Versamento contributi Inarcassa: novità dal Fisco

Istituiti nuovi 11 codici tributo che i professionisti iscritti alla cassa previdenziale potranno utilizzare per contributi previdenziali e assistenziali da versare tramite F24

di Redazione tecnica - 05/12/2023

Si aggiungono 11 causali tributo alle 6 già esistenti, dedicate agli iscritti all’Inarcassa, per permettere ai professionisti il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali.

Versamento contributi Inarcassa: la nuova risoluzione AdE

La conferma arriva con la Risoluzione dell’Agenzia delle Entrate del 4 dicembre 2023, n. 66/E, con cui il Fisco ha aggiunto le causali richieste dalla stessa Cassa di previdenza con la nota prot. n. 62 del 16 novembre 2023.

L’integrazione si è resa necessaria dopo la pubblicazione del decreto del MEF e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con il quale sono stati disposti i versamenti unitari e la compensazione anche per Inarcassa e in linea con la convenzione tra Agenzia e la Cassa di previdenza con cui è stato regolato il servizio di riscossione tramite F24 dei contributi dovuti dai professionisti iscritti.

Le nuove causali tributo 

Nello specifico, queste le causali contributo istituite:

  • “E111” denominata “INARCASSA - contributi e interessi da riscatto deroga soggettivo”;
  • “E112” denominata “INARCASSA - contributi e interessi da ricongiunzione”
  • “E113” denominata “INARCASSA - contributi e interessi da riscatto”
  • “E114” denominata “INARCASSA - contributo soggettivo facoltativo”
  • “E115” denominata “INARCASSA - integrazione contribuzione ridotta giovani soggettiva e integrativa”
  • “E116” denominata “INARCASSA - contributo soggettivo anni precedenti”
  • “E117” denominata “INARCASSA - contributo integrativo anni precedenti”
  • “E118” denominata “INARCASSA - sanzioni e interessi soggettivo”
  • “E119” denominata “INARCASSA - sanzioni e interessi integrativo”
  • “E120” denominata “INARCASSA - interessi maternità / paternità”
  • “E121” denominata “INARCASSA - oneri di recupero”.

Al momento della compilazione degli F24, i professionisti troveranno le causali nella sezione “Altri enti previdenziali e assicurativi” (secondo riquadro), nel campo “causale contributo”, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, e dovranno riportare:

  • nel campo “codice ente”, il codice “0011”
  • nel campo “codice sede”, nessun valore;
  • nel campo “codice posizione”, nessun valore;
  • nel campo “periodo di riferimento: da mm/aaaa a mm/aaaa”, il mese e l’anno di competenza del contributo da versare, nel formato “MM/AAAA”.
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