Detrazioni fiscali e visto di conformità: nuova circolare dall’Agenzia delle Entrate

Il documento raccoglie i principali documenti di prassi per la compilazione della dichiarazione dei redditi e per l’apposizione del visto di conformità

di Redazione tecnica - 09/07/2022

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una nuova, corposa Circolare, la n. 24/E del 7 luglio 2022, contenente la “Raccolta dei principali documenti di prassi relativi alle spese che danno diritto a deduzioni dal reddito, detrazioni d’imposta, crediti d’imposta e altri elementi rilevanti per la compilazione della dichiarazione dei redditi delle persone fisiche e per l’apposizione del visto di conformità per l’anno d’imposta 2021 - parte prima”.

Detrazioni fiscali, 730 e visto di conformità: la nuova Circolare del Fisco

Il documento costituisce una trattazione sistematica delle disposizioni normative e delle indicazioni di prassi riguardanti ritenute, oneri detraibili, deducibili e crediti di imposta, anche sotto il profilo degli obblighi di produzione documentale da parte del contribuente al Centro di assistenza fiscale (CAF) o al professionista abilitato, e di conservazione da parte di questi ultimi per la successiva produzione all’Amministrazione finanziaria.

Come specificato dal Fisco, saranno oggetto di trattazione in un documento di prassi separato le detrazioni pluriennali relative ad immobili (recupero del patrimonio edilizio, Sisma bonus, Bonus verde, Bonus facciate, Ecobonus e Superbonus).

La Raccolta è il frutto del lavoro svolto da un tavolo tecnico istituito tra l’Agenzia delle Entrate e la Consulta nazionale dei CAF e ha i seguenti obiettivi:

  • offrire a tutti gli operatori, in ossequio ai principi della trasparenza e soprattutto della collaborazione sanciti dallo Statuto dei diritti del contribuente, nell’ottica del potenziamento della tax compliance, uno strumento unitario che garantisca un’applicazione uniforme delle norme sul territorio nazionale;
  • fornire una Guida per tutti gli uffici dell’Amministrazione finanziaria, che orienta in maniera altrettanto uniforme le attività nella fase di controllo formale delle dichiarazioni. 

La raccolta segue l’ordine dei quadri relativi al modello 730/2022 e che consente, pertanto, di individuare rapidamente i chiarimenti di interesse (come dimostra anche l’indice della circolare, che contiene espressamente il rigo di riferimento del modello dichiarativo).

Essa inoltre contiene:

  • un richiamo ai documenti di prassi da ritenersi ancora attuali;
  • chiarimenti non solo alla luce delle modifiche normative intervenute, ma anche delle risposte ai quesiti posti dai contribuenti;
  • l’elenco della documentazione, comprese le dichiarazioni sostitutive, che i contribuenti devono esibire e che i CAF o i professionisti abilitati devono verificare, al fine dell’apposizione del visto di conformità, e conservare;
  • elenco esemplificativo delle dichiarazioni che possono essere rese dal contribuente per attestare le condizioni soggettive rilevanti ai fini del riconoscimento di oneri deducibili, detraibili o crediti d’imposta, la cui falsità comporta responsabilità penale ai sensi dell’art. 76 del citato DPR n. 445 del 2000.

I contenuti della Circolare

Dopo una breve premessa, la raccolta è così articolata:

