrali da applicare nella verifica dei meccanismi locali
C8.7.1.2.1.5 Verifica dello Stato Limite di Danno del meccanismo locale
C8.7.1.2.1.6 Verifica degli Stati Limite Ultimi di Salvaguardia della Vita (SLV) e di prevenzione del Collasso (SLC)
C8.7.1.2.1.7 Verifica semplificata dello SLV con fattore di comportamento q (analisi cinematica lineare)
C8.7.1.2.1.8 Verifica in spostamento allo SLV e allo SLC (analisi cinematica non lineare)
C8.7.1.2.1.9 Verifica con analisi dinamica non lineare dello SLV e SLC
C8.7.1.3 MECCANISMI GLOBALI - METODI DI ANALISI DELLA RISPOSTA SISMICA E CRITERI DI VERIFICA
C8.7.1.3.1 Edifici singoli
C8.7.1.3.1.1 Pareti murarie
C8.7.1.3.1.2 Solai e coperture
C8.7.1.3.2 Edifici in aggregato
C8.7.1.3.3 Edifici semplici
C8.7.1.4 ELEMENTI STRUTTURALI IN LEGNO
C8.7.2 COSTRUZIONI DI CALCESTRUZZO ARMATO O DI ACCIAIO
C8.7.2.1 REQUISITI DI SICUREZZA
C8.7.2.1.1 Stato Limite di prevenzione del collasso (SLC)
C8.7.2.1.3 Stati Limite di esercizio
C8.7.2.2 METODI DI ANALISI E CRITERI DI VERIFICA
C8.7.2.2.1 Analisi statica lineare
C8.7.2.2.2 Analisi dinamica modale con spettro di risposta elastico o con fattore di comportamento q
C8.7.2.2.3 Analisi statica non lineare
C8.7.2.2.4 Analisi dinamica non lineare
C8.7.2.3 MODELLI DI CAPACITÀ PER LA VALUTAZIONE DI EDIFICI IN CEMENTO ARMATO
C8.7.2.3.1 Travi, pilastri e pareti: flessione con e senza sforzo normale
C8.7.2.3.2 Stato limite di prevenzione del collasso
C8.7.2.3.3 Stato limite di salvaguardia della vita
C8.7.2.3.4 Stato limite di danno
C8.7.2.3.5 Travi e pilastri: taglio
C8.7.2.4 MODELLI DI CAPACITÀ PER LA VALUTAZIONE DI EDIFICI DI ACCIAIO
C8.7.2.4.1 Travi e pilastri: flessione con e senza sforzo normale
C8.7.2.4.2 Stato limite di prevenzione del collasso
C8.7.2.4.3 Stato limite di salvaguardia della vita
C8.7.2.4.4 Stato limite di danno
C8.7.2.4.5 Travi e pilastri: Taglio
C8.7.2.4.6 Collegamenti
C8.7.3 COSTRUZIONI MISTE
C8.7.4 CRITERI E TIPI DI INTERVENTO
C8.7.4.1 CRITERI PER GLI INTERVENTI DI CONSOLIDAMENTO DEGLI EDIFICI IN MURATURA
C8.7.4.2 CRITERI PER GLI INTERVENTI DI CONSOLIDAMENTO DEGLI EDIFICI IN CALCESTRUZZO
C8.7.4.2.1 Incamiciatura in c.a.
C8.7.4.2.2 Incamiciatura in acciaio
C8.7.4.2.3 Placcatura e fasciatura in materiali compositi
C8.7.5 ELABORATI DEL PROGETTO DELL’INTERVENTO
C8.7.6 INDICAZIONI AGGIUNTIVE PER GLI ELEMENTI NON STRUTTURALI E GLI IMPIANTI SOGGETTI AD AZIONI SISMICHE
C8.7.6.1 INDIVIDUAZIONE DEI COMPONENTI NON STRUTTURALI CHE RICHIEDONO UNA VALUTAZIONE SISMICA
C8.7.6.2 CRITERI DI PROGETTAZIONE E AZIONI DI VERIFICA
C8.7.6.3 RACCOMANDAZIONI AGGIUNTIVE PER LA LIMITAZIONE DEL RISCHIO DI FUORIUSCITE INCONTROLLATE DI GAS A CAUSA DEL SISMA
C8.8 INDICAZIONI AGGIUNTIVE RELATIVE AI PONTI ESISTENTI
C8.8.1 AZIONE SISMICA
C8.8.2 CRITERI GENERALI
C8.8.3 LIVELLO DI CONOSCENZA E FATTORE DI CONFIDENZA
C8.8.4 MODELLO STRUTTURALE
C8.8.5 METODI DI ANALISI E CRITERI DI VERIFICA
C8.8.5.1 ANALISI LINEARE STATICA
C8.8.5.2 ANALISI LINEARE DINAMICA
C8.8.5.3 ANALISI NON LINEARE STATICA
C8.8.5.4 VERIFICA DEI MECCANISMI DUTTILI
C8.8.5.5 VERIFICA DEI MECCANISMI FRAGILI
C8.8.6 FONDAZIONI E SPALLE
C8.8.7 CLASSIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI

