Oneri di urbanizzazione: il Consiglio di Stato sulla richiesta di conguaglio
L’aggiornamento degli oneri disposto successivamente al rilascio della concessione edilizia può avere efficacia retroattiva. Palazzo Spada spiega il perché
Le disposizioni del Testo Unico Edilizia
Il caso ruota attorno all’art. 16 del d.P.R. n. 380/2001 (Testo Unico dell’Edilizia), che disciplina il contributo di costruzione e gli oneri di urbanizzazione.
In particolare:
- il comma 6 prevede che i Comuni aggiornino ogni cinque anni gli oneri di urbanizzazione “in conformità alle relative disposizioni regionali”.
- Il comma 9 stabilisce che il costo di costruzione va determinato in base a parametri oggettivi periodicamente aggiornati.
Le delibere comunali che stabiliscono i nuovi importi non hanno natura costitutiva, ma ricognitiva, in quanto esprimono obblighi già esistenti in forza della legge, come chiarito dall’Adunanza Plenaria n. 12/2018 del Consiglio di Stato.
Documenti Allegati
SentenzaIL NOTIZIOMETRO