Superbonus e congruità dei prezzi: il Fisco sull’utilizzo dei prezzari

La prima risposta del 2024 l’Agenzia delle Entrate la dedica alla verifica di congruità delle spese sostenute necessaria per accedere al superbonus

di Gianluca Oreto - 08/01/2024

Superbonus, infissi e verifica di congruità dei prezzi: la risposta dell’Agenzia delle Entrate

Preliminarmente, l’Agenzia delle Entrate ha ricordato i contenuti del citato comma 13 a mente del quale ai fini della fruizione diretta dell'agevolazione o mediante le opzioni alternative, per gli interventi di efficientamento energetico “i tecnici abilitati asseverano il rispetto dei requisiti previsti dai decreti di cui al comma 3­ter dell'articolo 14 del Decreto­Legge 4 giugno 2013, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013, n. 90, e la corrispondente congruità delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati”.

Il successivo comma 13­bis stabilisce che “L'asseverazione di cui al comma 13, lettere a) e b), del presente articolo è rilasciata al termine dei lavori o per ogni stato di avanzamento dei lavori sulla base delle condizioni e nei limiti di cui all'articolo 121. L'asseverazione rilasciata dal tecnico abilitato attesta i requisiti tecnici sulla base del progetto e dell'effettiva realizzazione. Ai fini dell'asseverazione della congruità delle spese si fa riferimento ai prezzari individuati dal decreto di cui al comma 13, lettera a), nonché ai valori massimi stabiliti, per talune categorie di beni, con decreto del Ministro della transizione ecologica, da emanare entro il 9 febbraio 2022”.

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