SOS Anticorruzione: ma a chi conviene contrastare la corruzione?

"Non chiedete cosa il vostro paese può fare per voi, chiedetevi cosa voi potete fare per il vostro paese...!"(J.F.K.) Demagogia, finalizzata a sviare l'attenzione dei cittadini dalle reali responsabilità della PA o stimolo a diventare protagonisti attivi del proprio futuro? Una cosa è certa, la politica di contrasto alla corruzione può avere una svolta ed essere efficace soltanto se cresce il "consenso" attorno all'idea che è proprio la corruzione, il primo dei fenomeno da cui dipendono i nostri guai (economici, professionali, sociali e di vita) a prescindere dal ruolo e dalla classe sociale alla quale ciascuno di noi appartiene.

Pertanto è un nostro interesse primario e personale osteggiare l'insorgere e il dilagare dei fenomeni corruttivi, diventandone "intolleranti", e per questo attivi e collaborativi verso ogni forma di azione utile al suo contrasto. Un consenso che deve crescere in particolar modo tra i dipendenti pubblici, a cui si impone, proprio in ragione del ruolo e funzione svolta, un elevato livello di integrità, ed ai quali si richiede più che ad altri di contribuire fattivamente a far emergere i fenomeni corruttivi di cui hanno percezione.

La politica di contrasto alla corruzione è un inevitabile "gioco di squadra" al quale nessuno, con un po' di buon senso, può sottrarsi. E' ampiamente dimostrato, infatti, che il diffondersi di fenomeni corruttivi è meno probabile in contesti nei quali più elevati sono: standard morali, senso civico, "spirito di corpo" e senso dello Stato. La legalità è il risultato di un inevitabile percorso culturale in cui siamo tutti coinvolti, nessuno escluso, e che impone azioni concrete sul fronte dei controlli (primo tra tutti quello esercitato dai cittadini), della trasparenza e della condivisione di risultati raggiunti e di fattori di miglioramento su cui lavorare.

In questa direzione l'Osservatorio LKL si adopera favorendo l'attivazione di meccanismi distakeholder engagement, utili ad un diretto coinvolgimento della società civile nelle decisioni pubbliche, nel processo di autovalutazione del proprio operato e delle performance raggiunte. E tra le azioni concrete messe in campo vi è il portale "SoS Anticorruzione", già pienamente attivo nel sito dell'Osservatorio LKL (http://www.lklead.com/anticorruzione/) e diretto a raccogliere tutte le segnalazioni che si rileveranno utili a circoscrivere meglio i rischi corruttivi nelle specifiche amministrazioni pubbliche.

• Un portale indipendente, pensato per stimolare il ruolo di controllo attivo da parte del cittadino sull'operato della PA.
• Un canale di comunicazione utile a favorire il lavoro di squadra tra cittadini, con buon senso e spirito critico costruttivo, e la PA.
• Uno strumento necessario alla raccolta e studio di dati ed informazioni provenienti dall'esperienza diretta dei cittadini, imprescindibili nel processo di contrasto ai fattori corruttivi.

Forse non tutti sanno che...tutte le amministrazioni pubbliche sono attualmente impegnate nella stesura del primo "Piano Triennale Anticorruzione" e che il fulcro di questo lavoro risiede proprio nella capacità, che ogni amministrazione ha nell'individuare e circoscrivere i reali rischi corruttivi presenti nel proprio settore specifico.
A questo difficile lavoro intende dare un utile contributo il portale "SoS Anticorruzione", vero e proprio sistema di feedback dell'azione pubblica nei confronti degli stakeholder, utile nel favorire il processo di "centralità della trasparenza" nell'ottica della prevenzione della corruzione, agevolare i sistemi di accountability e limitare il rischio di annidamento di situazioni illecite in settori delicati dell'agire amministrativo.

Inoltre i dati e le informazioni valide, desunte anche in forma anonima, oltre ad essere proposti come oggetto di studio nel corso dei "focus group" con il personale delle PA, potranno essere diffusi (a livello di dato statistico) nei seminari sulla cultura dei "controlli, legalità e trasparenza" della pubblica amministrazione già programmati dall'Osservatorio per gli addetti ai lavori.

di Roberto Agnello
Segretario Generale Osservatorio LKL "Controlli, Legalità e Trasparenza"