CAPITOLO 9 – COLLAUDO STATICO
C9.1 PRESCRIZIONI GENERALI
C9.2 PROVE DI CARICO
C9.2.1 STRUTTURE PREFABBRICATE
C9.2.2 PONTI STRADALI
C9.2.3 PONTI FERROVIARI
C9.2.4 PONTI STRADALI E FERROVIARI CON DISPOSITIVI DI ISOLAMENTO E/O DISSIPAZIONE

CAPITOLO 10 – REDAZIONE DEI PROGETTI STRUTTURALI ESECUTIVI E DELLE RELAZIONI DI CALCOLO
C10.1 CARATTERISTICHE GENERALI
C10.2 ANALISI E VERIFICHE SVOLTE CON L’AUSILIO DI CODICI DI CALCOLO
C10.2.1 RELAZIONE DI CALCOLO
C10.2.2 VALUTAZIONE INDIPENDENTE DEL CALCOLO

CAPITOLO 11 – MATERIALI E PRODOTTI AD USO STRUTTURALE
C11.1 GENERALITÀ
C11.2 CALCESTRUZZO
C11.2.1 SPECIFICHE PER IL CALCESTRUZZO
C11.2.2 CONTROLLI DI QUALITÀ DEL CALCESTRUZZO
C11.2.3 VALUTAZIONE PRELIMINARE
C11.2.4 PRELIEVO E PROVA DEI CAMPIONI
C11.2.5 CONTROLLI DI ACCETTAZIONE
C11.2.5.1 CONTROLLO DI ACCETTAZIONE DI TIPO A
C11.2.5.2 CONTROLLO DI ACCETTAZIONE DI TIPO B
C11.2.5.3 PRESCRIZIONI COMUNI PER ENTRAMBI I CRITERI DI CONTROLLO
C11.2.6 CONTROLLO DELLA RESISTENZA DEL CALCESTRUZZO IN OPERA
C11.2.7 PROVE COMPLEMENTARI
C11.2.8 PRESCRIZIONI RELATIVE AL CALCESTRUZZO CONFEZIONATO CON PROCESSO INDUSTRIALIZZATO
C11.2.12 CALCESTRUZZI FIBRORINFORZATI (FRC)
C11.3 ACCIAIO
C11.3.1 PRESCRIZIONI COMUNI A TUTTE LE TIPOLOGIE DI ACCIAIO
C11.3.1.1 CONTROLLI
C11.3.1.2 CONTROLLI DI PRODUZIONE IN STABILIMENTO E PROCEDURE DI QUALIFICAZIONE
C11.3.1.3 MANTENIMENTO E RINNOVO DELLA QUALIFICAZIONE
C11.3.1.5 FORNITURE E DOCUMENTAZIONE DI ACCOMPAGNAMENTO
C11.3.1.7 CENTRI DI TRASFORMAZIONE
C11.3.2 ACCIAIO PER CALCESTRUZZO ARMATO
C11.3.2.1 ACCIAIO PER CALCESTRUZZO ARMATO B450C
C11.3.2.2 ACCIAIO PER CALCESTRUZZO ARMATO B450A
C11.3.2.3 ACCERTAMENTO DELLE PROPRIETÀ MECCANICHE
C11.3.2.4 CARATTERISTICHE DIMENSIONALI E DI IMPIEGO
C11.3.2.5 RETI E TRALICCI ELETTROSALDATI
C11.3.2.8 ALTRI TIPI DI ACCIAI
C11.3.2.8.2 Acciai zincati
C11.3.2.10 PROCEDURE DI CONTROLLO PER ACCIAI DA CEMENTO ARMATO NORMALE – BARRE E ROTOLI
C11.3.2.10.3 Controlli nei centri di trasformazione
C11.3.2.10.4 Prove di aderenza
C11.3.2.12 CONTROLLI DI ACCETTAZIONE IN CANTIERE
C11.3.3 ACCIAIO PER CALCESTRUZZO ARMATO PRECOMPRESSO
C11.3.3.5 PROCEDURE DI CONTROLLO PER ACCIAI DA CALCESTRUZZO ARMATO PRECOMPRESSO
C11.3.3.5.2.1 Prove di qualificazione
C11.3.3.5.6 Prodotti zincati
C11.3.4 ACCIAI PER STRUTTURE METALLICHE E PER STRUTTURE COMPOSTE
C11.3.4.1 GENERALITÀ
C11.3.4.5 PROCESSO DI SALDATURA
C11.3.4.6 BULLONI E CHIODI
C11.3.4.10 CENTRI DI TRASFORMAZIONE E CENTRI DI PRODUZIONE DI ELEMENTI IN ACCIAIO
C11.3.4.11 PROCEDURE DI CONTROLLO SU ACCIAI DA CARPENTERIA
