Revisione prezzi nei contratti pubblici: una deroga necessaria per gli appalti senza compensazioni
Deroga alla revisione prezzi per gli appalti pubblici: il Decreto Infrastrutture estende l’applicazione dell’art. 60 del Codice dei contratti ai lavori esclusi dai fondi compensativi
Una riflessione sul metodo (che non può mancare)
Anche questa volta, il legislatore ha scelto di intervenire con urgenza e per frammenti, attraverso un provvedimento d’urgenza (l’ennesimo) che agisce su materie tecniche delicate come la revisione prezzi e la struttura del Codice dei contratti. Il risultato? Un sistema normativo che continua a evolvere a colpi di decreti-legge, spesso privi di una visione sistemica, redatti in fretta e (troppe volte) senza il necessario confronto con i tecnici del settore.
Ben venga il tentativo di risolvere criticità urgenti, ma serve un cambio di passo nel metodo: la normativa di settore, per essere efficace, dev’essere scritta da chi conosce le complessità del cantiere, del quadro economico, delle contabilità pubbliche. Il modello seguito per il D.Lgs. n. 36/2023 – basato su commissioni tecniche, confronto pubblico e lavoro per tavoli – dovrebbe diventare la regola, non l’eccezione.
Documenti Allegati
D.L. n. 73/2025IL NOTIZIOMETRO