Testo Unico in edilizia: La Sicilia pubblica il testo con le note

Sul supplemento ordinario n. 31 alla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana n. 39 del 9 settembre 2016 è stata ripubblicato il testo della legge regional...

03/10/2016

Sul supplemento ordinario n. 31 alla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana n. 39 del 9 settembre 2016 è stata ripubblicato il testo della legge regionale 10 agosto 2016, n. 16 recante “Recepimento del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia approvato con decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380completo delle relative note.

Ricordiamo che ci sono voluti 15 anni ma la Sicilia finalmente può dire di far parte del territorio italiano (leggi news) e che il primo Comune a mettere a disposizione una nuova modulistica è stato il Comune di Palermo che ha predisposto la modulistica per la presentazione dell’istanza del permesso di costruire (PdC), della segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) edilizia, della comunicazione di inizio lavori (CIL) e della comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA) per gli interventi di edilizia libera.

Il recepimento, in verità, non è piaciuto ai tecnici comunali che hanno evidenziato subito alcune criticità operative e di interpretazione, dovute alla compresenza di norme in contrasto o che trattano parallelamente la medesima materia, e alla mancanza di un regime transitorio (leggi news)

Al fine di colmare alcuni vuoti, il Comune di Palermo ha emanato la Deliberazione 2 settembre 2016, n. 173 recante "L.R. 10/08/2016 n. 16 - Recepimento del T.U. di cui al D.P.R. 380/2001 - Atto di indirizzo per l’unificazione e la dematerializzazione delle attività DI S.U.E. e per le attività edilizie di competenza del S.U.A.P. (adozione dei modelli unici di istanze – istituzione di unico canale di accesso informatizzato al SUE - applicazione provvisoria dei diritti fissi di istruttoria approvati con DCC 87/2015 e s.m. ai nuovi procedimenti  - adozione di norme comportamentali transitorie)".

A cura di Redazione LavoriPubblici.it

© Riproduzione riservata