Superbonus 110% e Decreto Semplificazioni: Ecobonus, Sismabonus e bonus Fotovoltaico al singolo condomino?

Il Decreto Semplificazioni consentirà al singolo condomino di accollarsi le spese per accedere ai nuovi superbonus 110%?

di Redazione tecnica - 09/07/2020

Superbonus 110%: siamo ormai alle battute finali per la conversione in legge del D.L. n. 34/2020 (c.d. Decreto Rilancio) con la quale saranno finalmente rese definitive le nuove detrazioni fiscali del 110% previste per gli interventi di efficienza energetica(Ecobonus), riduzione del rischio sismico (Sismabonus),installazione di impianti fotovoltaici e colonnine di ricarica di veicoli elettrici.

Superbonus 110%: le modifiche a Ecobonus, Sismabonus, sconto in fattura e cessione del credito

Parecchie sono gli interventi della V Commissione della Camera dei Deputati, con l'approvazione di un emendamento che sostituisce integralmente l'art. 119 e modifica l'art. 121 del Decreto Rilancio apportando alcune importanti modifiche alle detrazioni fiscali del 110% previste per gli interventi di efficienza energetica (ecobonus) e per quelli di riduzione del rischio sismico (sisma bonus), e alle disposizioni relative alle due opzioni previste di sconto in fattura e cessione del credito.

Tra le modifiche più importanti, l'esclusione dalle nuove agevolazioni fiscali delle unità immobiliari appartenenti alle categorie catastali:

  • A/1: abitazioni di tipo signorile;
  • A/8: abitazioni in ville;
  • A/9: castelli, palazzi di eminenti pregi storici o artistici.

Cambiano anche i tetti di spesa per l'ecobonus al quale rientra anche l'isolamento a cappotto delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate che interessano l'involucro dell'edificio con un'incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell'edificio o dell'unità immobiliare situata all'interno di edifici plurifamiliari che sia funzionalmente indipendente e disponga di uno o più accessi autonomi dall'esterno.

Segui il Focus Superbonus 110% e resta sempre aggiornato

Superbonus 110%: detrazione fiscale per singoli edifici

L'aspetto più importante da ricordare, è che la nuova detrazione fiscale è stata pensata per il miglioramento energetico e strutturale degli "edifici" e non delle singole unità immobiliari. Rientrano, infatti, nei nuovi superbonus gli interventi che riguardano l'edificio nel suo complesso.

Superbonus 110%: detrazione fiscale per la seconda casa

Altra modifica interessante riguarda l'eliminazione del vincolo inizialmente previsto per le persone fisiche che avrebbero potuto beneficiare dei nuovi superbonus previsti per l'efficienza energetica solo per l'abitazione principale. Adesso, con l'emendamento approvato, potranno beneficiare delle detrazioni per gli interventi realizzati sul numero massimo di due unità immobiliari, fermo restando il riconoscimento delle detrazioni per gli interventi effettuati sulle parti comuni dell'edificio.

Superbonus 110% e Decreto Semplificazioni

Ma nell'attesa della conversione in legge del Decreto Rilancio, registriamo l'approvazione "salvo intese" da parte del Consiglio dei Ministri del Decreto Semplificazioni che all'articolo 10 che riguarda le semplificazioni in materia edilizia, inserisce il comma 3 che apre nuovi interessanti scenari per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati (art. 2 della legge 9 gennaio 1989, n. 13) e gli interventi previsti per l'efficientamento energetico, sisma bonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici (art. 119 del Decreto Rilancio).

Nel dettaglio, viene previsto:

"Ciascun partecipante alla comunione o al condominio può realizzare a proprie spese ogni opera di cui agli articoli 2 della legge 9 gennaio 1989, n. 13, e 119 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, anche servendosi della cosa comune nel rispetto dei limiti di cui all'articolo 1102 del codice civile. Alla legge n. 13 del 1989 sono apportate le seguenti modificazioni:
a) all’articolo 2, comma 1, sono aggiunti, in fine, i seguenti periodi: “Le innovazioni di cui al presente comma non sono considerate in alcun caso di carattere voluttuario ai sensi dell’articolo 1121, primo comma, del codice civile. Per la loro realizzazione resta fermo unicamente il divieto di innovazioni che possano recare pregiudizio alla stabilità o alla sicurezza del fabbricato, di cui al quarto comma dell’articolo 1120 del codice civile.”;
b) l’articolo 8 è abrogato".

Segui il Focus Superbonus 110% e resta sempre aggiornato

Superbonus 110% e Decreto Semplificazioni: la domanda

Ciò significa che un singolo condomino potrà eventualmente accollarsi le spese per intervenire (ad esempio) sul cappotto termico del 25% dell'edificio, accedere al superbonus 110% e, quindi, usufruire della stessa detrazione anche per gli altri interventi di efficientamento energetico della sua abitazione? Per rispondere a questa domanda dobbiamo certamente attendere la conversione in legge del Decreto Rilancio, la pubblicazione dei provvedimenti attuativi previsti dagli articoli 119 e 121, la pubblicazione in Gazzetta del Decreto Semplificazioni e la sua conversione in legge.

Superbonus 110%: cosa fare

Intanto, chiunque avesse intenzione di migliorare energeticamente e strutturalmente un edificio ribadiamo che la prima cosa da fare è valutare la tipologia di intervento/i affidandosi ad un tecnico qualificato. Nel caso (ad esempio) di interventi che accedono al nuovo Ecobonus 110%, i passi da rispettare sono più o meno i seguenti:

  1. contattare un esperto di diagnosi energetica;
  2. far realizzare una analisi energetica dell'edificio, con annesso APE che ne determini la classe energetica di partenza e i possibili miglioramenti (attività professionale che si paga a prescindere da qualsiasi intervento si sceglierà di fare);
  3. verificare le possibilità di intervento che consentano il miglioramento di almeno due classi energetiche dell'edificio o, se non possibile, il conseguimento della classe energetica più alta;
  4. far realizzare un progetto con annesso computo metrico (attività professionale che si paga a prescindere da qualsiasi intervento si sceglierà di fare);
  5. contattare una o più imprese affidabili che si occupano di interventi di risparmio energetico e farsi fare qualche preventivo;
  6. scegliere il preventivo
  7. avviare i lavori tramite l'impresa scelta (a cui certamente dovrà essere dato un acconto) e scegliere un direttore dei lavori (che va pagato) che possa garantire l'omogeneità dei lavori rispetto al progetto.

Segui il Focus Superbonus 110% e resta sempre aggiornato

A cura di Redazione LavoriPubblici.it

© Riproduzione riservata