Superbonus e bonus edilizi: detrazione in dichiarazione delle spese 2022 e 2023
L’esperto risponde sulle possibilità di integrare il Modello 730/2024 per l’inserimento delle spese relative al superbonus e agli altri bonus edilizi
Abbiamo dimenticato di inserire le spese per interventi edilizi nella dichiarazione dei redditi già inviata? Nessun problema, possiamo ancora recuperarle con la presentazione della dichiarazione correttiva o integrativa.
Precompilata, correttiva e integrativa
Il Modello 730/2024 può essere presentato entro il 30 settembre 2024 nella versione precompilata tramite l’applicazione Web oppure rivolgendosi a Centri di assistenza fiscale (Caf), ai professionisti abilitati o al sostituto d’imposta (cioè al proprio datore di lavoro).
Se il contribuente si accorge che i dati inseriti non sono corretti (può capitare soprattutto in caso di utilizzo dell’applicazione Web quando la dichiarazione precompilata viene modificata dal contribuente stesso), può presentare una dichiarazione 730 “correttiva” entro il 31 ottobre 2024. Oltre questo termine, si ha sempre diritto a presentare il Modello Redditi “integrativo” se inviato entro il 31 dicembre 2029. Infatti, la dichiarazione integrativa a favore può essere presentata entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è presentata la dichiarazione a patto che non siano stati notificati atti di contestazione per la dichiarazione da integrare.
Le istruzioni delle dichiarazioni sono estremamente complesse e di difficile lettura anche per gli addetti ai lavori, tanto che in sede dell’ultimo evento “Telefisco” l’Agenzia delle Entrate è stata chiamata a rispondere su alcuni dubbi posti dai professionisti su dove inserire alcune spese.
Per cui, occorre fare molta attenzione nel riportare gli importi esatti nei righi successivamente indicati per non ricorrere ad una successiva correzione che, in caso di minor credito spettante, obbligherebbe ad una restituzione dell’imposta con sanzioni ed interessi.
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