Nuovo regime forfetario: chiarimenti dal Fisco

In una nuova Circolare dell'Agenzia delle Entrate alcune importanti indicazioni sulle modifiche alla normativa previste dalla Legge di Bilancio 2023

di Redazione tecnica - 07/12/2023

Le modifiche al regime forfettario

Il regime forfetario è destinato a persone fisiche che esercitano un’attività di impresa, arte o professione in forma individuale, purché nell’anno precedente abbiano congiuntamente:

  • a) conseguito ricavi o percepito compensi, ragguagliati ad anno, non superiori al limite normativamente previsto;
  • b) sostenuto spese per un importo complessivo non superiore a 20mila euro lordi per lavoro accessorio, lavoro dipendente e compensi a collaboratori, anche a progetto.

Con l’articolo 1, comma 54, della legge n. 197/2022 (Legge di Bilancio 2023) è stata modificata dal 1° gennaio 2023 la disciplina del “regime forfetario”. Si tratta di un regime fiscale agevolato, destinato alle persone fisiche che esercitano un’attività di impresa, arte o professione in forma individuale.

In particolare:

  • viene innalzata da 65mila euro a 85mila euro la soglia massima di ricavi conseguiti o di compensi percepiti nell’anno precedente – di cui all’articolo 1, comma 543, della legge di stabilità 2015 – per poter applicare il regime in argomento (lettera a);
  • le cause di cessazione del regime, ovvero il superamento in corso d’anno della soglia di 100.000 euro di ricavi o compensi percepiti (lettera b), vengono integrate di una fattispecie che, diversamente dalle altre, comporta la fuoriuscita dal regime già a decorrere dall’anno stesso in cui questa si manifesta.
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