Costo di un fabbricato residenziale: Indici Istat mese di marzo 2014

Nel mese di marzo 2014 l'indice provvisorio del costo di costruzione di un fabbricato residenziale si attesta a 105,6 con una piccola variazione negativa del...

16/05/2014
Nel mese di marzo 2014 l'indice provvisorio del costo di costruzione di un fabbricato residenziale si attesta a 105,6 con una piccola variazione negativa dello 0,3 % rispetto a quello del mese precedente e una diminuzione dello 0,4 % rispetto al mese di marzo 2013.
Il contributo maggiore alla diminuzione tendenziale dell'indice derivano dal gruppo di Costo dei materiali (-0,4 punti percentuali).

Nel mese di marzo 2014, rispetto al mese precedente, gli indici per gruppo di costo dei materiali diminuiscono dello 0,6%, mentre rimangono invariati quelli della mano d’opera, dei trasporti e dei noli.
All’interno dei Materiali, gli aumenti congiunturali più rilevanti riguardano le categorie Impermeabilizzazioni, isolamento termico (+ 3,2 %), Rivestimenti, pavimenti e pitture (+ 2,0 %). In termini tendenziali, gli incrementi maggiori si registrano per impermeabilizzazione, isolamento termico (+ 9,8%), Legnami (+ 5,0 %), e Inerti (+ 1,8 %), mentre le diminuzioni più marcate si registrano per infissi (- 3,7 %), impianto di riscaldamento (- 2,7 %) e Materiale ed apparecchiature elettriche (- 1,9 %).

Rispetto al corrispondente mese del 2013, la mano d’opera aumenta dello 0,1%, i materiali e i noli diminuiscono rispettivamente dello 0,9% e dello 0,2%, mentre il costo dei trasporti rimane invariato. All’interno dei Materiali, le diminuzioni congiunturali più rilevanti riguardano le categorie metalli (-3,6%) e infissi (-1,8%), mentre l’aumento più marcato si registra per l’impermeabilizzazione, isolamento termico (+3,2%). In termini tendenziali, i decrementi maggiori si registrano per gli infissi (-3,7%), l’impianto di riscaldamento (-2,7%) e i metalli (-2,3%).

A partire dai dati riferiti a gennaio 2014 gli indici dei costi di costruzione di un fabbricato residenziale sono calcolati utilizzando il mese di dicembre 2013 come base di calcolo e l'anno 2010 come base di riferimento.
Con la nuova base di calcolo viene introdotta una innovazione riguardante il gruppo di costi "Trasporti", che ora si articola in due categorie: Trasporti leggeri (che comprende l'autocarro della portata fino a 15 q.li) e Trasporti pesanti (che include l'autocarro della portata da 15 a 60 q.li e quello della portata di oltre 60 q.li).

Ricordiamo che:
  • il nuovo progetto di fabbricato tipo prevede, tra le specifiche di costruzione, la zona altimetrica, sismica e climatica. Sia la tipologia edilizia del fabbricato che la classe energetica sono classificate come media;
  • il fabbricato è costituito da un corpo unico con strutture in cemento armato, distribuzione altimetrica su 4 piani fuori terra più uno interrato con 9 unità abitative. Il volume complessivo è pari a 4655,07 m3;
  • nella struttura di ponderazione, il gruppo di costi manodopera rappresenta circa il 51% del peso totale; i materiali circa il 44%; i noli e i trasporti, rispettivamente, incidono sul peso totale in misura pari al 4% e all’1%;
  • un'ulteriore innovazione dei nuovi indici in base 2010 riguarda la gerarchia del sistema di ponderazione, che prevede l’introduzione di due categorie di costi nella manodopera e quattro nei noli e la definizione di due distinti gruppi di costo per i noli e i trasporti. Infine, con riguardo alla diffusione dei dati, essa è stata inserita nel calendario dei comunicati stampa Istat.

Fonte: www.istat.it
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