Relazione tecnica troppo lunga: è causa di esclusione?
La SA deve effettuare la valutazione sempre "cum grano salis": i limiti redazionali delle offerte tecniche non possono prevalere sulla sostanza dell’offerta
Conclusioni
Il ricorso è stato quindi respinto, ribadendo un principio fondamentale per la corretta gestione delle gare pubbliche: le prescrizioni formali devono essere funzionali all’interesse pubblico e non possono trasformarsi in ostacoli arbitrari alla partecipazione o alla valutazione sostanziale delle offerte.
La finalità delle clausole relative al formato e all’estensione delle relazioni tecniche è quella di favorire la chiarezza e la semplicità espositiva, non di fungere da filtro esclusivo o punitivo.
In questa prospettiva, ogni clausola della lex specialis deve essere interpretata in modo sistematico e coerente con i principi costituzionali e codicistici, a partire da quello – irrinunciabile – di tassatività delle cause di esclusione.
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