C11.3.4.11.2 Controlli nei centri di trasformazione e nei centri di produzione di elementi tipologici in acciaio
C11.3.4.11.2.1 Centri di produzione di lamiere grecate e profilati formati a freddo
C11.3.4.11.3 Controlli di accettazione in cantiere
C11.4 ANCORANTI PER USO STRUTTURALE E GIUNTI DI DILATAZIONE
C11.5 SISTEMI DI PRECOMPRESSIONE A CAVI POST-TESI E TIRANTI DI ANCORAGGIO
C11.5.1 SISTEMI DI PRECOMPRESSIONE A CAVI POST TESI
C11.6 APPOGGI STRUTTURALI
C11.7 MATERIALI E PRODOTTI A BASE DI LEGNO
C11.7.1 GENERALITÀ
C11.7.2 LEGNO MASSICCIO
C11.7.2.1 LEGNO MASSICCIO CON SEZIONE RETTANGOLARE
C11.7.2.2 LEGNO MASSICCIO CON SEZIONI IRREGOLARI
C11.7.3 LEGNO STRUTTURALE CON GIUNTI A DITA
C11.7.4 LEGNO LAMELLARE INCOLLATO E LEGNO MASSICCIO INCOLLATO
C11.7.5 PANNELLI A BASE DI LEGNO
C11.7.8 ELEMENTI MECCANICI DI COLLEGAMENTO
C11.7.10 FABBRICANTI E CENTRI DI LAVORAZIONE
C11.7.10.1 PROCEDURE DI IDENTIFICAZIONE, QUALIFICAZIONE E ACCETTAZIONE – CENTRI DI LAVORAZIONE
C11.7.10.1.1 Identificazione e rintracciabilità dei prodotti qualificati
C11.7.10.2 CONTROLLI DI ACCETTAZIONE IN CANTIERE
C11.8 COMPONENTI PREFABBRICATI IN C.A. E C.A.P.
C11.8.1 GENERALITÀ
C11.8.3 CONTROLLO DI PRODUZIONE
C11.8.4 PROCEDURE DI QUALIFICAZIONE
C11.8.4.2 QUALIFICAZIONE DELLA PRODUZIONE IN SERIE DICHIARATA
C11.8.4.3 QUALIFICAZIONE DELLA PRODUZIONE IN SERIE CONTROLLATA
C11.8.5 DOCUMENTI DI ACCOMPAGNAMENTO
C11.8.6 DISPOSITIVI MECCANICI DI COLLEGAMENTO
C11.9 DISPOSITIVI ANTISISMICI E DI CONTROLLO DI VIBRAZIONI
C11.9.1 TIPOLOGIE DI DISPOSITIVI
C11.9.3 PROCEDURA DI ACCETTAZIONE
C11.9.4 DISPOSITIVI A COMPORTAMENTO LINEARE
C11.9.5 DISPOSITIVI A COMPORTAMENTO NON LINEARE
C11.9.6 DISPOSITIVI A COMPORTAMENTO VISCOSO
C11.9.7 ISOLATORI ELASTOMERICI
C11.9.7.1 PROVE DI ACCETTAZIONE SUI DISPOSITIVI
C11.10 MURATURA PORTANTE
C11.10.1 ELEMENTI PER MURATURA
C11.10.1.1 PROVE DI ACCETTAZIONE
C11.10.1.1.1 Resistenza a compressione degli elementi resistenti artificiali o naturali
C11.10.1.1.1.1 Resistenza caratteristica a compressione degli elementi nella direzione dei carichi verticali
C11.10.1.1.1.2 Resistenza caratteristica a compressione degli elementi nella direzione ortogonale a quella dei carichi verticali e nel piano della muratura
C11.10.2 MALTE PER MURATURA
C11.10.2.4 PROVE DI ACCETTAZIONE
C11.10.3 DETERMINAZIONE DEI PARAMETRI MECCANICI DELLA MURATURA
C11.10.3.2 RESISTENZA CARATTERISTICA A TAGLIO IN ASSENZA DI TENSIONI NORMALI
C11.10.3.2.1 Determinazione sperimentale della resistenza a taglio

A cura di Redazione LavoriPubblici.it

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