Milleproroghe 2023, confermato il Bonus Colonnine di Ricarica 80%

Prolungato per tutto il prossimo anno il contributo destinato all'acquisto e alla posa in opera di infrastrutture di potenza standard per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica

di Redazione tecnica - 29/12/2022

È ancora una bozza in fase di elaborazione, ma a una prima lettura del Decreto Milleproroghe 2023 sembrerebbe confermata la proroga del bonus 80% per l’installazione delle colonnine di ricarica ai sensi del DPCM del 4 agosto 2022

Bonus colonnine di ricarica 80%: proroga per tutto il 2023

Ricordiamo che il DPCM 4 agosto 2022 ha modificato il DPCM 6 aprile 2022, aggiungendo all’art. 2 comma 1, la lettera f-bis con la quale è stato riconosciuto, per il 2022, un contributo pari all’80% per l'acquisto e la posa in opera di infrastrutture di potenza standard per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica da parte di utenti domestici, nel limite massimo di 1.500 euro per persona fisica richiedente.

Il limite è stato elevato a 8.000 euro in caso di posa in opera sulle parti comuni degli edifici condominiali di cui agli articoli 1117 e 1117-bis del codice civile.

Sempre lo stesso DPCM ha confermato lo stanziamento di 40 milioni di euro da utilizzare per gli interventi.

Con il Decreto Milleproroghe, la scadenza per l’utilizzo dei fondi viene differita di un anno. Come si legge nella bozza infatti “ Le risorse assegnate per l’anno 2022, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lett. f-bis del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 6 aprile 2022, come modificato dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 agosto 2022, adottato in attuazione dell’articolo 22, comma 1, del decreto legge 1 marzo 2022 n. 17, convertito con modificazioni dalla legge 27 aprile 2022 n. 34, possono essere utilizzate per gli acquisiti effettuati dal 4 ottobre 2022 sino al 31 dicembre 2023”.

Cos’è il bonus colonnine di ricarica 80%

Fino alla fine del 2021 per l’acquisto e l’installazione delle colonnine di ricarica era prevista una detrazione del 50% su una spesa massima di 3.000 euro, agevolazione che non è stata rinnovata.

L’unica possibilità rimasta per usufruire di vantaggi fiscali per questa tipologia di intervento era legata al Superbonus 110%, quale intervento trainato, con i seguenti massimali: 2.000 euro per gli edifici unifamiliari e per unità immobiliari indipendenti con accesso autonomo all’esterno; 1.500 euro per i condomini con installazione fino a otto colonnine; 1.200 euro per i condomini con installazione oltre otto colonnine.

Con l’entrata in vigore del DPCM del 4 agosto 2022, è stata invece prevista la possibilità di ottenere un contributo dell’80% delle spese sostenute su un limite massimo di 1.500 euro di spesa per contribuente, elevato a 8.000 euro in caso di installazione all’interno di condomini.

Non più quindi una detrazione da ripartire in 10 quote annuali di uguale importo ma un contributo erogato direttamente dal MISE (oggi MIMIT – Ministero delle Imprese e del Made in Italy), di cui si attende, una volta confermata l’ufficialità nel Decreto Milleproroghe, anche il decreto di attuazione che dovrebbe essere definito dal MIMIT stesso nei primi mesi dell’anno.

 

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