Verifica funzionamento contatori di calore: le linee guida UNI

Definite le modalità di esecuzione delle verifiche metrologiche dei contatori di calore utilizzati nel servizio di teleriscaldamento e/o teleraffrescamento

di Redazione tecnica - 13/02/2024

Fornire un supporto ai i tecnici per la verifica del corretto funzionamento del contatore di calore, prima dell'eventuale attivazione della procedura di verifica legale: nasce con questo obiettivo la prassi di riferimento UNI/PdR 93.4:2024, contenente le “Linee guida per la verifica funzionale del contatore di energia termica effettuata su richiesta del cliente del servizio di teleriscaldamento e teleraffrescamento”.

Contatori di calore: le linee guida UNI per la verifica del funzionamento

Nel dettaglio, il documento spiega passo passo la procedura di verifica, che prevede un sopralluogo e una serie di controlli visivi, strumentali e metrologici, finalizzati a individuare il corretto funzionamento del contatore di calore, prima dell'eventuale attivazione della procedura di verifica legale, che è invece esclusa dallo scopo della PdR in quanto definita dal legislatore.

I contatori di calore su cui è stata elaborata la Prassi sono principalmente, anche se non esclusivamente, quelli conformi alle norme della serie UNI EN 1434.

Tre le fasi previste dalla procedura:

  • sopralluogo con controllo visivo;
  • sopralluogo con controllo strumentale (facoltativo);
  • verifica metrologica non legale ex situ” (VES) oppure in alternativa, in situ (VIS) a discrezione dell’operatore.

Il documento non tratta invece:

  • le modalità di ricostruzione dei consumi eventualmente necessarie a seguito di verifiche con esito negativo;
  • gli aspetti di sicurezza del lavoro durante le operazioni di verifica, per i quali UNI rimanda alla legislazione vigente.

La Prassi è stata elaborata, su mandato dell’ARERA, dal Tavolo "Linee guida per l'applicazione del protocollo ARERA-CTI in materia di teleriscaldamento e teleraffrescamento" istituito presso il Comitato Termotecnico Italiano (CTI) con il supporto della Commissione Tecnica 235 "CTI - Teleriscaldamento e Teleraffrescamento" in cui siedono le associazioni di settore e gli stakeholder di riferimento.

 

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