  • Il rilascio del visto di conformità;
  • Redditi e ritenute certificati dai sostituti d’imposta e indicati in dichiarazione;
  • Oneri e spese per i quali spetta una detrazione dall’imposta lorda;
  • Spese sanitarie;
    • Spese sanitarie;
    • Spese sanitarie relative a patologie esenti dalla partecipazione alla spesa sanitaria pubblica;
    • Spese sanitarie per familiari non a carico affetti da patologie esenti;
    • Spese sanitarie per persone con disabilità;
    • Spese per l’acquisto di veicoli per persone con disabilità;
    • Spese per acquisto cane guida;
    • Rateizzazione spese sanitarie;
  • Interessi passivi per mutui;
    • Interessi per mutui ipotecari per l’acquisto dell’abitazione principale;
    • Interessi relativi a mutui ipotecari stipulati prima del 1993 per l’acquisto di altri immobili;
    • Interessi relativi a mutui contratti nel 1997 per recupero edilizio;
    • Interessi relativi a mutui ipotecari per la costruzione dell’abitazione principale;
    • Interessi relativi a prestiti o mutui agrari;
  • Spese per istruzione diverse da quelle universitarie;
  • Spese per istruzione universitaria;
  • Spese funebri;
  • Spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale;
  • Spese per attività sportive praticate dai ragazzi;
  • Spese per l’intermediazione immobiliare;
  • Canoni di locazione sostenuti da studenti universitari fuori sede;
  • Erogazioni liberali in denaro a favore delle popolazioni colpite da calamità pubbliche o da altri eventi straordinari;
  • Erogazioni liberali in denaro effettuate a favore delle società e associazioni sportive dilettantistiche;
  • Contributi associativi alle società di mutuo soccorso;
  • Erogazioni in denaro alla Fondazione La Biennale di Venezia;
  • Spese relative ai beni soggetti a regime vincolistico;
  • Erogazioni liberali a favore delle attività culturali ed artistiche;
  • Erogazioni liberali a favore degli enti dello spettacolo;
  • Erogazioni liberali in denaro a favore di fondazioni operanti nel settore musicale;
  • Spese veterinarie;
  • Spese sostenute dai sordi per i servizi di interpretariato;
  • Erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici di ogni ordine e grado;
  • Contributi versati per il riscatto del corso di laurea dei familiari a carico;
  • Spese sostenute dai genitori per pagare le rette relative alla frequenza di asili nido;
  • Erogazioni liberali in denaro al Fondo per l’ammortamento dei titoli di Stato;
  • Premi di assicurazione;
    • Premi relativi alle assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni;
    • Premi relativi alle assicurazioni finalizzate alla tutela delle persone con disabilità grave;
    • Premi relativi alle assicurazioni aventi per oggetto il rischio di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana;
  • Spese sostenute per l’acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale;
  • Premi relativi alle assicurazioni aventi per oggetto il rischio di eventi calamitosi;
  • Spese sostenute in favore dei minori o di maggiorenni con disturbo specifico dell’apprendimento (DSA);
  • Spese sostenute per l'iscrizione annuale e l’abbonamento di ragazzi di età compresa tra 5 e 18 anni a conservatori; di musica, a istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM);
  • Erogazioni liberali in denaro a favore delle ONLUS, delle iniziative umanitarie, religiose o laiche;
  • Erogazioni liberali in denaro in favore dei partiti politici;
  • Erogazioni liberali in denaro o natura a favore delle ONLUS e delle associazioni di promozione sociale;
  • Erogazioni liberali a favore delle organizzazioni del volontariato;
  • Spese per canoni di leasing di immobile da adibire ad abitazione principale;
  • Oneri e spese per i quali spetta una deduzione dal reddito complessivo;
  • Contributi previdenziali e assistenziali;
  • Assegno periodico corrisposto al coniuge;
  • Contributi per gli addetti ai servizi domestici e familiari;
  • Contributi ed erogazioni a favore di istituzioni religiose;
  • Spese mediche e di assistenza specifica per le persone con disabilità;
  • Contributi versati ai fondi integrativi del Servizio Sanitario Nazionale;
  • Contributi, donazioni e oblazioni erogate alle ONG riconosciute idonee che operano nel campo della cooperazione con i Paesi in via di sviluppo;
  • Erogazioni liberali in denaro o in natura a favore di alcune fondazioni e associazioni riconosciute;
  • Erogazioni liberali in denaro a favore di enti universitari, di ricerca pubblica e vigilati, nonché degli enti parco regionali e nazionali;
  • Erogazioni liberali, donazioni e altri atti a titolo gratuito a favore di trust o fondi speciali;
  • Contributi versati dai lavoratori in quiescenza a casse di assistenza sanitaria aventi esclusivamente fini assistenziali;
  • Altri oneri deducibili;
  • Contributi e premi per forme pensionistiche complementari e individuali;
  • Spese per l’acquisto o la costruzione di abitazioni date in locazione;
  • Somme restituite al soggetto erogatore in periodi di imposta diversi da quello in cui sono state assoggettate a tassazione;
  • Erogazioni liberali in denaro o in natura in favore delle ONLUS, delle organizzazioni di volontariato e delle APS;
  • Riscatto periodi non coperti da contribuzione;
  • Spese per l’arredo degli immobili giovani coppie;
  • IVA per acquisto abitazione classe energetica A o B;
  • Detrazioni per canoni di locazione relativi ad alloggi adibiti ad abitazione principale;
  • Detrazione per gli inquilini di alloggi adibiti ad abitazione principale;
  • Detrazione per alloggi locati con contratti in regime convenzionale;
  • Detrazione per canoni di locazione spettanti ai giovani per abitazione principale;
  • Detrazione per lavoratori dipendenti che trasferiscono la residenza per motivi di lavoro;
  • Detrazione per le spese di mantenimento dei cani guida;
  • Borsa di studio assegnata dalle regioni o dalle province autonome di Trento e Bolzano;
  • Donazioni effettuate all’ente ospedaliero “Ospedali Galliera” di Genova;
  • Bonus vacanze;
  • Versamenti in acconto e riporto dell’eccedenza dalla precedente dichiarazione dei redditi;
  • Credito d’imposta per il riacquisto della prima casa;
  • Credito d’imposta per canoni di locazione non percepiti;
  • Credito d’imposta per il reintegro delle anticipazioni sui fondi pensione;
  • Credito d’imposta per i redditi prodotti all’estero;
  • Credito d’imposta per gli immobili colpiti dal sisma in Abruzzo;
  • Abitazione principale;
  • Altri immobili;
  • Credito d’imposta prima casa under 36;
  • Credito d’imposta per le erogazioni liberali a sostegno della cultura (Art bonus);
  • Credito d’imposta per negoziazione e arbitrato;
  • Credito d’imposta mediazioni per la conciliazione di controversie civili e commerciali;
  • Credito d’imposta APE;
  • Credito d’imposta per monopattini elettrici e servizi di mobilità elettrica;
  • Credito d’imposta per l’incremento dell’occupazione;
  • Credito d’imposta per le erogazioni liberali a sostegno della scuola (School bonus);
  • Credito di imposta per la sanificazione e l’acquisto di dispositivi di protezione;
  • Credito d’imposta per depuratori acqua e riduzione consumo di plastica;
  • Allegato.
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