Superbonus 110%: come allocare gli oneri per le prestazioni professionali per l'Ecobonus

La Commissione di Monitoraggio presso il CSLP chiarisce come suddividere gli onorari relativi alle prestazioni professionali per l'Ecobonus 110%

di Redazione tecnica - 13/04/2021

Tra le spese che è possibile portare in detrazione fiscale al 110% per gli interventi di riqualificazione energetica e riduzione del rischio sismico, rientrano anche quelle sostenute per la progettazione e le altre spese professionali connesse ai lavori (per tra cui quelle per la redazione dell’attestato di prestazione energetica APE e per l’asseverazione degli interventi).

Superbonus e costi deducibili

Con specifico riferimento agli interventi di riqualificazione energetica che rientrano nell'ecobonus 110%, l’art. 5 del Decreto Ministero dello Sviluppo economico 6 agosto 2020 (c.d. Decreto Requisiti tecnici) elenca dettagliatamente tutte le spese che rientrano nella detrazione fiscale. Ciò che non dice, però, è come allocare gli oneri professionali.

Speciale Superbonus

Gli oneri professionali

In un quesito posto dalla Fondazione del Consiglio Nazionale degli Ingegneri alla Commissione di Monitoraggio presso il CSLP, si è chiesto di chiarire proprio questo aspetto.

Come fatto notare dalla Fondazione del CNI, gli allegati 1 e 2 al Decreto MiSE 6 agosto 2020 (Decreto Asseverazione tecnica) riportano i modelli tipo delle asseverazioni dei requisiti per gli interventi che rientrano nell'ecobonus 110%. L’Allegato A al secondo Decreto MiSE 6 agosto 2020 (Decreto Requisiti tecnici ecobonus) afferma al punto 13.1.c) che sono ammessi alla detrazione anche gli oneri per le prestazioni professionali connesse alla realizzazione degli interventi, per la redazione dell’attestato di prestazione energetica APE, nonché per l’asseverazione di cui al presente allegato, secondo i valori massimi di cui al decreto del Ministro della giustizia 17 giugno 2016.

Nei moduli relativi all'asseverazione degli interventi compaino sempre e soltanto i riferimenti sui costi dei lavori, mentre non vi è traccia di dove debbano essere inseriti ed esplicitati gli oneri per le prestazioni professionali.

La domanda della Fondazione del CNI è semplice: come inserire i costi relativi agli oneri professionali?

La risposta della Commissione

La risposta della Commissione è molto semplice e parte dal modello implementato nel portale dell'Enea che si dovrà utilizzare per l'invio delle asseverazioni.

In questo modello, nella voce “ammontare complessivo delle spese” vanno inseriti tutti i costi, compreso anche quello relativo alle asseverazioni. A tal proposito, al fine di facilitare gli utenti, nei relativi campi del portale, è stata inserita un’apposita lunetta esplicativa che chiarisce le spese da inserire, tra cui gli oneri professionali.

Gli onorari relativi alle prestazioni professionali, quindi, dovranno essere suddivisi tra i vari tipi di intervento; nel caso di appartenenza alla stessa categoria di opere (edili, impiantistiche termotecniche, impiantistiche elettriche) gli onorari corrispondenti potranno essere suddivisi proporzionalmente all’importo dei lavori dei singoli interventi.

© Riproduzione riservata